I Warriors si inchinano a Mittash

Sei touchdown sei. Sono quelli che ha messo a segno il runningback degli Hogs Mittash per decidere la partita contro gli Hi-Tech Media Warriors: è stato lui il grandissimo protagonista di una sfida che ha visto vittoriosa Reggio Emilia e la sua Wing-T. Stavolta i Warriors sono anche riusciti a frenare l’attacco portato avanti da diverse stagioni dai reggiani, mettendo pressione sull’attacco degli Hogs e causando ben sei fumble ricoperti dai bolognesi nel corso della gara, ma sono stati condannati da alcuni big play (una costante, in questa stagione) del fenomenale Mittash per il 41-21 finale. Contando poi che due di questi Td sono stati trasformati alla mano da Diaz, ecco che il contributo Usa diventa di 40 punti sui 41 segnati dai reggiani, fa eccezione solo un calcio di Iotti. In casa Warriors tre i Td segnati, tutti trasformati su calcio da Guerra: due su corsa da Tommaso Arena e uno in ricezione da Mattia Parlangeli. Una delle chiavi della gara è stata la sequenza poco prima dell’intervallo di metà partita, con Mittash che segna il 26-14 e i Warriors che vengono fermati a 6 yards dalla end zone per lo scadere del tempo. A fine gara il gm dei Guerrieri Paolo Parlangeli evidenzia lo strapotere americano sul match: «La nostra difesa era stata anche abbastanza aggressiva, come dimostrano i sei fumble, ma siamo stati battuti dai big play di Mittash. Non è la prima volta che ci capita di subire dei big play in questa stagione e questo forse è un segnale che si tratta di un campionato anti-programmazione, chi ha l’americano più in forma ha una marcia in più. Noi siamo l’unica squadra con due americani perché vogliamo portare avanti i nostri ragazzi e peraltro i nostri Usa non sono star ma ragazzi che giocano in doppio ruolo e fanno anche gli allenatori delle giovanili. Vogliamo portare avanti questa politica, la cui bontà è evidenziata anche dalla vittoria nello scrimmage tra le Under 18 che si è svolto prima della gara di campionato IFL a Reggio Emilia. Ora inizia una nuova fase del nostro campionato: siamo praticamente fuori dai playoff, abbiamo tre partite in casa che vogliamo onorare, per noi stessi e per i nostri sponsor, in cui vogliamo far crescere i nostri giovani, per poi arrivare al derby con i Doves che sancirà l’egemonia locale». Da segnalare l’acciacco al qb titolare Meyer, rimasto fuori per diversi momenti della gara, e il serio infortunio al vice qb Matteo Busi (problema al ginocchio, probabilmente la sua stagione è terminata). Sabato all’Alfheim Field della Lunetta Gamberini la sfida ai Lions Bergamo: ingresso come sempre gratuito, game day sponsor Emilro Factor, società di factoring che offre servizi finanziari alle industrie.

Alessandro Mossini
Ufficio Stampa Hi-Tech Media Warriors