Casey Hampton vestirà a vita il #98 B&G
Sarà ancora la robusta chiglia dell’impenetrabile scafo difensivo B&G Casey Hampton, 32enne NT da Texas, draftato al 1° round 2001 (19a scelta assoluta) da Pittsburgh.
Il 5 volte Pro Bowler ha appena concluso la sua nona stagione in maglia Steelers e nella mattinata di oggi, in anticipo di 4 ore con la scadenza dei termini per un eventuale imposizione del franchise tag, ha prolungato il suo connubio con la franchigia della Pennsylvania siglando un contratto di 3 anni del valore di 21,3 milioni di dollari e un signing bonus di 6,5 milioni.
Nelle trascorse ultime tre settimane, il “Capodoglio” col #98 aveva a più riprese manifestato tutta la sua amarezza in merito alla possibile forzatura di un eventuale tag su di lui applicato da parte del team 6 volte campione del mondo.
Del resto il Director of Football Operations, Kevin Colbert, non aveva perso occasione in ribattuta per chiarire che un ipotetico tag sarebbe stato comunque atto legittimo nonostante la franchigia non si fosse mai adoperata per usare tale vincolo in tutta la sua storia recente.
Da questo ping pong di battute al vetriolo che hanno tenuto banco per quasi un mese presso tutti i media vicini ai B&G, ne veniva fuori un livido pessimistico orizzonte che raccontava di una rottura latente tra il forte NT e gli alti piani societari. Ma si sa, questo è il gioco della offseason, e alla fine del “classico” tira e molla costruito ad arte, eccoci al giorno che decanta il matrimonio infinito tra “Big Snack” e gli Steelers: qualsiasi altra soluzione non era neppure immaginabile in fondo.
“E’ stato molto importante per la nostra organizzazione sapere di avere un giocatore del calibro di Casey che ha firmato per continuare a rappresentare al meglio lo spirito degli Steelers fino alla fine della sua carriera”, ha detto oggi Kevin Colbert alla Combine NFL, “Lui è un vero leader, Casey è stato una parte importante dei nostri successi e crediamo che egli abbia ancora molto football nelle gambe”.
Come dargli torto.
Hampton ha chiuso una stagione 2009 stratosferica; la migliore della sua, lunga, brillante carriera: in tutte e 16 le partite di regular disputate ha combinato 43 tackles (23 solo, 20 assist) e 2.5 sacks. Mai di meglio aveva fatto nelle otto precedenti stagioni.
Questi numeri gli sono valsi da soli la 5a convocazione al Pro Bowl (2003, 2005, 2006, 2007, 2009). La partita del Sun Life Stadium lo premia, ancora una volta, e a merito, come uno dei più devastanti Nose Tackle della National Football League.
Ma i 296 tackles e gli 8.0 sacks in carriera non bastano certo per raccontare dell’impatto che quelle impressionanti 325 libbre (quest’ultimo è il dato registrato da NFL.com: in effetti lo stesso è passabile di importanti variazioni considerando i pregressi, ripetuti, “sbalzi” in plus di peso che più volte vengono lui rimproverati) hanno saputo dare alle annate giallo-nere: la difesa degli Steelers si registra tra le prime tre della NFL contro le corse per ben 8 volte dentro le 9 steel season di Hampton. E ancora, la difesa di Pittsburgh si è classificata sempre tra le prime 5 della NFL in sette delle nove stagioni del #98 in B&G.
Non è un caso, questo è poco ma sicuro.
“Siamo davvero lieti di sapere che Hampton sarà un membro del nostro team per gli anni avvenire”, ha riferito il Presidente degli Steelers Art Rooney II, “Casey è stato un importante membro del nostro club per quasi un decennio, e ci auguriamo che questo contratto gli permetta di finire la sua carriera come uno Steeler”.
Nella giornata di oggi si è chiusa anche la vicenda relativa al Kicker FA Jeff Reed verso il quale si è scelta la strada opposta: Reed è infatti stato ufficialmente designato come franchise player 2010.
Il 30enne K, anche lui alla nona stagione Black&Gold, è, con i suoi 855 punti siglati, attualmente 2° in rank nella All-time scoring list della franchigia; ha convertito 189 di 227 tentativi di field goal (83.3 è la percentuale di successo).
Anche per lui, come per Hampton, il 2009 è stata una stagione squillante: 122 punti tra i 27/31 tentativi di FG (87.1%) e i 41 extra point piazzati dritti tra i pali.
Questa la sintesi numerica di uno tra i migliori K della Lega (considerando anche che la metà delle volte Jeff è “costretto” a calciare all’Heinz Field, storicamente uno degli stadi più difficili da affrontare per un kicker).
Colbert ha comunque dichiarato che il team ha intenzione di raggiungere un accordo a lungo termine con Reed, e ha indicato il tag come il mezzo per conservare il tempo utile affinché il processo negoziale possa maturare senza incagli.
“Siamo stati sempre in contatto con Jeff”, ha detto il DG, “E’ al corrente della situazione. Il nostro obbiettivo e quello di bloccare il nostro K per tanto tempo ancora facendolo uno Steeler a vita”.
Adesso che il quadro relativo alla situazione contrattuale di importantissimi FA come Hampton e Reed è definito, attendiamo ora di vedere in che modo verrà risolta la questione capitale legata alla FS Ryan Clark che Colbert settimana scorsa aveva indicato come il terzo fulcro intorno al quale gireranno le decisioni, i progetti e i movimenti di Pittsburgh nel mercato dei free agent e nel draft prossimo.
Fonte articolo:PostGazette.com/Nfl.com/Steelers.com – Fonte foto:cdn.picapp.com
grazie per questi aggiornamenti di “mercato”…
Scusate, non vorrei sembrare un pò ignorante, ma dal punto di vista contrattuale lo sono. Come funziona il Tag. Grazie.
Intanti Ciao Torre,
Per sintesi, e per offrirti immediata risposta, riporto qui la spegazione circa il Tag editata nella sezione sezione specifica di Endzonepedia(che trovi comunque in alto sulla botton line del front page)sulla “offseason” scritta dal nostro Alessandro aka Ricky71.
eccola:
TAG
Ogni squadra può designare ogni anno un “franchise player” (esclusivo o non esclusivo) o un “transition player”.
Un franchise player esclusivo non è libero di firmare con un’altra squadra. Gli viene offerto un contratto per un anno ad una cifra che e’ la maggiore tra la media dei salari dei 5 giocatori piu’ pagati della lega che ricoprono la sua stessa posizione e il 120% del suo stipendio precedente. Il giocatore si può però accordare con la sua squadra per un contratto a più lungo termine.
Un franchise Player non esclusivo riceve un’offerta di contratto per un anno per una cifra che è la maggiore tra la media dei salari dei 5 giocatori più pagati della lega che ricoprono la sua stessa posizione e il 120% del suo stipendio precedente, ma può trattare con altre squadre. La sua vecchia frnchigia ha il diritto di pareggiare l’offerta di un’altra squadra o, se decide di non farlo, di ricevere due scelte di primo giro al draft. Il periodo per firmare con le nuove squadre va dal 2 Marzo all’8 Novembre.
Un transition Player riceve un’offerta di contratto per un anno per una cifra che è la maggiore tra la media dei salari dei 10 giocatori piu’ pagati della lega che ricoprono la sua stessa posizione e il 120% del suo stipendio precedente. Assegnare un transition tag ad un giocatore dà alla sua squadra diritto ad un rifiuto, da pareggiare entro 7 giorni, di un’offerta fatta al giocatore da un’altra squadra dopo che il suo contratto è scaduto. Se la squadra pareggia l’offerta trattiene il giocatore, altrimenti non riceve alcuna compensazione. I transition player possono esseri firmati tra il 2 Marzo e il 22 Luglio.
ciao e a presto