NFL 2014 Preview: Washington Redskins
Andiamo a vedere un po’ una grande delusa del 2013, che ha cambiato coach in attesa di nuovi e migliori risultati, i Washington Redskins.
Risultato 2013: 3-13
Head coach: Jay Gruden (prima stagione)
Partenze chiave: Fred Davis (TE, sospeso a tempo indeterminato), Reed Doughty (S), London Fletcher (MLB), Tanard Jackson (S, sospeso a tempo indeterminato), Will Montgomery (OL), Josh Morgan (WR), Sav Rocca (P), Darryl Tapp (DE), Josh Wilson (CB)
Arrivi chiave: Bashaud Breeland (CB), Ryan Clark (S), Jason Hatcher (DL), Adam Hayward (LB), DeSean Jackson (WR), Akeem Jordan (LB), Shawn Lauvao (OL), Robert Malone (P), Colt McCoy (QB), Mike McGlynn (OL), Morgan Moses (OT), Trent Murphy (LB), Tracy Porter (CB), Andre Roberts (WR), Darryl Sharpton (LB)
L’era di Mike Shanahan a Washington non ha mai portato alla realizzazione del metodo-Shanahan come i Redskins speravano. Tre delle quattro stagioni di Shanahan sono finite con non più di sei vittorie e il rapporto tra Shanahan ed i suoi giocatori, in particolare con Robert Griffin III, è sembrato teso anche per le vicissitudini legate all’infortunio del giovane QB.
Shanahan, e suo figlio, l’ offensive coordinator Kyle Shanahan, se ne sono andati. Come fa spesso, il proprietario Dan Snyder si è buttato a capofitto per trovare un sostituto. Lovie Smith è stato il più corteggiato tra i nuovi potenziali allenatori di questa stagione, ma era già in subentro a Tampa Bay. A quel punto molte squadre si sono buttate sul più giovane Jay Gruden, che alla fine ha scelto i Redskins e la possibilità di lavorare con RG3. A questo punto molti si chiedono se Gruden è una prospettiva affascinante a Head Coach solo per via del nome, oppure c’è dell’arrosto deitro al fumo. In tre anni come coordinatore offensivo dei Cincinnati Bengals, Gruden ha guidato un attacco che si è piazzato #20, #22, ed infine #10 a livello di lega. Gruden ha anche aiutato Andy Dalton a svilupparsi come quarterback di Cincinnati, anche se, paradossalmente, l’attacco e Dalton sono additati come i principali fallimenti a livello di playoff: l’attacco di Gruden, che si è classificato #18, #12 e #6 in punti realizzati nelle ultime tre stagioni, ha segnato 33 punti totali in tre partite di playoff nelle ultime tre stagioni.
Gruden ha comunque colto al volo l’opportunità di essere un capo allenatore ed eredita un attacco di talento, ulteriormente potenziato. Porta energia e ha risolto alcune delle tensioni intorno alla squadra, qualcosa di cui i Redskins avevano bisogno disperatamente, dopo i giorni finali di Shanahan.
Quel che deve fare Gruden è, primariamente, non commettere errori riguardo Griffin, cosa che invece è successo, tragicamente, a Shanahan che Griffin era chiaramente finito ai ferri corti. L’insistenza di Shanahan di voler far giocare Griffin con il suo ginocchio indebolito nel finale del 2012, è stato l’inizio del deteriorarsi di un rapporto che era cominciato nel più felice dei modi.
Gruden è considerato un buon insegnante. E nonostante i fallimenti nei playoff, merita qualche credito per aver contribuito nello sviluppo di Dalton. Se riesce ad aiutare Griffin a ritrovare il suo enorme potenziale che ha mostrato da rookie, vorrà dire che ha assolto la missione per cui è arrivato a Washington, e tutto il resto sarà di guadagnato.
Occorre ricordare che i Redskins hanno dato ai St. Louis Rams tre pick di primo giro e una di secondo giro per il diritto a draftare Griffin. Il bottino finale per St. Louis – dopo le manovre con alcune delle scelte di Washington – ha incluso il DT Michael Brockers, il cornerback Janoris Jenkins, il running back Isaiah Pead,la guardia Rokevious Watkins ,il linebacker Alec Ogletree, il riceiver Stedman Bailey, il running back Zac Stacy e infine quest’anno, la seconda scelta assoluta, il Tackle Greg Robinson. Praticamente mezza squadra. Se dovessimo aspettarci da RG3 prestazioni tali da competere con la quantità di talento rimediata dai Rams, Washington dovrebbe vincere 3-4 anelli, semplicemente impossibile. La sua stagione da rookie è stata una indicazione su quello che può dare, i Redskins non rimarranno delusi se RG3 tornerà quello che era.
Ogni confronto con quello che è avvenuto dopo l’infortunio, è impietoso: giocando con la ginocchiera, è apparso quantomeno esitante, quello che era un pass player di talento, è diventato un quarterback unidimensionale, che ha corso per sole 489 yard. Sempre presente nel passing game, preciso e con un forte braccio, è scivolato ad una percentuale di completamento di 60,1, lanciando per 16 touchdowns e 12 intercetti in una stagione finita dopo 13 partite.
Tutte le relazioni riguardo Griffin, questa estate, sono state positive. Ma il problema della riscossa di RG3 è solo uno dei problemi della squadra. I Redskins devono rivedere una difesa che è stata penultima in punti concessi in campionato. Ma nel rifondare la squadra si sono confermati i pezzi chiave del coaching staff come il coordinatore difensivo Jim Haslett, l’allenatore dei DB Raheem Morris e l’allenatore della linea difensiva Jacob Burney, tutti rimasti al loro posto.
Sul lato giocatori, il più grande cambiamento è stato il pensionamento di Fletcher. Wilson ha firmato con i Falcons e Doughty non è stato trattenuto. Doughty verrà sostituito come safety da Clark, preso dai Pittsburgh Steelers. La sostituzione di Wilson la farà il cornerback al secondo anno David Amerson, mentre Porter ha firmato in FA come opzione da veterano.
Senza un primo round draft pick, a causa del trade per Griffin, i Redskins non potevano aggiungere un prospetto di altissima qualità al roster. Hanno così usato la loro prima scelta su Trent Murphy nel secondo turno. Ma Murphy gioca nella stessa posizione dei loro due migliori difensori, cioè linebacker esterno come Brian Orakpo e Ryan Kerrigan. Forse Murphy è stato un lusso che questa difesa non poteva permettersi. La aggiunta più importante in offseason è stata invece quella di Jason Hatcher, un lineman difensivo da Pro Bowl, che aveva 11 sack a Dallas nella scorsa stagione. Hatcher, che partirà DE, e Clark sono gli unici due giocatori che sembrano veri upgrade rispetto alla scorsa stagione.
Brian Orakpo nel 2013 ha guadagnato una selezione al Pro Bowl contando 10 sack, mentre Kerrigan ha rimediato 8.5 sack e forzato quattro fumble. Fletcher sarà sostituito da Keenan Robinson, un quarto round al Draft 2012, o forse da una delle aggiunte di offseason, Sharpton o Jordan.
La secondaria è guidata da DeAngelo Hall (team-high con quattro intercetti) e con il safety Brandon Meriweather, ma avrà bisogno di Amerson, una seconda scelta del 2013, per fare un passo avanti.
Gruden e il nuovo coordinatore offensivo Sean McVay hanno un sacco di pezzi in attacco da mettere insieme e un giocatore che si perde tra i grandi nomi è il tight end Jordan Reed. Terzo giro del Draft dello scorso anno, Reed è un TE della nuova generazione: grande obiettivo (188 cm) ma veloce, in grado di battere il linebacker in copertura e usare la sua dimensione come un vantaggio rispetto ai safety e ai cornerback. La stagione breakout per Reed sembrava potesse essere quella da rookie, ma una commozione cerebrale ha concluso la sua corsa prematuramente. Reed è comunque arrivato secondo in squadra con 45 ricezioni e 499 yard con tre touchdown, nonostante l’assenza nelle ultime sette partite. Purtroppo Reed e le commozioni cerebrali hanno un feeling particolare: a Florida ne subì ben quattro, ed ha dichiarato anche di essersi sentito poco bene durante gli allenamenti estivi, nonostante si fosse preso del tempo per superare il suo ultimo colpo. Se riesce a stare in campo senza finire di nuovo dentro una TAC, pare un complemento perfetto al centro del campo per la velocità di Washington nell’outside e nello strong running game.
L’aggiunta dei ricevitori DeSean Jackson e Andre Roberts, con il Pro Bowl running back Alfred Morris, Reed e il leader delle ricezioni nella NFL dell’anno scorso Pierre Garcon, dà ai Redskins un gruppo di giocatori d’elite capaci di rivaleggiare con qualsiasi attacco della NFL. Morris era quarto in campionato nelle corse, nella la scorsa stagione con 1275 yard con sette touchdowns. Garcon 113 ricezioni, migliore in NFL, con 1346 yard di ricezione e cinque touchdown. Un Reed al 100% per una stagione completa equivale a 80 ricezioni, 887 yard e cinque touchdown.
Ora c’è da aggiungere DeSean Jackson, uno dei più forti giocatori downfield del campionato. Jackson ha avuto in media di 17,2 yard per ricezione nella sua carriera. Ha 35 touchdown in sei stagioni di NFL. L’anno scorso con Philadelphia, ha raggiunto l’ottavo posto in campionato con 82 ricezioni e il quinto con 1.332 yard. Roberts, 26 anni, ha preso almeno 43 passaggi per ciascuna delle ultime tre stagioni. E bisogna rammentare la stagione da rookie di Griffin con la percentuale di 65,6 di completamento, 8,1 yard per tentativo, 27 touchdowns totali e 815 yards su corsa.
Washington ha anche Pro Bowl left tackle Trent Williams a guardare il lato cieco di Griffin. Ma è il QB il fattore “X” per Washington, ma bisogna anche considerare questo:
I Redskins hanno i pezzi per vincere molte partite, anche se la difesa non sarà la migliore di questa stagione. Il front-seven in difesa dovrebbe migliorare con Orakpo, Kerrigan e Hatcher. la secondaria è un’altra storia in una divisione che ha Tony Romo, Eli Manning e Nick Foles al quarterback.
Washington si è classificata 18esima in termini di yarde concesse la scorsa stagione. I Redskins hanno concesso 29 touchdowns su passaggio, settimo peggior risultato in NFL,i quarterback opposti hanno completato il 65,6 per cento dei loro passaggi contro Washington, a fronte di sedici intercetti.
E le uniche modifiche sono state Doughty per Clark e Wilson per Porter, rendendo Amerson un titolare. Hall e Meriweather hanno 30 anni, Clark ne ha 34. Washington ha preso al draft il cornerback Bashaud Breeland al quarto turno.
Romo, Manning e Foles saranno in cabina di regia per sei gare su sedici contro Washington. Romo ha 24 touchdowns a 15 intercetti e una valutazione di 86,2 contro i Redskins nella sua carriera. Manning ha un rating di 75,0 contro Washington, ma ha vinto 13 delle 19 partite di carriera giocate contro i Redskins. Foles ha affrontato Washington una volta l’anno scorso, ma ha fatto 17 su 26 per 298 yard nella vittoria per 24-16.
Se esludiamo Romo, Manning e Foles, i Redskins con la loro difesa e la loro secondaria dovranno affrontare Ryan Fitzpatrick (Houston), Chad Henne o Blake Bortles (Jacksonville), Russell Wilson (Seattle), Carson Palmer (Arizona), Jake Locker (Tennessee), Matt Cassel o Teddy Bridgewater (Minnesota), Josh McCown (Tampa Bay), Colin Kaepernick (San Francisco), Andrew Luck (Indianapolis) e Sam Bradford (St. Louis) in questa stagione. Tradotto: tira una brutta aria.