Power Ranking NFL – week 4
# 1 Green Bay Packers (-)
Miglior prestazione in carriera per il QB Rodgers, che accumula la bellezza di 444 yards e 6 TD (di cui 2 di corsa). I suoi lanci sono ricevuti da 8 giocatori diversi, di cui 1 (Jennings) supera le 100 yards.
Volendo cercare il pelo nell’uovo, si rimarcano le condizioni critiche dei 2 tackle titolari, che potrebbero compromettere in futuro la continuità di Rodgers.
In difesa, se è vero che sono arrivati 3 intercetti, è anche vero che sono state concesse quasi 400 yards totali. “Qualche” aggiustamento è d’obbligo.
# 2 New England Patriots (-)
Per evitare di far stare troppo la difesa in campo contro i Raiders, il coaching staff decide di cambiare strategia in attacco, facendo trascorrere il tempo con le corse (notevole prestazione del rookie Ridley).
Quando è in campo, la difesa concede molte yards, ma riesce comunque a salvarsi grazie a 2 provvidenziali intercetti.
# 3 New Orleans Saints (-)
Faticano più del previsto contro i Jaguars, in una partita in cui Brees lancia per 350 yards e 1 TD, ma anche 2 intercetti. L’efficienza in red zone continua ad essere un problema, di cui ne beneficiano soprattutto le statistiche del Kicker Kasay. Giornata senza troppi patemi per la difesa, vista la debolezza dell’attacco avversario.
# 4 Baltimore Ravens (-)
Ritornano i Ravens visti contro gli Steelers, almeno difensivamente parlando.
La difesa infatti surclassa completamente l’attacco dei Jets (solo 150 yards totali concesse), anche grazie a 3 intercetti.
In attacco il rookie Torrey Smith non ripete l’exploit visto contro i Rams, e Flacco è così incapace di produrre una prestazione convincente. A distinguersi, ancora una volta, è Rice, capace di accumulare yards sia su corsa che in ricezione.
# 5 Detroit Lions (+1)
Un inizio di stagione con quattro vittorie su quattro partite disputate non era nelle più rosee aspettative di nessun tifoso Lions. Contro i Cowboys la sconfitta sembrava già scritta: troppo forti sia l’attacco che la difesa di Dallas nel primo tempo. Nella seconda frazione però gli intercetti ai danni di Romo rimettono la squadra in carreggiata, e cinicamente la coppia Stafford – Calvin Johnson punisce gli avversari .
# 6 Houston Texans (+2)
Torna il RB Foster e si vede: 155 yards e 1 TD che fa la differenza contro gli Steelers. L’attacco dei Texans è molto produttivo anche sul fronte passaggi, fino all’infortunio del formidabile WR Andy Johnson.
La difesa riesce a controllare la partita, grazie soprattutto alla pressione esercitata su un Roethlisberger mal protetto dalla propria linea.
Il punteggio poteva essere ben più rotondo, se non fosse stato per 2 stupide penalità.
# 7 Buffalo Bills (-2)
Brusca caduta per i Bills, che dopo aver stupito con 2 grandiose rimonte in casa (contro i Raiders e contro i Patriots), si fanno rimontare dai Bengals, perdendo la loro prima partita stagionale.
Mentre in attacco brilla solo il RB Jackson, la difesa si fa sorprender più volte dal gioco di Dalton e compagni, che si riscatta dei 2 intercetti subiti nel corso della prima frazione di gara.
# 8 Washington Redskins (+2)
Convince sempre di più la difesa, capace di mettere a referto ben 6 sacks contro i Rams (2.5 quelli di Orakpo).
Il coach Shanahan dà fiducia in attacco al RB Torain, e viene da questi ripagato con una prestazione stratosferica: ben 135 yards e 1 TD con sole 19 portate! Rimandato invece il QB Grossman, autore di 2 intercetti.
# 9 Tennessee Titans (+2)
Senza il fenomenale WR Kenny Britt, appiedato per il resto della stagione per infortunio, si pensava che la squadra ne avrebbe fortemente risentito, invece il QB Hasselbeck, molto ben protetto dalla linea, lancia ben 3 TD pass.
In attacco altra buona notizia da Chris Johnson, che si riprende dal letargo superando per la prima volta in stagione le 100 yards.
Molto buona anche la prestazione difensiva, capace di produrre 4 sacks contro la linea dei Browns.
# 10 Oakland Raiders (-3)
Tentano di aggredire le secondarie dei Patriots incrementando gli attacchi aerei a discapito delle corse di McFadden, ma gli intercetti patiti dal QB Campbell decretano il fallimento di questa tattica.
Difensivamente parlando, si riscoprono molto vulnerabili contro le corse, e poco riescono a fare contro l’asse Brady – Welker.
# 11 Tampa Bay Buccaneers (+1)
Subiscono troppo l’attacco dei Colts guidato da Painter, ma riescono comunque a riportarsi in carreggiata, grazie alle giocate dei soliti noti in attacco (più l’interessante il contributo del sophomore WR Parker, alla sua seconda prestazione convincente) e a un finale di gara in crescendo per la difesa.
# 12 New York Giants (+1)
Victor Cruz è di nuovo protagonista. Questa volta però fa parlare di sè perché decide di mettere alla prova i regolamenti NFL, accasciandosi al suolo con il pallone in mano senza essere toccato da nessuno, per poi rialzarsi facendo così intendere di aver terminato l’azione. Gli arbitri gli danno ragione, aprendo di fatto la porta alla rimonta finale dei Giants. La difesa questa volta regge a gran fatica, dimostrando lacune contro le corse.
# 13 Dallas Cowboys (-4)
Nel primo tempo dell’attesissima sfida interna contro i Lions sono praticamente perfetti, sia in attacco che in difesa. Sembra che tutto funzioni a meraviglia: Romo sembra Brady e la difesa annichilisce il povero Stafford.
Nel secondo tempo, incapaci di gestire il vantaggio di 24 a 3 con le corse, si affidano ancora ai lanci di Romo, ma questi lancia tre sanguinosi intercetti, che spalancano la porta alla rimonta dei Lions.
Nella settimana di bye avranno di che riflettere.
# 14 San Francisco 49ers (+3)
Jim Harbaugh, al suo primo anno da coach in NFL, è già molto convincente.
Per battere gli Eagles Harbaugh sfrutta innanzitutto la loro debolezza in fase di protezione contro le corse, consentendo quindi al QB Smith di non sovraesporsi. In difesa sa difendersi molto bene in red zone, costringendo Philadelphia ad altrettanti field goal. La fortuna poi ha voluto che 2 di questi siano stati sbagliati dal rookie Henery.
# 15 San Diego Chargers (+1)
Nonostante un’altra vittoria, ancora non convincono appieno. Vero che il QB Rivers lancia per più di 300 yards e, finalmente, nessun intercetto, ma contro una difesa come quella attuale dei Dolphins 1 unico TD sembra francamente un po’ poco. Per il resto solita prestazione convincente del RB Matthews e buone cose dal kicker Novak (4 field goals).
L’attacco di Miami, privo del suo QB titolare e del RB Thomas, è un banco di prova non rilevante per la difesa.
# 16 New York Jets (-2)
Figuraccia per Rex Ryan al ritorno a Baltimora.
Sul banco degli imputati non va tuttavia la sua difesa, capace di provocare 3 turnover), ma l’attacco.
Senza il centro Mangold, la linea offensiva è incapace sia di aprire varchi per i RBs (punto di forza della squadra fino all’anno scorso), sia di proteggere adeguatamente il QB Sanchez, che già di suo in questa stagione appare decisamente inaffidabile.
# 17 Pittsburgh Steelers (-2)
Anche per gli Steelers i problemi principali sono da riscontrare nella linea offensiva, piena di rimpiazzi.
Senza protezione, Roethlisberger subisce ben 5 sacks e lascia lo stadio con una preoccupante contusione al piede.
Non va meglio in difesa, in cui l’involuzione rispetto all’anno scorso ha quasi del clamoroso: da inizio anno tantissime yards concesse contro le corse e solo un turnover provocato. E la prossima partita, in casa contro i Titans, non ci sarà l’OLB Harrison tra i titolari.
# 18 Chicago Bears (+1)
Il coach Smith, fulminato sulla via di Damasco, si rende conto che il sistema offensivo sviluppato dal coordinator Martz non è per nulla efficace, così decide di tornare alle buone vecchie abitudini e si affida alle corse, venendo ripagato da una prestazione strabiliante di Forte (205 yards e 1 TD in 25 portate).
La difesa, ancora una volta, è incapace di difendere contro una squadra brava nel gioco aereo; e la prossima è la trasferta contro Detroit.
# 19 Atlanta Falcons (+1)
Seconda vittoria per i Falcons, fuori casa in quel di Seattle. Sebbene si veda qualche pallido miglioramento in attacco, a preoccupare sono le prestazioni difensive, capaci di concedere una rimonta di 21 punti ad un debole attacco come quello dei Seahawks. Domenica prossima contro Rodgers e compagni sarà una giornata di passione.
# 20 Cincinnati Bengals (+3)
Riescono nell’impresa di limitare l’attacco dei Bills, lanciatissimo dopo la vittoria contro i Patriots.
Oltre ad una gran difesa, è da annoverare anche un attacco molto promettente. Il rookie QB Dalton dimostra infatti gran carattere e, dopo 2 intercetti subiti nel primo tempo, conduce la squadra alla vittoria nell’ultimo quarto, anche grandi alle grandi performance del sophomore TE Gresham, senza dimenticare le prodezza del rookie WR Green.
# 21 Cleveland Browns (-3)
Contro la difesa dei Titans il coach Shurmur si affida quasi totalmente al giovane QB McCoy, che su 61 tentativi (!!), riesce comunque a lanciare 40 completi (!!), per un totale di 350 yards, ma solo 1 misero TD e un brutto intercetto.
La difesa regredisce, anche a causa dell’infortunio accorso al CB Haden, lasciando ai Titans più di 300 yards e 3 TD.
Si spera per loro che la settimana di bye porti consiglio.
# 22 Philadelphia Eagles (-1)
Nel giorno in cui il QB Vick supera sé stesso lanciando per 416 yards e correndo per 75 yards, il fu “dream team” rimedia una brutta sconfitta, in casa, contro i 49ers.
A fronte delle yards accumulate, gli Eagles in attacco riescono a concretizzare ben poco in red zone avversaria, affidandosi al rookie Henery, che sbaglia due facili field goal.
La difesa per la terza volta consecutiva si fa rimontare nel quarto quarto, ponendo il futuro del defensive coordinator Castillo in forte dubbio.
# 23 Denver Broncos (-1)
Giocare contro la squadra più in forma del momento non aiuta la ricostruzione dei Broncos. Contro i Packers la squadra registra una figuraccia, concedendo in difesa più di 500 yards e accumulando in attacco ben 4 turnover.
A questo punto i tifosi chiedono a gran voce di far partire titolare l’amato QB Tebow.
# 24 Arizona Cardinals (-)
Per tre quarti giocano una buona partita a New York contro i Giants poi, dopo l’intercetto di Kolb, subiscono una clamorosa rimonta culminata con 2 TD pass nelle fasi finali del match.
Ottimi segnali sul fronte corse, in cui il sophomore RB Wells fa registrare la miglior prestazione in carriera (138 yards e 3 TD!) e, nonostante tutto, segnali di risveglio anche per la difesa.
# 25 Carolina Panthers (-)
La prima scelta assoluta dell’ultimo draft, il QB Cam Newton, sfiora la terza prestazione oltre le 400 yards in quattro partite giocate tra i pro. Le sue doti ormai cominciano a convincere anche i più scettici, sebbene Newton commetta ancora qualche errore “di gioventù” (vedi intercetto).
In una giornata in cui si registra una buona prestazione anche degli attacchi su corse, la vittoria viene di fatto compromessa con una pessima prestazione della difesa (contro i rushing games dei Bears) e dello special teams (contro il solito Hester).
# 26 Jacksonville Jaguars (-)
La difesa riesce a tenere a bada l’attacco dei Saints, non consentendogli di dilagare. Confortanti i 2 intercetti e la resa in red zone. L’attacco privo di una dimensione precisa, attende fiducioso che il rookie QB Gabbert cresca in fretta.
# 27 Seattle Seahawks (-)
Il QB Tavaris Jackson, grazie alla difesa dei Falcons, riesce finalmente a fare una gran bella figura, conducendo una rimonta che tuttavia si ferma a soli 2 punti dal pareggio.
La difesa invece, dopo la buona prova contro i Cardinals, torna ad essere quella vista nelle prime 2 partite stagionali.
# 28 Kansas City Chiefs (+3)
I Chiefs fanno quadrato attorno al personale rimasto integro e, grazie a una prova di gran concentrazione, riescono ad ottenere la prima vittoria contro i Vikings.
Il QB Cassel non commette grossi errori e anzi trova un bel passaggio da TD per il WR Bowe sul finale di gara mentre tra le file della difesa si rivede un buon Hali, autore di 2 sacks.
L’eroe di giornata è tuttavia il giovane kicker Succop, autore di 5 field goal di cui 2 sopra le 50 yards.
# 29 Minnesota Vikings (-1)
Questa volta non si vede una buona prestazione della squadra neanche nel primo tempo, in cui il QB McNabb comincia subito con un intercetto. Il guaio più grosso è che contro i Chiefs non brilla neanche il RB Peterson (solo 80 yards e 0 TD). A questo punto logico supporre un panchinamento anticipato di McNabb, a favore del rookie QB Ponder.
# 30 Miami Dolphins (-)
Le cose per i Dolphins vanno di male in peggio: contro San Diego infatti si infortuna subito il QB Henne.
Il suo rimpiazzo Moore non riesce a combinare granchè, e deludente è anche l’apporto delle corse di Reggie Bush.
Nella settimana di bye proveranno a recuperare il RB Daniel Thomas, per il QB Henne invece ci sono dubbi per l’intero resto della stagione.
# 31 St. Louis Rams (-1)
I Rams sembrano piombati in un incubo senza fine.
In attacco il talentuoso QB Bradford è fortemente limitato dalla pessima protezione della linea (ben 6 sacks contro i Redskins) e dai drops dei suoi ricevitori, mentre il RB Jackson risente probabilmente della scarsa condizione fisica dopo l’infortunio.
Le condizioni della difesa, se possibile, vanno ancora peggio, e per giunta i Rams devono incassare l’ennesimo infortunio ad un CB: dopo Bartell infatti si ferma, per tutta la stagione, anche Fletcher.
Anche per loro arriva un provvidenziale bye.
# 32 Indianapolis Colts (-)
Peyton Manning pilota il QB Painter dalla cabina tecnica dell’offensive coordinator, favorendo 2 TD pass in collaborazione con il WR Garcon. Soliti problemi per la difesa soprattutto in fase di protezione conro le corse.
La prossima settimana, contro i Chiefs, si avranno risposte più chiare sulla possibilità di draftare il QB Andrew Luck.
articolo di Davide_c
foto da sportsillustrated.cnn.com