NFL Week 2 recap: Dallas Cowboys @ Tennessee Titans
Brutta sconfitta per i Tennessee Titans, che crollano 26-10 al debutto in casa sotto i colpi di un Demarco Murray in formissima. La squadra di Nashville è stata inguardabile e ai limiti dell’imbarazzante domenica sera, analizziamola dunque nel dettaglio nei vari reparti.
OFFENSE
-LANCI
Il Jake Locker dominante e decisivo nella partita di debutto vs KC non si è fatto vedere contro Dallas, anzi, a guidare la offense per tutto il primo tempo c’era una sua bruttissima copia. Lento nelle decisioni, Locker ha lanciato con nessuna precisione, e nella prima metà di gioco ha collezionato due intercetti e solo due primi down. Nel secondo tempo il QB out of Washington ha fatto vedere qualche scintilla di talento lanciando per un TD a Delanie Walker, ma ormai la frittata era fatta e la partita era persa.
-RICEZIONI
Il reparto dei WRs ha ovviamente risentito della terribile performance di Locker, con Delanie Walker (10 ricezioni per 142 yds, TD) unica nota positiva. Wright, Hunter e Washington non sono mai riusciti ad entrare in partita.
-CORSE
Nella serata di debutto al LP FIELD è triste da dire,ma non ha funzionato nulla. Cosi come il passing-game è stato terribile, anche sul running-game c’è ben poco da dire. Shonn Green ha toccato palla solo 5 volte per 40 yds, e Bishop Sankey è stato praticamente inesistente (2 corse per 3 yds).
-OFFENSIVE LINE
Non una brutta serata per la OL, il che rende ancora più bruciante la brutta performance della squadra. Locker è finito a terra solo per due volte, ma in entrambi i casi si trattava di scrambles disperati fuori dalla tasca.
DEFENSE
-FRONT 3
Il front 3 ha iniziato la partita nel migliore dei modi, con ben 4 sack , metà ad opera del solito Jurell Casey. Anche Karl Klug si è distinto positivamente,mettendo pressione costante a Tony Romo per tutta la partita.
-LINEBACKERS
Le 200 yds di corsa concesse la dicono lunghissima sulla prestazione dei LBs. Derrick Morgan è stato l’elemento probabilmente peggiore del reparto, ma c’è da ammettere che quando la offense rimane in campo per un totale di circa 7 minuti nel primo tempo, è normale che la difesa si stanchi moltissimo e che le prestazioni ne risentano di conseguenza.
-SECONDARIA
Ad aggiungere il danno alla beffa, Jason Mcourty, il miglior CB dei Titans, ha lasciato il campo all’inizio del secondo tempo per un infortunio (non grave per fortuna), lasciando il durissimo compito di coprire una stella come Dez Bryant a due CB inesperti come Wreh-Wilson e Sensabaugh. Nel mix è entrato in campo anche il Rookie Huff, a dimostrazione di quanto i Titans necessitino di più opzioni in questa delicatissima posizione. Bernard Pollard ha registrato tutto sommato una buona partita ma è colpevole di non aver completato un intercetto praticamente già fatto, che avrebbe potuto facilmente riportare per un pick 6, forse ribaltando la partita.
-SPECIAL TEAM
Incolori e piatti anche gli ST, Leon Washington ha ritornato 4 calci per 47 yds, con la corsa più lunga da 18 yds. Non una gran serata nemmeno in questa zona.
-CONCLUSIONE-
La vittoria a Kansas City forse aveva fatto sperare fin troppo bene, tant’è che quasi tutti davano i Titans vincenti contro i Cowboys. La sconfitta subita è sicuramente da attribuire alla terribile prestazione di Jake Locker, e della offense in toto. Completare due primi down in due quarti non è ammissibile, specialmente contro una difesa debole (sulla carta) come quella di Dallas. Locker deve ritrovare il se stesso di una settimana fa, o in arrivo ci saranno guai grossi, visto che il prossimo impegno è in trasferta contro la corazzata dei Cincinnati Bengals. E’ ancora troppo presto per disperare e gridare al disastro, o per auspicare un improbabile start del rookie Mettenberger, ma da questa sconfitta c’è da imparare che nessun avversario è facile, e che giocando bene solo il quarto quarto,non si va da nessuna parte.