NFL – Promossi e bocciati week 2

 

Tra le varie indicazioni della seconda settimana di regular season NFL 2012, sono stati selezionati i seguenti promossi e bocciati:

PROMOSSI

Alex Smith (QB, 49ers): da quando è arrivato coach Harbaugh è radicalmente cambiato, mostrando un controllo di gara e una precisione di esecuzione impensabili fino a 3 anni or sono. In 2 partite (contro le difese di Green Bay e Detroit), ha accumulato 4 TD e 0 intercetti, con un rating di 115.

Sam Bradford (QB, Rams): vince il difficile testa a testa con Griffin III, riuscendo a lanciare più di 300 yards e 3 TD contro la difesa dei Redskins. In evidenza anche il WR Amendola, con ben 15 ricezioni per 160 yards e 1 TD.

Ben Roethlisberger (QB, Steelers): risponde bene alla pressione pre gara contro i Jets, riuscendo a condurre la squadra alla vittoria contro una difesa molto solida, priva comunque del CB Revis.

Matt Ryan (QB, Falcons): prima della gara con i Broncos il pittoresco ex coach Jon Gruden afferma che Ryan è l’erede naturale di Peyton Manning. Che l’allievo abbia già superato il maestro?

Il secondo tempo di Eli Manning (QB, Giants): Per come si era messa la partita nel primo tempo, sembrava che il QB della squadra campione in carica fosse destinato a una clamorosa disfatta, ma nella ripresa invece, con la complicità di Nicks e Cruz (e naturalmente della difesa dei Buccaneers), lancia per 295 yards e 2 TD, lasciando lo stadio con vittoria e 510 yards a referto.

Gli ultimi drive di Michael Vick (QB, Eagles): contro i Browns ha lanciato 4 intercetti, ma nell’ultima azione della partita ha lanciato il TD della vittoria. Incredibile ma vero, si è ripetuto domenica scorsa: 2 intercetti e un fumble, ma nell’ultimo drive ha segnato il TD del sorpasso.

I rookie QBs: nell’articolo della scorsa settimana erano stati tuti bocciati tranne Griffin III. Questa settimana invece sono promossi in blocco, visto la somma cumulata dei TDs (10) e degli intercetti (1). Aver giocato con difese più abbordabili ha sicuramente aiutato.

Reggie Bush (RB, Dolphins), CJ Spiller (RB, Bills) e Marshawn Lynch (RB, Seahawks): impossibile non annoverarli tra i promossi, visto che il primo corre per 172 e 2 Td (!!), il secondo si ripete su alti livelli correndo per 123 e 2 Td e il terzo corre per 122 yards e 1 TD.

Trent Richardson (RB, Browns): il rookie terza scelta assoluta corre per 100+ yards e 1 TD e riceve per 36 yards e 1 TD.

Ben Tate (RB, Texans): non è facile trovare spazi quando davanti hai davanti uno come Foster, quindi è da rimarcare la performance di Tate, che corre per 74 yards e 2 Td, con una media a portata superiore a 6.

Clay Matthews III (OLB, Packers): L’innesto del rookie Perry sul lato forte sta consentendo una grande libertà di movimento per Matthews, che pare tornato sui livelli di 2 anni fa (per lui già 6 sacks in 2 partite).

I defensive tackle di Buffalo: contro i Chiefs fanno festa, accumulando 4 sacks (2 per Kyle Williams, e 1 per Dareus e Carrington).

Arizona Cardinals: la squadra di Phoenix riesce nell’incredibile impresa di espugnare il Gillette stadium. Da quando il QB Brady è alla guida della franchigia di New England, non era mai capitato che i Patriots perdessero in casa la loro gara d’esordio. Considerato che Arizona è alla nona vittoria nelle ultime 11 gare e che nella prima di regular season hanno battuto Seattle, ne consegue come questa squadra debba essere monitorata con molta attenzione.

 

BOCCIATI

Peyton Manning (QB, Broncos): dopo la promozione contro gli Steelers arriva una sonora bocciatura: troppa presunzione nell’affrontare la sfida contro i Falcons conducono il QB dei Broncos a lanciare 3 intercetti nel solo primo quarto. Questa performance dimostra che ci vuole tempo per riuscire a far funzionare un sistema di gioco complesso con giocatori completamente nuovi.

Attacco dei Bears: evidentemente i Colts non erano un buon banco di prova. Il più grosso problema contro i Packers è la tenuta della linea d’attacco, contro cui non è stata presa nessuna contromossa (pochi lanci corti). L’infortunio del RB Forte non è utilizzabile come scusante, se non in modo molto parziale.

Attacco e special team dei Cowboys: non gira quasi nulla contro i Seahawks. Pessime gare, tra gli altri, per il tackle Tyron Smith, per il WR Dez Bryant e per il RB Murray. A complicare le cose un fumble su kickoff e un punt bloccato a inizio gara. Incidente di percorso?

Linea d’attacco dei Patriots: d’accordo, il TE Hernandez si è infortunato e Gostkowski ha sbagliato il field goal della vittoria. Ma le maggiori colpe della sconfitta a sorpresa dei Patriots devono essere ricercate nella prestazione della offensive line, che non sembra più offrire a Brady la necessaria protezione e tranquillità.

Chris Johnson (RB, Titans) e Darren McFadden (RB, Raiders): chi li ha visti?

Cam Cameron (offensive coordinator dei Ravens): il QB Flacco non è in serata mentre il RB Rice difficilmente delude quando ci sono poche yards da guadagnare, eppure nell’ultimo drive contro gli Eagles Cameron chiama 4 lanci. Non voleva far scorrere il cronometro visto che mancava poco più di un minuto alla fine? Se è così è un’aggravante, visto che ai Ravens restavano 2 time out.

New Orleans Saints: senza Sean Payton alla guida, a causa della squalifica in seguito al bountygate, i Saints sembrano essere troppo confusi, tanto da accumulare 2 sconfitte in 2 gare disputate.

Kansas City Chiefs: andare a perdere sonoramente contro i Bills pone sia il front office che il coaching staff a serio rischio esonero.

 

POWER RANKING

TOP 5

  1. 49ers
  2. Texans
  3. Falcons
  4. Packers
  5. Cardinals

BOTTOM 5

28. Browns

29. Jaguars
30. Raiders
31. Titans
32. Chiefs