ARENA LEAGUE: il punto della situazione a metà campionato
Anche se non tutte le squadre hanno giocato le 3 partite di andata, in questa corta regular season (sperando sia l’ultimo anno di ristrettezza), si possono fare delle prime analisi sui risultati visti, girone per girone, squadra per squadra.
Le osservazioni verranno fatte in base al materiale disponibile online, dalle statistiche ai comunicati stampa federali, dai siti ufficiali dei team ai commenti sui forum; questo per farvi capire che chi scrive cercando di essere più super partes possibile, pur giocando in questa lega, nel caso si presentino errori o imprecisioni, è ben contento di eventuali segnalazioni per conoscere meglio il mondo del football a 9, passione che lo spinge a scrivere questo pezzo, sperando che posso piacere ai lettori
GIRONE A:
Squali Palermo:
Il farm team degli Sharks sta facendo valere la sua preparazione tecnica, guidando il girone con 2 vittorie e 0 sconfitte, contro si due matricole, ma dimostrando un consistente gioco di corse che gli permette di tener sicuro il possesso palla e guadagnare primi down; spiccano nel backfield degli Squali i giovanissimi Re e Pinzarrone, completamente assente sembra il passing-game, particolare che potrebbe risultare un punto debole contro difese più preparate; sembra guidare in tranquillità il girone
Tigers Palermo:
dalla netta vittoria contro gli Achei e dalla sconfitta contro gli Highlanders si può significare solo a una cosa: giocarsi il secondo posto del girone nel ritorno con gli Highlanders, e limitare i danni contro gli Squali. Basato gran parte del loro gioco offensivo sulle corse, si rendono pericolosi anche nei passaggi, con quasi metà dei touchdowns segnati proprio con un buon passing-game con buona intesa del QB Parisi e il suo ricevitore preferito LeQuaglie; punto debole dei Tigers sembra però la difesa, che non si è ancora dimostrata capace di fermare le iniziative con palla a terra degli avversari
Highlanders Catanzaro:
Se vogliono passare ai playoff devono sconfiggere i Tigers al ritorno, compito non difficile data la larga vittoria all’andata, mentre sembra un esito scontato quello contro gli Achei, di livello inferiore a tutti gli avversari. Anche per Catanzaro domina il gioco di corse, con in evidenza il runner #33, autore di ben 5 TD; mentre anche per loro il punto debole sembra la difesa, davvero permissiva nel gioco di corse avversario.
Achei Crotone:
la matricola del girone A è nettamente di livello inferiore alle concorrenti; mostra però una certa abilità nelle corse, a cui però si deve aggiungere una impreparazione pesante nel difendere lo stesso tipo di gioco. L’obbietti degli Achei sembrerebbe quello di conquistare una vittoria in questo campionato di debutto, chissà magari rovinando i sogni di playoff ai Tigers
GIRONE B:
Daemons Martesana:
Vincente in entrambi i match di andata, sembra la candidata al primo posto in classifica; squadra preparata e competente, in attacco colpisce con gioco di corse dominante ed efficace, a cui sa ogni tanto aggiungere la giocata di lancio, sopratutto nelle vicinanze dell’endzone avversaria. Positivo il QB Pastori con 3 TD pass ed efficace anche quando corre, supportato da runner di buone prestazioni quali Gallo e Lepage. Difesa capace nel coprire il gioco di corse avversario, un po’ meno nel backfield, ma con un leader come il linebacker Matani (12 tackle solo e 2 intercetti) aiutato dal LB Belli e il CB Sangalli possono fare bene ai playoff
Crusaders Cagliari:
l’unica vittoria è quella a tavolino contro Bologna, ma dalla partita con i Daemons si può pensare a un team con buone capacità. che sembra poter esser superiore ai Puma Milano, e insidiare pure Martesana al ritorno. Attacco non così efficace nelle corse, sembra invece essere pericoloso nel passing-game, con cui a segnato i 2 TD contro i Daemons e che vede il QB Meloni molto consistente, sopratutto con il suo target preferito Pisu.
Difesa un po permissiva contro le corse, con la Safety Murgia a metter una pezza agli errori dei suoi compagni; registrato questo reparto possono puntare anche al primo posto del girone
Puma Milano:
La netta sconfitta con i Daemons potrebbe far pensare a una squadra poco competitiva, ma gli ex Rinoceronti in pre-season avevano fatte vedere buone prestazioni, sia in attacco che in difesa. Essendo passati dal football a 11 a quello a 9, bisogna dare più tempo per valutare questa squadra, che per puntare ai playoff deve vincere gli scontri con i Crusaders. In attacco sembra davvero un gran lavoro quello da fare da Coach Zappa, oltre a un running game di poso spessore, il QB Cavallini, forse esasperato nei lanci per recuperare punti in fretta, torna a casa con 5 intercetti e tanta confidenza da ritrovare..In difesa deboli contro le corse, e poco attenti nei lanci: ci si aspettava di più!
GIRONE C:
Blitz Ciriè:
Sembra non essercene per nessuno contro i terribili ragazzi di Coach De Bastiani! Tre vittorie nette li proiettano ai playoff speranzosi di fare bene anche dopo, ovvero Ciriè è una delle squadre più promettenti per il National Bowl.
Attacco consistente nelle corse con Bonomo implacabile, aiutato nel portar palla da Zarcone e Torrente Daniele, sorprendete nei lanci con i QB Scabbia e il suo miglior ricevitore Torrente Ivan. In difesa invece grande lavoro per chiudere i giochi di corse avversari, permettendo davvero poco, indice di una linea difensiva davvero potente.
Centurions Alessandria:
La pesante sconfitta con i Blitz ha ridimensionato i Centurioni, dopo due vittorie consecutive si pensava a uno scontro più equo con i capoclassifica, cosi invece sembra più difficile la missione playoff con il secondo posto da contendersi con i Pirates.
Attacco valido sulle corse, affidandosi forse un po’ troppo al runner Nano, in cabina di regia non sembra trovare il quaterback giusto che dia credibilità al gioco di lanci. In difesa sembra essere carente la capacità nel fermare le corse degli avversari, mentre nel backfield non concede molto e si notano il numero di intercetti.
Per essere più competitivi devono quindi cercare un gioco più consistente in attacco e una difesa capace di più 3&out.
Pirates Savona:
Ormai veterani nel football a 9 si aspettavano forse qualcosa di più da questo girone d’andata; la sconfitta con i Centurions, diretta avversari per il secondo posto, potrebbe costare molto. Al ritorno dovranno ripetersi con Wolfpack, limitare i danni contro i Blitz, e ovviamente battere i Centurions se vogliono passare ai playoff.
Non si hanno molte indicazioni sui Pirati, però lo scontro con Alessandria sembra essere stato condizionato dall’assenza per infortunio del runner Buetto, arma primaria di un attacco sbilanciato molto sulle corse, infatti al rientro contro La Spezia si è sentita subito la sua presenza.
In difesa si sono comportati bene nelle corse, con Rossi leader nei tackle, non sembrano dover ricorrere a particolari cambiamenti, solo essere più produttivi in attacco.
Wolfpack La Spezia:
La debuttante del girone C paga cara l’inesperienza in campo, perdendo con tutte le avversarie non lascia grande spazio alle speranze; si profila un ritorno altrettanto sconfortante viste le tre nette sconfitte dell’andata.
C’è comunque spazio per il football giocato, si vede infatti un buon gioco di lanci con il QB Assenzio che riesce a dar palla agilmente ai suoi ricevitori preferiti Gozzani e Raffaelli, manca invece completamente il reparto corse; forse anche per questo motivo la difesa non è preparata e non riesce a fermare il running-game avversario.
GIRONE D:
Giganti Bolzano:
I Campioni ARENA 2008 sembrano essere gli stessi ragazzi terribili dell’anno scorso, giocano divertendosi, ma con alle spalle molta tecnica e aggressività.
Al comando con 3 vittorie e zero sconfitte non temono nessuno, dominando in attacco con le forse del funambolo Garofalo, e brillando in difesa con Maistrello e Gallina sempre presenti; il tutto nonostante giocare quasi sempre in doppio ruolo in pieno stile Giants!
La leadership del girone sembra a loro portata, e molti li danno favoriti anche nei playoff per la corsa al titolo.
Saints Padova:
I ragazzi di Padova sembrano essersi ripresi dopo il brutto avvio contro Bolzano, puntando su una difesa sempre sopra le righe, in vero stile Douglas.
Defense che non concede molto agli avversari e si fa notare per la sua versatilità: -5yard di corse contro una rushing offense come quella dei Mastini, e 4 intercetti contro una passing offense come quella delle Aquile; comandando nelle statistiche come team con più sack, grazie a una linea difensiva davvero pressante; spicca il LB Borgato come tackle-machine.
Attacco carente nel passing-game pur giocando una spread offense, molto produttivo invece nelle corse con il RB Lovato e il QB Sabbadin
Obbiettivo playoff raggiungibile se riusciranno a ripetersi con le Aquile, ma occhio ai Mastini che sembrano esser molto migliorati (e motivati) dopo la partita con i Giganti.
Aquile Ferrara:
Due sconfitte consecutive non devono far pensare alle Aquile come fuori dai giochi, va considerato che contro i Giganti non hanno potuto contare sul QB titolare da metà partita in poi, e contro Padova il tempo piovoso non era l’ideale per un attacco sbilanciato nei pass come quello estense.
In attacco il duo Roccella-DeBiaggi fa paura a qualsiasi safety, e il runner DeMarco ha davvero buone qualità; l’esperienza della difesa può dar tranquillità all’attacco, l’unico problema potrebbe essere la panchina corta e il doppio ruolo di molti giocatori chiave.
Per i playoff la sfida sarà il ritorno in casa dei Saints, dove con un clima più favorevole Roccella potrebbe fare la differenza
Mastini Verona:
Dopo un girone d’andata d’inferno, i Mastini di motivazioni ne hanno tante per migliorare le loro prestazioni, essendo ancora alla ricerca di una vittoria; la buona gara contro i Giganti fa pensare a una crescita della squadra, con l’attacco che tiene la partita accesa fino agli ultimi minuti.
Attacco basato sulla fisicità del running-game, trovano in Pasquetti un buon QB sia nel correre, che nel passing-game, capace di andare profondo come di trovare facilmente il primo down con il suo WR Cavallini; in difesa altrettanta fisicità, devono solo trovare più costanza nel rendimento; possono dare seri problemi a tutti nel ritorno, rovinando i sogni di playoff agli avversari.
GIRONE E:
Grizzlies Roma:
Con tre vittorie e zero sconfitte sono la squadra da battere del girone; il distacco però da Bari e Salerno non è così netto visto i risultati in campo, nel girone di ritorno presi gli opportuni accorgimenti non è impossibile qualche colpo di scena contro i romani, lanciati comunque verso i playoff.
Squadra di attacco completamente sbilanciata nelle corse, come da tradizione romana, si fida delle prestazioni del trio di runner Crevatin, Tancioni e Petian (ottimo anche come returner), mentre in difesa sembrano coprire bene sia corse che lanci, in risalto per placcaggi e intercetti Alicino, Giordani, Bianco e Malandrino.
Wild Boars Bari:
Seconda candidata ai playoff, Bari è una squadra di alto potenziale che segna molto e difende bene; l’unica sconfitta è di misura contro i Grizzlies, con cui si giocheranno quindi la prima posizione in classica nella partita di ritorno. Bari, insieme e Roma, sembra squadra di livello superiore rispetto alle altre due di girone, obiettivo post season quindi quasi sicuro.
I cinghiali selvaggi sono davvero pericolosi in attacco, dove oltre a un gioco di corse credibile e costante, con Marella e Lupo a portar palla spesso e bene, in tasca hanno due QB davvero efficienti, con 5 e 3 TD pass rispettivamente, Monaco e Ivona sembrano disinvolti nel dar palla ai ricevitori, tra cui svettano in catch e yard guadagnate Marozzo e Cacucci; in difesa davvero consistenti contro le corse e praticamente perfetti nel coprire i passaggi, notevole il LB Paleari presente in tutti i placcaggi e il DE Lorè, quest’ultimo incubo per i quaterback avversari (4 sack per 57 yard!)
Eagles Salerno:
Sognano ancora di raggiungere il traguardo playoff, ma devono davvero fare tanti passi avanti, vista la netta sconfitta con Bari e la risicata vittoria con Salento, che si erano addirittura presentati in 15 alla partita; il campionato non era iniziato male, perdendo davvero di poco contro i favoriti Grizzlies, ma da quella partita gli Eagles sembrano essersi persi, forse infortuni, dato il gioco molto fisico dei romani, hanno compromesso il girone d’andata salernitano!?
In attacco hanno un buon gioco di corse, anzi probabilmente hanno solo gioco di corse, visto il rapporto 10 a 1 rispetto ai lanci; si distinguono per efficienza nelle portate di palla i runner Ciaparrone Caponigro e Luciani. Difesa non eccellente, ma reagisce bene sia contro corse che nei passaggi, trovando in Iodice un leader in termini di placcaggi; per portar vittorie a Salerno però serve una difesa capace di turnover, e un attacco più redditizio.
Dragons Salento:
Ci si aspettava davvero di più dai finalisti 2008 del Campionato ARENA; con 3 sconfitte, due davvero pesanti, i Dragons cercheranno nel ritorno di conquistare una vittoria per poter dare senso a quest’anno.
Evidentemente il roster davvero ridotto non può dare una mano a questa squadra, che in attacco non riesce ad essere incisiva, con un offensive-line poco determinante, troppe corse fermate dietro lo scrimmage, e in difesa un vero disastro nel fermare le iniziative avversarie con la palla in mano.
GIRONE F
Pantere Parma:
I pluricampioni della giovanile dei Panthers sembrano continuare per la loro strada, anche se con solo una partita giocata, superano i Drunken, vera contendente per il primo posto in classifica del Girone F; se rispettano le aspettative sono candidate ai playoff, ma potranno fare bene anche dopo?!
Attacco bilanciato, trova in Malpeli un buon runner e returner, e in Monardi un quaterback preciso, efficiente anche quando decide di correre.
Difesa presente sulle corse, con il LB Fumarola a guidare i suoi compagni, mentre non è ancora stata messa alla prova nei lanci, vista la sola partita contro Massa, che gioca quasi esclusivamente palla alla mano.
Drunken Irishmen Massa:
Dopo un inizio scoppiettante contro Bologna, la squadra più originale d’Italia viene regolata dalle Pantere, che così mettono un piede avanti per i playoff.
Massa sembra la seconda squadra del girone destinata a far durare di più questo campionato, se riuscirà a ripetersi con Bologna non avrà quindi grosse difficoltà a piazzarsi bene.
Attacco che gioca soprattutto a terra, trova in Lanforti un bel runningback, capace di esser costante nel guadagno yard e di segnare, mentre il quaterback Tarabella non sembra poter fare la differenza in situazioni di terzo e lungo.
Difesa davvero buona contro le corse avversarie, con A.Vergazzoli leader nei tackle (da segnalare anche come fortissimo kickoff kicker!) mentre soffre un po’ troppo contro i lanci, probabilmente perché non abituata in allenamento a questo tipo di gioco.
Neptunes Bologna:
Dopo il purgatorio dell’anno scorso, i Neptunes sembrano aver lavorato bene in off-season, e dopo una scottante delusione ad apertura campionato, battono i favoriti Chiefs in una partita combattuta fino alla fine; non sembrano però poter puntare ai playoff se non ci saranno sorprese proseguendo nel loro cammino.
Dalle statistiche non si può dedurre molto, essendo state pubblicate solo quelle contro Massa, dove l’attacco non ha mai mosso palla, 4 total yard di rush, mentre la difesa non è mai stata incisiva nel bloccare le iniziative avversarie, come del resto il risultato tondo 0-29 dimostra ampiamente.
Chiefs Ravenna:
Parecchi problemi sembrano affliggere Ravenna quest’anno, a parte la sconfitta con i Neptunes che taglia di molto le aspettative di playoff, difficoltà logistiche, come una campo dove allenarsi e giocare, hanno complicato il lavoro della società, che l’hanno scorso aveva fatto vedere tante cose buone.
Voci danno parecchie partenze dalla squadra di Ravenna per le vicine compagini Bolognesi, nulla di ufficiale dato anche l’assenza del sito dei Chiefs dove poter reperire qualche notizia. Se non sono cambiati poi così tanto dall’anno scorso dovrebbe avere un buon gioco di corse con il potente RB Maltoni e una linea d’attacco davvero ben preparata, e in difesa altrettanta fisicità dovrebbe promettere un buon campionato. Aspettiamo quindi il proseguire del campionato e vedremo se risorgeranno come squadra.
Maledetto Spy :D- ho corso 276 yds!!!
Comunque ti voglio bene :D…grazie dei consigli di Sabato…
sorry 267…
P.s.: articolo fichissimo 😉
eheh, hai ragione Buon Omo ;D non so come mai nella bozza c’era il tuo nome, nel copia incolla devo aver fatto qlche danno!
spero ti piaccia l’aggiunta!
sabato
hahhahahah grande!!! Si sabato avrei voluto sfoggiare la testata atomica 😀 😀 non mancher