Nfc North:Week 14
Vikings 20(8 – 5) – Detroit 16(0 – 13)
I Vikings sia all’andata che nella partita di ritorno hanno rischiato di perdere una
partita tutt’altro che difficile contro avversari che non sanno più a che santo affidarsi
per aggiustare una stagione incominciata male e che forse finirà pure peggio.
I viola dunque sottovalutando la gara pagano errori che in altre circostanze avrebbero pagato
con la sconfitta.
I Lions muovono bene la palla ma non riescono mai ad entrare nella endzone avversaria e così si
limitano a calciare due field goal, dall’altra parte solo un drive su 3 va a buon segno portando
punti mentre gli altri due si concludono con 2 intercetti lanciati da Frerotte in giornata storta.
Nel secondo tempo si vede dopo tanto tempo causa infortunio di Gus, il ritorno in campo di
Jackson che muove l’attacco senza forzare e senza commettere errori gravi.
Chester Taylor porta avanti i viola 10 – 6 con una corsa ma l’azione dopo Calvin Johnson riceve
e porta la palla fino alla endzone dei viola dopo una corsa di 70 yards.
Solo nell’ultimo quarto la partita prende la svolta giusta da parte dei viola grazie a un field goal
e un td pass di Jackson per il solito Shiancoe.
Jacksonville Jaguars 10 (4 – 9) – Chicago Bears 23(7 – 6)
Bears dopo aver perso la partita contro Minnesota (spareggio per andare in testa alla division)
ritrova la vittoria contro i Jaguars anonimi in questa stagione.
Partita non diffile per i Bears che chiudono la gara già nel primo tempo.
Sul primo drive offensivo Garrard lancia nelle mani di Manning che riporta la palla a 6 yards
dalla endzone avversaria.
Facile il td pass di Orton per Clark per il vantaggio degli orsi.
I Jaguars rimangono imballati e non riescono a mettere solo un field goal a punteggio, e verso
lo scadere del secondo quarto Orton imbecca Olsen per il rassicurante 20 – 3.
A nulla vale il td messo a segno nell’ultimo quarto da Jones-Drew da parte dei Jaguars.
Houston Texan 24 (6 – 7) – Green Bay Packers 21 (5 -8)
I tifosi dei Packers dopo tanti anni di gioie si dovranno rassegnare a un’annata che sperano
essere solo di transizione prima di tornare ai fasti delle stagioni precedenti.
Squadra che non demerita e che ha perso 5 gare con meno di 4 punti in una division dove si può
essere quanto in testa quanto ultimi(scusandomi con i tifosi dei Lions).
Packers che perdono per demerito anche delle loro secondarie che più volte si è fatta trovare
disattenta.
Già sul primo lancio Schaub imbecca Walter che complice uno scontro tra due difensori giallo –
verdi si invola in endzone dopo una corsa da 58 yards.
Packers che non si scoraggiano e dopo aver intercettato con Williams sull’azione successiva
pareggiano grazie a un td – pass di Rodgers per Lee.
La gara anche in questo caso si decide all’ultimo quarto quando i Texans conducevano 13 – 7.
All’inzio del quarto i Packers sorpassano Houston con una corsa di Grant.
Sul drive successivo di nuovo soprasso dei Texans con una ricezione di Johnson sulla sideline
della endzone ma anche in questa azione la difesa non è stata all’altezza.
Ed è ancora Johnson che converte la conversione da due aiutato ancora dalla difesa.
I Packers però non mollano e dopo aver recuperato un muff da un fumble pareggiano la gara sul 21 – 21
con un td pass di Rodgers per Nelson.
Il drive della vittoria da parte dei Texans incomincia a ridosso dalla propria endzone con
meno di due minuti dal termine,3 lanci portano Houston fino alle 40 yards avversarie dove
Kris Brown non sbaglia e chiude la gara portando la vittoria ai suoi.