Speedy Gonzalez
Buona la prima, al Georgia Dome di Atlanta i padroni di casa superano meritatamente i Dolphins per 19-7.
I Falcons debuttano con una bella vittoria costruita sul passing game di Matt Ryan che, dopo un primo quarto opaco, con clamorosi errori su lanci profondi con ricevitori quasi privi di marcatura, riesce a ritrovare il braccio assestando 2 TD pass che stendono gli avversari.
I Dolphins bloccano bene l’avversario più temuto, ovvero il running back Michael Turner, che chiude il match con sole 65 yards corse, ma risultano imbarazzanti sulle coperture sui WRs avversari e soprattutto sul veterano TE Tony Gonzalez, vero mattatore della partita con 73 yards rcevute ed 1 Touchdown. Pessima anche la prova dell’attacco di Miami, mai in partita, con un Pennington poco reattivo che porta a casa solo 176 yards lanciate, 1 fumble ed 1 intercetto, unica magra consolazione il TD pass per Williams che rende meno pesante il risulato finale del match.
Conseguenza diretta della prova sottotono dell’attacco dei Dolphins è la supremazia assoluta della difesa dei padroni di casa, con Lofton (10 tackles) e Abraham (3 tackles e 2 sacks) che si confermano, e due piacevoli novità, ovvero Peterson (7 tackles e 1 force fumble) e Biermann (3 tackles, 1 force fumble e 2 sacks). Per quanto riguarda l’attacco dei Falcons è mancato l’uomo più atteso, Roddy White, il WR a dir il vero ad inizio match si è costruito più di un’occasione per guadagni stellari in termini di yards, ma l’imprecisione del QB Ryan ha vanificato i suoi sforzi.
Come detto la vera star della partita è stata il TE veterano Tony Gonzalez, al suo primo anno in maglia Falcons, autore di una prova superba, da incorniciare il suo touchdown, il secondo del match dopo quello di Mughelli nel secondo quarto, 20 yards di potenza e agilità, irridendo la difesa avversaria.
Atlanta dunque promossa a pieni voti, ma sicuramente avvantaggiata da un avversario poco brillante, la prossima partita contro i Panthers già in crisi d’identità, strapazzati dagli Eagles per 38-10, potrebbe essere già una svolta per gli equilibri della NFC South.