Arizona e Frisco chiudono con una vittoria, non altrettanto Seattle e St.Louis
Gli Arizona Cardinals hanno sconfitto i Seattle Seahawks nell’ultimo turno di regular season, e nel primo turno di postseason affronteranno gli Atlanta Falcons, che (come vedremo poi) hanno piegato i Rams.
La formazione di Ken Whisenhunt si è imposta col punteggio di 34-21, con un attacco che ha prodotto qualcosa come 457 yards complessive.
Warner è apparso in forma stellare: intercetto a parte, ha lanciato qualcosa come 4 TD pass per oltre 200 yards, servendo ben 9 diversi ricevitori.
Si è rivisto, in grande spolvero, anche Edgerrin James: il che, in ottica playoff, si potrebbe rivelare un’arma davvero vincente.
In difesa, da registrare le buone prove di Rodgers-Cromartie e Brown (1 INT a testa), oltre a quelle di Dansby e Smith (1 FF ciascuno).
Quanto ai Seahawks, partita a corrente alternata per Wallace (2 TD passes ed altrettanti intercetti).
In attacco, da segnalare i 2 TDs su ricezione di Branch e quello su corsa di Duckett.
Nel reparto arretrato, meritano menzione l’intercetto di Tatupu ed il FF di Tapp.
Quella contro i Cards è stata l’ultima partita di Mike Holmgren sulla panchina di Seattle, dopo ben 10 anni: primo obiettivo del front office, nella postseason, sarà quello di trovare un nuovo HC ed un nuovo GM (ruoli entrambi ricoperti dall’ormai ex allenatore).
Passiamo all’incontro: la gara si è subito aperta con 2 turnovers consecutivi, uno per parte.
Dapprima un passaggio di Wallace sul profondo, diretto a Bobby Engram, è stato “pizzicato” da Brown.
Subito dopo, Warner è stato sackato da Tapp, ed ha commesso fumble; il pallone è stato così recuperato da Wilson.
Seattle ha capitalizzato al meglio nel drive seguente, andando a segno con una corsa da 1 yard di T.J. Duckett.
A metà del secondo quarto, dopo una trasformazione sbagliata di Olindo Mare, i Cardinals sono pervenuti al pareggio.
Dapprima Warner ha lanciato una bomba da 50 yards tra le mani di Fitzgerald; poi ha servito ad Urban un TD pass da 16 yards.
Ecco, quindi, il terzo turnover dell’incontro: Morris, durante un gioco di corsa, è stato colpito da Dansby, ed il conseguente fumble è stato recuperato da Brown.
I Cards sono stati bravi e cinici ad approfittarne: partendo dalle 12 avversarie, prima James ha corso per 7 yards, poi Warner ha imbeccato Fitzgerald con un lancio vincente da 5 yards.
Ma Seattle ha risposto colpo su colpo: ed infatti il drive successivo si è chiuso con il primo TD su ricezione di Branch, bravo a ricevere un lancio da 30 yards di Wallace.
Warner si è poi fatto intercettare da Tatupu: per fortuna dei Cards, i Seahawks non hanno avuto tempo a sufficienza per sfruttare il turnover, essendo sopraggiunto l’intervallo.
Dopo un three-and-out di Arizona ed uno di Seattle (con anche un fumble recuperato da Williams dopo un sack su Wallace), i Cards sono tornati a condurre, grazie al secondo TD pass di Warner per Fitzgerald.
Seattle non ha combinato nulla nel drive seguente, mentre i Cards hanno aumentato ancora il divario: stavolta, il bersaglio di Warner è stato Breaston, servito con un lancio da 14 yards.
I Seahawks hanno provato a riaprire la partita all’inizio dell’ultimo quarto, con il secondo TD di Branch; i Cards hanno risposto con il FG di Rackers da 23 yards.
La partita si è chiusa con l’intercetto di Rodgers-Cromartie ai danni di Wallace, a poco più di 1′ dallo scadere.
Veniamo ai St.Louis Rams: con la sconfitta di misura contro Atlanta, i bluoro chiudono la stagione con un disastroso 2-14.
Come da tempo i tifosi auspicavano, finalmente Jay Zygmunt e John Shaw se ne sono andati: ora il GM Billy Devaney avrà campo libero per cercare un nuovo allenatore (dato che Haslett, con ogni probabilità, non verrà riconfermato), oltre a pianificare free agency e draft.
Steven Jackson ha disputato una partita eccellente, correndo per 161 yards e segnando 2 TDs: il runningback ha infranto il muro delle 1.000 yards corse in stagione; se avesse avuto meno problemi fisici, forse anche il record finale degli Arieti avrebbe potuto essere diverso.
Ma coi se e con i ma non si vincono le partite…
Bulger ha disputato un discreto incontro, lanciando 1 TD pass e passando per oltre 200 yards.
Ancora una volta, Donnie Avery ha lasciato il segno sulla gara, mettendo a segno 1 TD su ricezione e confermandosi come la nuova stella nel parco ricevitori di St.Louis.
In difesa, da segnalare le prove di Craft e Wade (1 INT a testa), oltre a quella di Bartell (1 FF).
Veniamo alla gara: i Falcons sono passati a condurre al termine del primo drive, grazie al FG da 39 yards di Jason Elam.
I Rams hanno risposto, portandosi in vantaggio nella successiva serie offensiva, con il primo TD su corsa di Jackson.
Il secondo quarto si è aperto con il primo intercetto subito da Ryan, messo a segno da Jason Craft: ma i Rams non hanno saputo capitalizzare il turnover.
A 5′ dall’intervallo, è arrivato il TD dei Falcons: a metterlo a segno è stato Michael Turner, che ha così portato Atlanta avanti sul 10-7.
L’ultimo minuto del primo quarto è stato quantomeno scoppiettante: dapprima i Rams sono ripassati a condurre grazie al TD pass di Bulger per Avery; poi, dopo un ritorno di kickoff di Norwood da 92 yards, lo stesso giocatore ha ricevuto lo snap direttamente dal centro, terminando la sua corsa in endzone per il 24-14.
Rientrati in campo, i Falcons hanno premuto sull’acceleratore: Ryan ha infatti servito a White il TD pass del 31-14.
I Rams hanno accorciato le distanze con il FG di Brown.
L’ultimo quarto si è aperto con la seconda meta di Jackson, che ha portato il punteggio in parità.
Nel prorio successivo drive, i Falcons hanno rischiato di compromettere l’incontro, allorquando il fumble di Turner è stato recuperato da Bartell; per loro fortuna, i Rams non sono stati in grado di trarne vantaggio.
Atlanta ha riprovato a rimettere in partita gli Arieti: Ryan, infatti, si è fatto intercettare da Wade; stavolta è andata meglio agli Arieti, che con il FG da 27 yards di Brown si sono addirittura portati in vantaggio.
Ma i sogni di gloria sono durati un battito di ciglia: Norwood ha infatti piazzato la zampata vincente, con una splendida corsa da 45 yards; ed il lungo lancio di Bulger per Avery, nell’ultimo drive della disperazione di St.Louis, è terminato incompleto.
Chiudiamo con i San Francisco 49ers, che terminano la stagione battendo di misura i Washington Redskins.
La formazione californiana, sotto la guida di Mike Singletary, ha saputo parzialmente raddrizzare un’annata iniziata davvero male, con Mike Nolan ancora al timone; e Singletary ha lavorato così bene da meritarsi la riconferma per le prossima stagione.
La sfida contro i Pellerossa ha visto i ‘Niners passare in vantaggio per primi, grazie ad una corsa in endzone del proprio QB, Shaun Hill, al termine della prima serie offensiva.
Si è quindi giunti alla fine del primo tempo, dopo una serie di three-and-out delle 2 squadre.
La seconda frazione di gioco si è aperta col TD del pareggio di Washington, messo a segno su corsa da Clinton Portis.
Successivamente, Hill si è fatto intercettare da Rogers: i Pellerossa hanno capitalizzato il turnover, passando a condurre grazie al FG da 41 yards di Suisham.
Hill ha voluto combinarne un’altra nel drive seguente, ma fortunatamente per lui e per i ‘Niners, è riuscito a recuperare il suo stesso fumble.
I Redskins hanno poi ulteriormente allungato, grazie al TD pass da 6 yards di Campbell per Randle El.
La terza frazione di gioco si è aperta con un altro fumble, stavolta commesso da Portis e recuperato da Spikes; in questa occasione, sono stati i rosso-oro ad approfittarne, andando a segno con la corsa vincente da 1 yard di DeShaun Foster.
San Francisco ha colpito di nuovo all’inizio dell’ultimo quarto, allorquando Hill ha imbeccato l’omonimo WR con un TD pass da 9 yards.
Dopo un three-and-out di Washington, i ‘Niners hanno aumentato le distanze, grazie il piede di Joe Nedney, che ha messo a segno un FG da 33 yards.
Ma a poco più di 1’ dallo scadere, Jason Campbell ha riportato il punteggio in parità, grazie ad una corsa da 2 yards.
A mettere la parola fine all’incontro è stato ancora una volta Nedney, il cui FG da 39 yards a 3″ dal termine ha regalato a San Francisco la quarta vittoria in 5 gare.
Fonte: nfl.com / Fonte foto: nfl.com