Frisco a sopresa su Arizona, Seattle schianta i Rams

La Week 1 nella NFC West si è caratterizzata per due scontri diretti tra le squadre inserite in questa Division.
La sorpresa di giornata è stata certamente l’inattesa sconfitta degli Arizona Cardinals, finalisti allo scorso Super Bowl, per mano dei San Francisco 49ers.
La formazione di coach Whisenhunt ha giocato una partita decisamente sottotono, con un playcalling alquanto discutibile, che ha lasciato inattivo Larry Fitzgerald per almeno due quarti. Kurt Warner non è parso al meglio (un TD pass a fronte di due intercetti), soprattutto in termini di condizione fisica, dovendo ancora recuperare pienamente dall’intervento chirurgico subito durante l’offseason. Ma anche la OL di Arizona ci ha messo del suo, consentendo alla difesa dei ‘Niners di mettere costantemente sotto pressione Warner (tre sack ai suoi danni).
Sul fronte californiano, Shaun Hill, pur senza fare faville, ha mostrato ancora una volta di essere un QB solido: nel finale, ha orchestrato magistralmente un drive da 15 giochi per 80 yards, conclusosi col TD pass della vittoria per Frank Gore.
Inizia quindi nel migliore dei modi la stagione dei ragazzi di coach Singletary, che però sta affrontando la grana del WR Crabtree, tuttora in holdout dopo essere stato la prima scelta di Frisco nel recente draft.
Se la vittoria di San Francisco era tutto sommato poco preventivabile, i Seahawks hanno invece confermato il trend positivo contro i Rams, infliggendo loro la nona sconfitta consecutiva.
Matt Hasselbeck, pur avendo esordito con due intercetti nei primi nove lanci, ha poi rovesciato le sorti dell’incontro con tre TD passes. Decisamente positive anche le prove del TE John Carlson (2 TDs) e del RB Julius Jones (a segno dopo una sgroppata da 62 yards).
Parlare dei Rams è come sparare sulla Croce Rossa: questa squadra è di una pochezza imbarazzante.
Con Spagnuolo la difesa doveva essere il punto di forza, ed ha invece chiuso con 446 yards concesse agli avversari: in occasione del TD di Jones, l’intera retroguardia è sembrata giocare alle belle statuine, non riuscendo in alcun modo a fermare la corsa del RB di Seattle. Gli intercetti di Atogwe e Butler, oltre al buon esordio di Laurinaitis tra i pro, non sono sufficienti a mitigare una pessima prestazione.
A ciò si aggiunga che gli Arieti sono stati capaci di commettere dieci penalità per complessive 82 yards: in pratica hanno concesso quasi tutto il campo agli avversari…
A proposito di penalità: quella chiamata in occasione del FG di Mare bloccato e riportato in meta da Butler è veramente da antologia. I Rams infatti erano in campo con un uomo in più…; gli arbitri se ne sono accorti chiamando la review dal booth al momento della trasformazione dell’extra point. Quindi da un potenziale 7-7 si è passati al 14-0 per Seattle, che nel drive successivo è andata a segno con Burleson.
L’attacco bluoro non ha combinato nulla: Bulger ha stentato nuovamente, alle spalle di una OL non all’altezza che ha concesso tre sack e non ha creato varchi per Jackson, il quale ha chiuso con la miseria di 67 yards su sedici portate.
Dietro la lavagna, ad avviso di chi scrive, dovrebbe essere messo Richie Incognito: questo genio da Nebraska si segnala per continue sciocchezze, che costano carissime a St.Louis; il front office farebbe bene a pensarci…

Fonte foto: espn.go.com