Il Ranking dopo la week 8
# 1 New England Patriots: Il coach Belichick sta forgiando una squadra solida e equilibrata, per nulla Brady-centrica: significativo appare infatti il supporto delle corse e della difesa, che può contare su giovani innesti all’altezza (su tutti il CB McCourty). Contro i Vikings si ritrovano contro Randy Moss, ma la prestazione del WR (1 sola ricezione per 8 yards) non suscita rimpianti.
# 2 Pittsburgh Steelers: Partono speranzosi per New Orleans, vista la prestazione dei Saints contro i Browns, la notte di Halloween però riserba amari scherzetti per gli Acciaieri di Pittsburgh, che vengono sopraffatti da un Brees in stato di grazia.La prestazione del QB dei campioni in carica è agevolata dalla scarsa pressione che la difesa degli Steelers riesce a produrre, complice la forma precaria del LB Woodley. La difesa dei Saints invece è perfetta a contenere sia Roethlisberger che Mendenhall.
# 3 New York Jets: Dopo il bye, l’attacco dei Jets torna in campo senza ritmo, bissando la brutta prestazione dell’esordio contro i Ravens.Il QB Sanchez è artefice di una prestazione incolore, lanciando peraltro 2 intercetti che vanno a sommarsi ai 2 di Denver, prima della giornata di riposo.I tifosi sperano a questo punto in un’altra dimostrazione di carattere da parte del loro QB, già avvezzo a riscosse di questo genere.
# 4 Baltimore Ravens: Giornata di bye. Al rientro sfida molto delicata in casa contro i Dolphins
# 5 Tennessee Titans: Il RB Chris Johnson, a parte un TD spettacolare, viene ben limitato dalla difesa dei Chargers. Senza il suo apporto il QB Young non riesce a condurre la squadra alla vittoria, penalizzato peraltro dall’infortunio di Kenny Britt a inizio partita. La difesa, solitamente molto aggressiva, gioca una partita abbastanza deludente, non riuscendo a contenere l’attacco di San Diego, risoluta e in clima da “ultima spiaggia”.
# 6 New York Giants: Giornata di bye. Domenica trasferta a Seattle.
# 7 Atlanta Falcons: Riposo anche per i Falcons, che dovranno vedersela contro i rivali divisionali di Tampa.
# 8 Indianapolis Colts: Nonostante le numerose assenze, Peyton Manning riesce comunque a condurre la squadra alla vittoria, contro una delle peggiori difese della lega. Da segnalare il contributo sulle corse del giovane RB Hart, apparso agile e veloce.La difesa copre molto bene sui passaggi di Schaub, agevolata da una pass rush di alto livello.
# 9 Green Bay Packers: Anche questa volta riescono a vincere con un roster decimato dagli infortuni, e lo fanno lasciando a zero punti una delle squadre più in forma di questa prima parte di stagione: i Jets.Onore allora ai titolari della difesa tutta, con nota di merito al CB Williams, all’ILB Bishop e al solito LB Matthews.
# 10 Kansas City Chiefs: Soffrono ancora, e tanto, per ottenere un’altra importante vittoria. Ma vincono di nuovo, per la quinta volta.La difesa di Kansas è brava a limitare i Bills e i RBs trovano gioco facile contro la peggior difesa su corse dell’nfl.La scarsa vena del QB Cassel contribuisce però a portare la partita all’overtime, in cui il kicker Succop riesce a centrare i pali solo al secondo tentativo.
# 11 New Orleans Saints: Troppo altalenanti per meritarsi una posizione migliore nel ranking.I campioni in carica sono capaci di prestazioni perfette contro Steelers e Buccaneers e di sconfitte umilianti contro Cardinals e Browns, il chè porta a pensare che, al di là degli aspetti tecnici e dei meriti degli avversari, i campioni in carica snobbino le partite che reputano più abbordabili, non scendendo in campo con la sufficiente concentrazione.
# 12 Philadelphia Eagles: Giornata di bye. Al rientro potrebbe tornare Vick titolare, ma dovrà doversela contro i Colts.
# 13 Tampa Bay Buccaneers: Si complicano terribilmente la vita concedendo troppo ai Cardinals nel secondo tempo. Poi devono ringraziare la solita rimonta del QB Freeman e il provvidenziale intercetto del CB Talib.Il risultato alla fine è quello che conta, e per i Bucs quest’anno le W sono già 5!
# 14 St. Louis Rams: Questi Rams mostrano solidità in tutti i reparti, a cominciare dal QB Bradford, che a questo punto mette una seria ipoteca al titolo di offensive rookie of the year. Il coach Spagnuolo, già campione con i Giants come defensive coordinator, sta facendo un lavoro davvero egregio anche con la difesa di St Louis.
# 15 Miami Dolphins: La difesa compie anche questa volta il suo lavoro, limitando bene i Bengals.L’attacco macina yards, ma al momento di concludere si affida al suo kicker: altri 5 field goal per Carpenter, dopo i 5 della scorsa partita. Per loro fortuna la prossima domenica giocano di nuovo in trasferta, sfortunatamente però ad attenderli ci sono i Ravens.
# 16 Washington Redskins: McNabb gioca poco protetto dalla linea offensiva e subisce 6 sacks dagli scatenati difensori dei Lions. A fine partita cerca la rimonta, ma è intercettato dal DT Suh, e successivamente sostituito dal QB Grossman.Il coach Shanaan, che aveva fortemente voluto McNabb, ora pare non essere più così convinto di lui, ma i nomi che si fanno per un’eventuale sostituzione sono imbarazzanti.
# 17 Chicago Bears: Salutare giornata di bye. Al rientro trasferta a Buffalo.
# 18 Houston Texans: Questa volta il RB Foster contro i Colts non fa miracoli, e purtroppo per i Texans i miracoli non li fa neanche il QB Schaub, davvero mal protetto dalla linea, nonostante il rientro del LT Brown.Difesa, per la prima volta senza DeMeco Ryans, inguardabile.
# 19 Oakland Raiders: I Raiders si riconfermano: dopo la vittoria record contro Denver arriva un’altra vittoria perentoria contro Seattle. Oltre a McFadden gioca bene, una volta tanto, anche il QB Campbell, riuscendo a lanciare 2 TD pass di cui uno al WR Heyward Bey, da un anno e mezzo in ombra totale.La difesa sta mostrando miglioramenti sorprendenti, ma deve fare i conti con l’infortunio del CB Asomhuga.
# 20 Seattle Seahawks: La difesa, solitamente performante, non riesce a limitare un’Oakland indiavolata.Senza il contributo del reparto difensivo la squadra non va molto lontano, vista la qualità mediocre dell’attacco.
# 21 Jacksonville Jaguars: Il momento di black out dei Cowboys agevola la vittoria ad Arlington dei Jaguars. Va però ammesso che quest’anno la squadra, con il QB Garrard in campo, ha fatto vedere buone cose, andando a vincere addirittura contro i Colts. Parte del merito è da attribuire senz’altro ad una buona linea offensiva.La difesa si mette in evidenza con 4 intercetti, ai danni del QB Kitna all’esordio da starter a Dallas.
# 22 San Diego Chargers: Il tabellino dei fumbles a fine gare è vuoto, e questo è già di per sé una notizia. Senza grossi errori in attacco e con un Gates che tiene duro, i Chargers riescono a portare a casa una vittoria fondamentale per non perdere definitivamente il treno dei playoff.La difesa limita bene Chris Johnson, ma mostra limiti evidenti sui passaggi lunghi. I limiti degli special teams per una volta tanto hanno un basso impatto.
# 23 Detroit Lions: Rientra il QB Stafford che, ben protetto dalla linea, sfodera ben 4 TD pass, di cui 3 nelle mani di Calvin Johnson, che si sta rivelando un fuoriclasse assoluto. Best fa la staffetta con un redivivo Kevin Smith, per più di 100 yards su corsa.Le prestazioni monstre della linea difensiva riescono a mascherare la pochezza del resto della difesa.Il DT Suh è lanciato verso il titolo di difensive rookie ok the year.
# 24 Minnesota Vikings: Favre gioca in condizioni precarie ma non riesce a concludere nulla di buono; per giunta a fine gara è anche costretto a uscire di scena per una brutta botta al mento. A deludere è anche tutto il reparto difensivo, in modo particolare i pass rusher, che passano dai livelli stratosferici dell’anno scorso al nulla cosmico di quest’anno.Randy Moss, appena arrivato, ha il coraggio di puntare il dito verso il coach Childress, ma per questo viene messo fuori rosa.
# 25 Cincinnati Bengals: L’attacco è poca cosa, se si escludono gli acuti del buon vecchio Terrell Owens. Purtroppo per i Bengals la difesa è ancora peggio, e purtroppo arriva l’ennesima sconfitta.
# 26 Arizona Cardinals: La classe dei WRs Fitzgerald e Breaston permettono ai QBs in campo di non sfigurare del tutto. Però tra Hall e Anderson alla fine gli intercetti sono 4, di cui uno sanguinoso alla fine della partita.In difesa brillano in pochi. Menzione per l’ILB Hayes, che alla sua prima partita dell’anno segna un bel TD.
# 27 Cleveland Browns: Giornata di bye. Al rientro difficilissima partita contro i Patriots. Riusciranno a ripetere l’exploit visto contro i Saints?
# 28 San Francisco 49ers: Il QB Troy Smith, alla sua prima gara a San Francisco, nel quarto quarto toglie le castagne dal fuoco a Singletary, con un TD su corsa, 1 TD pass e altre importanti giocate.Buon contributo sulle corse da parte del RB Gore, che contro la difesa di Denver ha però gioco facile.
# 29 Dallas Cowboys: La squadra è completamente allo sbando. L’avvicendamento di Kitna con l’infortunato Romo non fa che peggiorare le cose, mentre la difesa concede tutto quello che riesce a Garrard e compagni.A livello mentale sono praticamente distrutti, e a questo punto il cambiamento dell’head coach sembra quasi inevitabile.
# 30 Denver Broncos: Possono recriminare per un importante TD pass annullato a causa di una penalità, però tolta l’intesa tra il QB Orton e il WR Lloyd, non c’è un reparto che si salvi. Anche qui il problema, peraltro molto evidente, è l’inadeguatezza del coach.
# 31 Carolina Panthers: Il QB Moore non ripete la buona prestazione registrata contro i 49ers, complice anche una maggior pressione esercitata dalla difesa di St Louis rispetto a quanto fatto dalla difesa di San Francisco. Il reparto RBs risente dell’assenza di DeAngelo Williams.
# 32 Buffalo Bills: Questa volta giocano con la stessa intensità sia il primo che il secondo tempo, ma non basta per la tanto attesa prima W.Che domenica prossima (in casa contro i Bears) sia la volta buona?
Articolo di davide_c
Foto: NFL.com