Over the cap: i movimenti di metà aprile
Dopo gli scoppiettanti movimenti dei primissimi giorni del mese, la free agency sembra languire, i pochi movimenti degli ultimi giorni preannunciano l’aumento di interesse per il draft che si sta avvicinando a grandi passi ed assorbirà tutte le attenzioni delle squadre di qui a poco tempo.
Possiamo però dare uno sguardo a quelle che sono state le ultime mosse delle squadre, e sbirciare quanto distano dai loro tetti salariali.
I San Francisco 49ers scontano problemi ben più seri delle rifirme, una serie di grane giudiziarie stanno tenendo occupati i giocatori, ed il team nel frattempo si è limitato alla firma del WR Brandon Lloyd, mantenendo un cap space di $ 4.589.810
I Chicago Bears sono tra le squadre che si sono mosse di meno, pur avendo ancora $7.779.654 di disponibilità. Gli orsi hanno rifirmato l’OT Eben Britton, ed hanno messo sotto contratto il centro Brian De La Puente. E’ notizia di ieri che il DE Cheta Ozogwu è in regime di waive
A Cincinnati la stagione appena passata sa di mezza sconfitta, data l’ennesima eliminazione al primo turno dei playoff, il team ha un ampissima disponibilità monetaria ($ 24.309.072, la quarta della lega attualmente) ed una cifra veramente esigua di dead money. Tuttavia non si riscontrano colpi gobbi, in questo aprile i Bengals si sono limitati a mettere a contratto il DE Sam Montgomery e la stagionata safety Danieal Manning.
Carolina invece, giunta allo stesso punto di Cincinnati e con il medesimo epilogo, sta lavorando per migliorare il buon risultato, ottenuto grazie ad una granitica difesa. I Panthers hanno risiglato il DT Colin Cole, ed hanno messo a contratto diversi giocatori: la safety Thomas DeCoud, il DE Alex Hall, il TE Ed Dickson ed il WR Jason Avant. Carolina ha un grosso ammontare in termini di dead money, più di 13 milioni di dollari, ed è tra le tre squadre con meno spazio salariale disponibile, $ 1.694.129, che significa probabilmente tagli prima del Draft altrimenti rischia di non poter assicurare nemmeno gli stipendi base ai ragazzi selezionati.
I Saints, dopo il ritorno in sideline di Sean Payton, si sono mossi per dare solidità ad una squadra che per l’ennesima volta è andata ai playoff, dimostrando una “durability” veramente eccezionale. Alla rifirma del DE/OLB Parys Haralson e del safety Rafael Bush, è seguito l’arrivo di Marcus Ball, safety, ma soprattutto del cornerback Champ Bailey dai Broncos, acquisto decisamente stagionato ma di notevole qualità, che ha ridotto la disponibilità di New Orleans a $ 3.313.116
Spendiamo qualche parola per le squadre che hanno bisogno di lavorare molto in off season, per rimediare a quello che hanno combinato (in verità poco) durante la stagione 2013:
I Browns sono una delle squadre attese al cambiamento epocale, sostenuto soprattutto dalle scelte che faranno al Draft, tuttavia sono anche la squadra con più spazio salariale, dati i quasi trenta milioni di dollari disponibili e nonostante abbiano più di 15 milioni di dead money. Nel frattempo la squadra di Cleveland ha perfezionato i contratti del fullback Chris Pressley e del WR Nate Burleson.
Anche a Tampa si hanno grosse aspettative di cambiamento dopo una stagione decisamente negativa, la squadra è stata profondamente rivoluzionata e si attendono ulteriori sistemazioni al Draft, dove i Buccaneers conteranno su una sesta scelta in più dopo la cessione del WR Mike Williams ai Bills. I Bucs dopo la firma della safety Major Wright, hanno ancora abbondante di sponibilità: $ 12.826.537.
Anche i Miami Dolphins, molto delusi dalla stagione appena terminata, sono al lavoro per evitare un nuovo fallimento, nella prima quindicina di aprile hanno siglato con due WR: Damian Williams e Kevin Cone, e con l’OT Jason Fox. Miami conserva ancora parecchio spazio nel salary cap con $ 16.362.418.
Situazione non molto diversa, se non ancora peggiore, per Atlanta, appena uscita da un anno disastroso a causa soprattutto di infortuni fondamentali nel corso della stagione. I Falcons hanno messo a contratto il cornerback Josh Wilson e la safety Dwight Lowery, mantenendo un cap space di $ 8.538.226.
I Giants hanno pagato il pegno di un inizio di stagione terrificante. Attualmente la squadra è in ridefinizione, con l’incognita dell’operazione a cui si è sottoposto in questi giorni Eli Manning. Il non certo enorme spazio salariale disponibile ($ 4.129.849) fa pensare che ci saranno pochi movimenti da qui al Draft, nel frattempo i newyorkesi hanno messo sotto contratto il DE Robert Ayers, l’OT Charles Brown ed il TE Kellen Davis.
I Redskins, dopo l’acquisizione di DeSean Jackson, sono in modalità “Win Now”, questo obbligo, dopo l’ennesima arma messa a disposizione di RG3, ha letteralmente prosciugato il salary cap, a cui va aggiunta la rifirma del DE/OLB Rob Jackson e la sigla del punter Blake Clingan. Attualmente a Washington ha $ 2.754.886 disponibili a fronte di un ammontare di dead money che supera i 10 milioni di dollari.
Gli Steelers sicuramente dovranno intervenire sul monte salariale di qui a breve, questo non è un sentore dettato da chissà quale sensazione personale, ma è un semplice calcolo matematico: segnalavamo il ridotto cap space già a fine marzo, la firma del CB Brice McCain, del punter Adam Podlesh e del WR Darrius Heyward-Bey non hanno fatto altro che assottigliare la situazione, attualmente Pittsburgh ha $ 432.896 che non sono assolutamente sufficienti a firmare nemmeno i rookie.
Infine, in attesa delle scelte che opereranno in un importante Draft per il loro futuro, i Vikings con più di dieci milioni di dollari di cap room, hanno messo a contratto il LB Terrell Manning, il S Kurt Coleman, il TE Allen Reisner ed il WR Lester Jean. Molti si domandano cosa sceglierà Minnesota al primo giro, data la discutibile situazione in cabina di regia.
Stesso discorso vale per i Texans, che all’inizio dell’anno ambivano ad un posto ai playoff ma che si sono liquefatti. Houston avrà la prima scelta da innestare su un telaio comunque già valido se verranno recuperati infortuni e malanni vari, nel frattempo, contando su uno spazio salariale di tutto rispetto ($12,505,615 nonostante gli oltre 17 milioni in dead money) hanno rifirmato il CB Elbert Mack e messo sotto contratto il DL Ricardo Matthews ed il RB Andre Brown.
Mancano ancora più di 20 giorni al Draft, Endzone manterrà ovviamente monitorata la free agency in attesa di sviluppi.