Power Ranking NFL – week 9
# 1 Green Bay Packers (-)
Solita accademia in attacco, con il QB Rodgers sempre più vicino al titolo di MVP stagionale. Contro San Diego completa 21 passaggi su 26 e lancia ben 4 TD ad altrettanti ricevitori.
La difesa, nonostante i 3 intercetti di cui 2 riportati in TD, suscita ancora qualche perplessità: sempre meno convincente la fase di pass rush, con il LB Matthews a secco di sacks per la quinta volta su otto partite.
# 2 Baltimore Ravens (+3)
Dopo la pessima prestazione dell’attacco contro i Jaguars sembrava che la squadra fosse destinata a una stagione senza acuti, invece dopo due settimane arriva l’importante vittoria all’Heinz field contro gli Steelers, in cui mostrano grande concentrazione e intensità di gioco. Ottima efficienza del QB Flacco e compagni (ben 14 conversioni di terzo down su 21), che sorprende soprattutto per il maestoso drive finale, in cui in poco più di 2 minuti guadagna 92 yards,
La difesa concede quasi 400 yards ma provoca comunque 2 importanti turnover.
# 3 San Francisco 49ers (+1)
Altra vittoria nel carniere, ed è la settima su otto partite.
Contro una squadra non irresistibile come Washington emergono però alcuni limiti, che alla lunga potrebbero pesare; a suscitare perplessità sono le prestazione dell’attacco, che producono solo 1 TD e ben 4 field goal, mentre dall’altra parte del campo la difesa continua ad accumulare penalità.
# 4 Pittsburgh Steelers (-2)
Dopo la gran vittoria contro i Patriots, giocano la solita partita alla pari con i Ravens, che perdono di 3 punti a causa di un TD degli avversari allo scadere. L’attacco difetta di una bassa resa in red zone mentre la difesa, seppur rinforzata dal rientro del LB Harrison, subisce forse troppo l’assenza del LB Woodley, oltre che ad una prestazione rivedibile delle secondarie.
# 5 Houston Texans (+2)
Sempre più avviati verso i primi playoff della storia della franchigia.
Molti i motivi di ottimismo, a cominciare dalle 263 yards su corsa e 2 TD accumulate dalla coppia Foster – Tate, mentre il QB Shaub è in attesa del rientro del WR Andy Johnson.
La difesa ha ormai dimostrato di superare l’assenza di Mario Williams, anche grazie alle buone giocate del rookie OLB Reed.
# 6 Detroit Lions (-)
Giornata di bye. Al rientro importante sfida divisionale in quel di Chicago.
# 7 New Orleans Saints (+2)
Si riprendono subito dal passo falso contro i Rams, vincendo in casa contro i Buccaneers.
Importantissimo contributo degli attacchi su corse, in cui il trio Ivory, Thomas e Sproles accumula 175 yards.
Il QB Brees, meno impegnato del solito, connette comunque con 8 ricevitori diversi, tra i quali si segnala l’importante contributo dello stesso Sproles, autore anche di 1 TD.
La difesa questo turno deve faticare meno del solito, vista la scarsa resa dell’attacco di Tampa.
# 8 New York Giants (+3)
Al Gillette Stadium va in scena la sfida tra le due conteder del Superbowl 2008, e l’esito non cambia, con i Giants vittoriosi sui Patriots negli ultimi istanti di gara.
Il QB Eli Manning è sempre più protagonista, visti i drive che riesce a concludere felicemente nelle fasi finali dei matchs.
Importanti i contributi del TE Ballard e del RB Jacobs, tornato ad una forma decente, così come importanti sono i 4 turnover provocati dalla difesa (2 fumble e 2 intercetti).
# 9 New England Patriots (-6)
Dopo la sconfitta contro gli Steelers, arriva la prima sconfitta in casa dopo 3 anni di imbattibilità, a causa dei Giants (ancora loro). In attacco pesano i numerosi turnover, mentre in difesa si palesano tutti i limiti più volte sottolineati: mancanza assoluta di pass rush e difficoltà in fase di copertura.
Nel reparto LBs, dopo l’infortunio di Mayo, si teme per le condizioni di Spikes.
# 10 Cincinnati Bengals (+3)
In attesa delle prossime 5 sfide divisionali, i Bengals si godono le 5 vittorie consecutive, evento che non succedeva dal 1988.
Sempre più convincente il rookie QB Dalton, alla sua prima gara in NFL con 3 TD pass (e cominciare a pensare a lui come possibile candidato al titolo di rookie of the year?). Ancora una volta la sua performance è accompagnata dalle giocate dell’altro candidato al titolo di ROY, il WR AJ Green, e dalle buone prestazioni della difesa.
# 11 New York Jets (+5)
Dopo un brutto avvio di stagione stanno recuperando alla grande, e ricominciano così a ripensare alla post season.
Gran contributo della difesa, che provoca 3 turnover ai danni dell’attacco dei Bills, mentre l’attacco, con le prestazioni sempre più convincenti della linea d’attacco e del RB Greene, ritrova una dimensione più equilibrata che consente al QB Sanchez di giocare con meno pressione.
# 12 Buffalo Bills (-4)
I Bills compromettono un poco la propria corsa ai play off con una brutta sconfitta casalinga contro i rivali divisionali dei Jets, ma la strada verso la post season è ancora lunga.
Nelle prossime 3 sfide dovranno incontrare ancora una volta la difesa di Rex Ryan e 1 volta quella del fratello, nella prossima trasferta a Dallas.
# 13 Atlanta Falcons (+2)
Di questi tempi giocare contro Indianapolis non fa testo. Da rilevare però la prova maiuscola del rookie WR Julius Jones che, al rientro dopo infortunio, mette a segno 2 TD da far strabuzzare gli occhi.
# 14 Chicago Bears (+4)
Sorprendono tutti con la vittoria al Monday Night in quel di Philadelphia, ed ora sono ad una sola W di distanza dai Lions, che affronteranno domenica prossima al Soldier field.
La squadra ha ormai trovato un assetto bilanciato in attacco; il RB Forte corre 25 volte per 133 yards, ma commette anche 2 fumble che per fortuna dei Bears non compromettono la partita.
Prova maiuscola della difesa che tiene a bada un attacco apparso stratosferico contro i Cowboys.
# 15 Philadelphia Eagles (-1)
La partita perfetta giocata contro Dalls è da considerarsi un fuoco di paglia, visti gli esiti del match in casa contro i Bears. L’attacco è lungi dall’essere davvero efficace, con il RB McCoy che risente forse troppo dell’attacco influenzale patito in settimana.
Difensivamente stupisce la scarsa resa della pass rush contro la peggior linea offensiva della NFL, mentre la scarsa performance in fase di copertura ormai non stupisce più.
# 16 Dallas Cowboys (+3)
Dopo la batosta subita a Philadelphia, i Cowboys in casa contro i Seahawks accumulano la 4 W stagionale, che li tiene ancora in corsa per la post season.
Nonostante la vittoria, necessitano di migliorare l’efficacia in red zone e di tamponare in qualche modo le corse avversarie, obiettivi che nel breve dovranno essere raggiunti nonostante gli infortuni del WR Austin e del LB Lee.
# 17 Tampa Bay Buccaneers (-5)
Segnali di flessione in quasi tutti i reparti, che allontanano le prospettive di playoff.
In attacco il rientro del RB Blount non porta in dote più di 72 yards, mentre il QB Freeman, chiamato agli straordinari, è sempre meno efficace in fase di conversione dei terzi down.
Le perplessità maggiori le suscita tuttavia la difesa, che ha concesso ai Saints ben 453 yards, di cui 195 solo sulle corse. Intanto in infermeria si alternano il LB Foster con il DT McCoy: per quest’ultimo stagione finita.
# 18 Oakland Raiders (-8)
Considerato un incidente di percorso la sconfitta contro i Chiefs, la sconfitta di domenica in casa contro i Broncos non lascia più spazio a scusanti.
L’innesto in corsa del QB Palmer al momento non funziona (6 intercetti in 2 partite), il RB McFadden è ancora infortunato e la difesa, priva del LB McClain e con il DE Seymour a mezzo servizio, è riuscita nell’impresa di far ben figurare l’attacco di Denver.
# 19 San Diego Chargers (-2)
Altri 3 intercetti del QB Rivers, che contribuiscono non poco alla sconfitta contro gli imbattuti Packers, anche perché 2 di questi intercetti sono trasformati in TD. Così a poco valgono le 385 yards lanciate e i 4 TD pass, anche perché dall’altra parte del campo le prestazione delle secondarie sono quantomeno allarmanti, visto che contro il rookie CB Gilchrist i ricevitori avversari hanno messo a segno ben 4 TD.
# 20 Tennessee Titans (-)
Cedono nel secondo tempo contro i Bengals, anche a causa di qualche infortunio di troppo.
La squadra risente però in modo pesante delle scarse prestazioni del RB Chris Johnson, ancora una volta sotto le 100 yards, a cui devono essere aggiunte le troppe yards di penalità concesse e i 3 TD pass concessi al rookie QB Dalton.
# 21 Kansas City Chiefs (-)
Cancellano in un attimo tutte le buone cose fatte intravedere nelle ultime 4 partite, perdendo in casa contro Miami, che fino ad allora non aveva mai vinto.
La squadra è completamente dominata sia in attacco (un solo field goal a referto) che in difesa, concedendo una giornata di gloria al QB Moore e a gente considerata bollita, ossia il WR Marshall e il RB Reggie Bush.
# 22 Minnesota Vikings (-)
Giornata di bye. Al rientro difficilissimo Monday night fuori casa a Green Bay.
# 23 Carolina Panthers (-1)
Giornata di bye. Domenica prossima daranno la caccia alla terza vittoria stagionale, in casa contro i Titans.
# 24 Denver Broncos (+3)
Rientra il RB McGahee (163 yards e 2 TD) e regge la linea offensiva (solo 2 sacks subiti), così il QB Tebow ha sia il tempo per lanciare 2 TD pass che lo spazio per correre per più si 100 yards.
Ancora molto lavoro da fare in difesa, anche se confortano i 3 intercetti ai danni di Palmer, di cui 2 ad opera del CB Bailey.
# 25 Washington Redskins (-1)
Quarta sconfitta di fila, rimediata contro una squadra in gran forma come i 49ers. Qualche modesto segno di miglioramento c’è (la performance del RB Helu in fase di ricezione, l’efficienza della difesa contro i passaggi avversari), ancora poco però per ridestare motivi di ottimismo.
Domenica contro Miami sarà un bel banco di prova.
# 26 Jacksonville Jaguars (-)
Giornata di bye. Domenica possono raggiungere la terza vittoria stagionale, considerando che vanno a giocare in quel di Indianapolis.
# 27 Cleveland Browns (-2)
Sempre peggio, e bastano i numeri a dimostrarlo.
In attacco solo 172 yards guadagnate (di cui 44 sulle corse) mentre McCoy subisce 4 sacks e a fronte di un unico TD pass lancia anche 1 intercetto.
In difesa la squadra subisce la bellezza di 263 yards, per cui l’ennesima buona prova delle secondarie è completamente offuscata.
# 28 Arizona Cardinals (+1)
Per la prima volta senza il QB Kolb, i Cardinals escono vittoriosi dalla sfida contro i rivali divisionali dei Rams.
Il backup Skelton ha se non altro il merito di non lanciare intercetti, mentre in fase difensiva l’attacco avversario viene lasciato senza TD e con 2 Safety sul groppone.
La differenza la fanno però gli special team, con un field goal bloccato sul finale e con il punt return di 99 yards con allegato TD del rookie Peterson.
# 29 Seattle Seahawks (-1)
Stupisce in positivo il RB Lynch, con una prestazione di 135 yards e 1 Td, così come convince la solidità della difesa in red zone. Nonostante ciò tutto il resto non funziona, a cominciare dalla prestazione pessima del QB Tavaris Jackson, che chiude con 0 TD e 3 Intercetti.
# 30 Miami Dolphins (+1)
Dopo la convincente prova contro i Giants arriva la prima vittoria stagionale, contro Kansas City.
Prestazione egregia del QB Moore, che migliora di partita in partita, buone cose dai redivivi Marshall e Bush, ma soprattutto prestazione eccellente della difesa, che richiama finalmente quanto fatto vedere l’anno scorso. Menzione speciale per i LB Dansby e Burnett (1.5 sacks per lui).
# 31 St. Louis Rams (-1)
Dopo aver sorpreso il mondo con la vittoria contro i Saints, tornano i pessimi Rams visti quest’anno, che rimediano una sconfitta in overtime contro i Cardinals. Tutto questo nonostante il rientro del QB Bradford, che chiude con 0 TD e 1 intercetto. Il lavoro dell’OC McDaniels è sempre più deludente.
# 32 Indianapolis Colts (-)
Ora che tutti hanno capito il trucchetto, giustamente iniziano le accuse di falsare il campionato.
Articolo di Davide_c
foto da cnn.sportsillustrated.com