Il grattacapo Dareus per i Bills
L’ allenatore dei Bills Doug Marrone ha reso noto domenica scorsa che il DT Marcell Dareus ha aperto il traninig camp in lista PUP, potrà quindi partecipare alle riunioni di gruppo, sfruttare le strutture del team e le strutture mediche, ma non potrà allenarsi con la squadra, perché non è riuscito a superare i test atletici del team.
Dovrebbe essere solo una situazione temporanea da valutare giorno per giorno, ma è un’altra bandiera rossa su Dareus, dopo i due stop in offseason, uno per guida in stato alterato e un altro per possesso di sostanze stupefacenti di derivazione sintetiche.
E’ stato inoltre segnalato che il prodotto di Alabama, terza pick assoluta nel 2011, si presenta regolarmente in ritardo nelle riunioni di squadra, il che non depone a suo favore. Anche se Dareus, dopo l’eccellente carriera collegiale, è un giocatore da Pro Bowl, i Bills ora non si sentono di certo di firmare una estensione con lui anche solo per un dollaro. Il contratto di Dareus scadrà tra due stagioni.
Certo non si può dire che sia una buona offseason per la difesa di Buffalo, che ha già perso per un grave infortunio Kiko Alonso.
Dall’altra parte della palla, le notizie sono certo più incoraggianti. Se l’attacco funziona al massimo dell’efficienza, CJ Spiller dovrebbe essere in grado di giocare la palla fino a venti volte a partita, diventando dominante come RB in un quartetto composto con Fred Jackson, Bryce Brown e Anthony Dixon.
Si tratta ovviamente di una proiezione ottimistica, dato che anche l’anno scorso fu fatta una previsione simile e il giocatore ha avuto una media di soli 15,6 rush a partita, giocando con una distorsione alla caviglia e utilizzato un po’ troppo spesso per corse tra i tackle. Uno Spiller sano è un’ottima soluzione offensiva ed è probabile che sia lui il giocatore dalle portate più regolari, ma una analisi realistica e non iper-ottimistica fa pensare che si attesterà sulle 15-18 portate a partita.
Il backup privilegiato del reparto runningback, Fred Jackson, potrebbe invece perdere snap questa stagione, a favore di Bryce Brown e Anthony Dixon. Anche se Dixon è visto più come uno special teamer, nei quattro anni collegiali ha realizzato quasi 4.000 yard di corsa con Mississippi State prima di essere scelto da San Francisco nel Draft 2010 e finire in una specie di limbo che gli ha portato poche yard come rusher e moltissimo lavoro negli special team.
I Bills invece hanno realizzato una trade comunque costosa per Brown pur di averlo da Philadelphia (un pick condizionale del quarto turno che potrebbe diventare un terzo round) e probabilmente vogliono ritagliare un ruolo per lui, alcuni analisti prevedono possa diventare il principale rusher per il 2015.
Jackson, infine, che ha compiuto 33 anni lo scorso febbraio ed ai Bills ha trascorso l’intera carriera dal 2007 collezionando 1.139 portate e 256 ricezioni per più di 7.000 yard di total offensa, dovrebbe pur sempre rimanere pesantemente coinvolto soprattutto per la sua abilità nella pass-protection .