I Top&Flop di ubuntiano – Week 3 (Special Edition)

Pubblicare la lista dei Flop sarebbe stato impossibile. Il podio avrebbe dovuto reggere un peso enorme ed il legno per costruirlo sarebbe venuto a costare troppo in un periodo di così grave crisi economica. Il podio dei Top, invece, risulterebbe talmente deserto da far invidia al Sahara. Non solo. Se fossi riuscito a trovare 3 Top avrei meritato il Nobel in “Scienza della visualizzazione del bicchiere mezzo pieno”. Per cui, per favore, concedetemi questa piccola digressione settimanale. Non parleremo degli eventi in quel di Carolina. A distanza di quasi una settimana non ne ho la forza. Il medico dice che devo cercare di smettere.

Ed è con grande soddisfazione, siore e siori, che vi presento “I Dieci Comandamenti del bravo tifoso Giants”.

 

  1. Non avrai altra Squadra al di fuori di me

Seppur difficile da rispettare con uno 0-3, non tradire i Giants. Sono concesse rotture di tavoli, scrivanie, TV, vetrate (colorate e no), cellulari e PC.

 

  1. Non nominare il nome di Gilbride invano

Resisti, figliuolo, alla tentazione. Anche quando tutti hanno capito che faremo una corsa centrale o un passaggio lunghissimo su Cruz in tripla copertura.

 

  1. Ricordati di santificare le domeniche

Rimani appiccicato alla tua TV e/o PC fino alla durata della partita. Sono concesse blasfemie e parolacce. Fino all’esaurimento totale. Delle forze fisiche e di quelle mentali.

 

  1. Onora Coughlin e Reese

Nonostante le sofferenze, le sconfitte, le umiliazioni, i risultati imbarazzanti e…nonostante la famosa tattica del “miglior talento disponibile al momento” al draft.

 

  1. Non uccidere

Ma, soprattutto, non TI uccidere. C’è sempre la week successiva.

 

  1. Non commettere atti impuri

Sia nei casi di eccitazione provocata da una ricezione di 99 yards di Cruz, da un sack di JPP o da un intercetto di Rolle. Sia nei casi di eccitazione artificiale in seguito a grave impotenza provocata da sconfitte umilianti.

 

  1. Non rubare

Riusciremmo a perdere anche così.

 

  1. Non dire falsa testimonianza

Cioè non dire che Gilbride ha chiamato uno schema eccellente. È stata solo fortuna, i giocatori avevano capito male e ne hanno fatto un altro, Eli ha chiamato un audible oppure gli avversari sono morti in campo.

 

  1. Non desiderare il QB d’altri

Non è lì il problema. E poi il Dio del Football potrebbe arrabbiarsi e punirti trasformando Eli in un incrocio tra Tim Tebow e Jamarcus Russell.

 

  1. Non desiderare la squadra d’altri

La tua sfiga da tifoso Giants la trasformerebbe di nuovo nei New York Giants.