Nel segno della continuità: Tomlin prolunga fino al 2014

Non una notizia bomba certo. Che Mike Tomlin, 38enne originario di Newport News (Virginia), restasse ancora in sella alla guida della franchigia 6 volte campione del mondo, non era in dubbio.

Nella giornata di oggi è stato reso noto l’accordo tramite il quale Mike si legherà agli Steelers per i prossimi 3 anni (scadenza 2014). Le cifre ufficiali concernenti l’emolumento dell’head coach non sono ancora state rese ai media, ma si vocifera di una cifra che ruoterebbe intorno ai 5 milioni di dollari corrisposti annualmente (contro i 2,5 mln previsti dal precedente contratto con scadenza nel 2011).

Non poteva essere altrimenti, vista la folgorante ascesa del giovane coach maturata presso la sideline B&G.
In soli 3 anni (2007-2009) Tomlin ha saputo raccogliere prima, e rinverdire poi, i gloriosi fasti che furono propri di Bill Cowher (ormai mitico head coach Steelers: 14 anni a Pittsburgh, 1992-2006, e il Super Bowl XL del 2005 portato a casa), trascinando il team alla vittoria inaspettata dell’anello al suo secondo anno da capo allenatore. A soli 36 anni Mike divenne così il più giovane head coach della storia della National Football League a vincere un Super Bowl (quello XLIII, giocato e vinto il 1 Febbraio a Tampa contro gli Arizona Cardinals).

Nulla di inaspettato quindi, se non fosse che in quel di Pittsburgh, la dirigenza era tradizionalmente solita rinnovare la firma ai propri allenatori capo con 2 anni di anticipo rispetto alla scadenza del precedente, corrente, contratto (fu così per tutti e 22 gli anni dorati di Chuck Noll in panca Steelers, e per i successivi 14 di Bill Cowher).
Si è quindi tribolato solo per un attimo, considerata anche l’ultima negativa stagione prodotta dagli acciaieri di Tomlin sul campo (9-7 il record che li ha esclusi dai giochi per un posto nella Wild Cards ‘09/’10). Ma è stato solo un soffio di vento; era un matrimonio che non poteva che continuare. Lo stesso Art Rooney II aveva dichiarato pubblicamente già a Marzo, che l’intesa con il coach si sarebbe presto rinsaldata per mezzo di una estensione contrattuale importante in termini di durata, proprio per perseguire quella scia di continuità progettuale tanto cara in quel di Pittsburgh. Detto, fatto.

Con un 31-17 di record alla spalle, Tomlin si appresta così a produrre la sua 4° stagione “in cuffia” Steelers. Una carica supplementare di leadership assoluta era quello di cui l’ambiente necessitava. Dopo le troppe incertezze legate ai risultati di scorsa stagione, che si sono inevitabilmte strascicate fino a buttare ombre su questa off season, una presa di posizione netta e chiara da parte della proprietà nei confronti del suo coach, offre luce per osservare più distintamente l’orizzonte di una importantissima stagione ormai alle porte.

Si procede nel segno della fiducia e della continuità quindi, con Mike alla testa della truppa più “brutta, sporca e cattiva” della NFL.

E’ cominciata ufficialmente la 3° era B&G.

Fonte aritcolo: Pittsburghlive.com/ Fonte foto: Pennlive.com