NFL Week #2: Seattle Seahawks @ San Diego Chargers recap

Battere i campioni del mondo reca una soddisfazione enorme a prescindere dalla valutazione dei nostri meriti e dei demeriti degli avversari. La partita ha detto molte cose alcune delle quali indubbiamente in antitesi con quanto emerso domenica scorsa.

 

Offense

Luci. La prestazione maiuscola di Rivers non solo per il dato statistico di assoluto pregio quanto per la presenza nei momenti decisivi della gara con la chiusura in scramble di terzi down importanti, la capacità di non forzare e di riuscire sempre a trovare il giocatore meno marcato. Il ritorno di Antonio Gates che inanella una serie di ricezioni da cineteca (7 ricezioni per 96 yds) con chiusure di down e ben 3 touchdowns con l’ultimo addirittura ricevuto ad una sola mano. L’intuizione di Reich di utilizzare uno stratagemma tattico per consentire a Gates di creare un missmatch letale proponendo su un lato di solito a sinistra un bunch o un trips, un rb nel backfield e Gates isolato sul lato opposto non largo ma ad un paio di yd dal Tackle. Questo assetto ha creato alcune situazioni favorevoli la prima delle quali è stata quella di spostare Sherman sul ricevitore interno del trips e di isolare col LB di turno Antonio Gates che peraltro ha segnato anche marcato da Chancellor. La linea di attacco che aveva avuto difficoltà palesi a gestire la difesa dei Cardinals con la sua zone blitz, ha avuto tutto sommato la meglio nella maggior parte delle occasioni. Certo Mebane è stato difficile da bloccare per Ohrnberger e qualche penalità di troppo poteva inficiare dei buoni drives eppure anche qualche holding di troppo non ha ridotto la fluidità del gioco offensivo. Ha funzionato molto di più il power blocking che lo zone blocking che negli stretch plays ha causato molte penetrazioni difensive con alcuni tackle for loss. Le poche giocate di Allen che anche di fronte al linguacciuto e talentuoso Sherman ha messo in mostra capacità straordinarie nell’esecuzione delle tracce addirittura riuscendo in un paio di occasioni a creare un cuscino superiore alle 5 yds nei confronti del campione dei Seahawks. Solo 101 yds di corsa potrebbero lasciare perplessi ma non solo sono state ben distribuite tra i 3 rb’s (Woodhead 8 x 32 yds) quanto sono arrivate in momenti decisivi oltre a dare un equilibrio nello sviluppo del gioco che alla fine vedrà 37 giochi di corsa e 37 giochi di lancio. Il tempo di possesso poco più di 42 minuti contro i 17 dei Seahawks a testimonianza di drives molto lunghi alla stregua di quelli che lo scorso anno ci avevano visto protagonisti.

Ombre. L’utilizzo di formazioni standard procrastinato in maniera eccessiva in alcuni drives come la I formation a volte usata in Jumbo set. La completa assenza di Ladarius Green poco utilizzato e mai coinvolto. I due fumbles di Mathews peraltro uscito nell’ultimo periodo per infortunio. Un eccessivo utilizzo degli Slip screen e sempre su Royal che hanno prodotto guadagni ma che son diventati poi scontati.

 

Defense

Luci. Pagano decide di giocare fissa una 42 under o over che si rivelerà decisiva in quanto produrrà molti three and out, due sack di Ingram e di Freeney, alcuni fumbles ed in generale la sensazione di riuscire a fronteggiare un attacco dominante e poliedrico come quello di Seattle. In assenza di Flowers, le coperture di Verrett sono state ottime e Wright ha svolto come sempre il suo onesto lavoro. Buona la prestazione di Marshall nel ruolo di safety con alcuni buoni placcaggi in campo aperto vecchio tallone d’Achille della nostra difesa. Ottimi gli ultimi drives difensivi rispetto all’ultimo quarto contro i Cardinals ed il relativo blackout. La difesa beneficia molto anche del tempo di possesso dell’attacco che tiene in panchina l’attacco avversario per più della metà del tempo.

Ombre. La prestazione di Butler che sembra appesantito nei movimenti est-ovest e che Pagano lascia in campo addirittura nel finale in dime defense a scapito del più atletico Te’o o di giocatori di situazione come Walker. Alcune errate letture dei DE’s in particolare di Ingram che nonostante un’ottima partita continua a leggere male le giocate in read option e reagisce in modo inappropriato sulla prima giocata lasciando poi sguarnita la seconda giocata sulla quale Wilson ha corso o peggio ancora lanciato a FB o TE. Attaochu non reagisce diversamente e nell’occasione del primo touchdown di Harvin viziato da una irregolarità evidente, reagisce troppo in fretta alla finta sul FB lasciando completamente vuoto l’out destro. Wright si lascia bloccare e trasportare dentro ed il solo Marshall riesce a rimontare e a spingere il tuttofare dei Seahawks sulla linea laterale ma invano. Dimentichiamo del tutto sia Turbin che Lynch che ricevono indisturbati su alcuni terzi down anche in passing situations più che dichiarata.

Special teams diciamo non pervenuti tranne la prestazione di Novak che davvero inizia a preoccupare. Sui field goal è ineccepibile ma i kick off cominciano a rasentare il ridicolo. Ieri addirittura uno arrivato sulle 30 yds, un paio sulle 20 ed uno out of bounds …

Arbitri: clamoroso l’errore sul primo touchdown di Harvin che nonostante sia stato sottoposto a review come prescrive il regolamento in caso di segnature e turnover è stato incredibilmente convalidato e che poteva risultare decisivo.

Cosa è cambiato in meno di una settimana? In parte sono i misteri fascinosi di questo sport, in parte è tipico delle prima giornate questo altalenarsi delle prestazioni, poi ci sono motivi tattici già descritti precedentemente ma di certo eravamo di fronte alla squadra campione uscente che magari sarà stata pure un pò sotto tono ma se non avessimo offerto una prestazione maiuscola e consistente per l’intera gara non avremmo avuto chances di vincere perchè i Seahawks anche magari a mezzo servizio restano una squadra fortissima.

Alla fine vittoria inaspettata così come la sconfitta di domenica scorsa, vittoria che ci da forza e morale e soprattutto consapevolezza rispetto agli avversari nella cui considerazione dopo questa partita avremo un posto di rilievo. Domenica a Buffalo avremo un esame importante contro una squadra che ha avuto un brillante inizio con due vittorie.
GO BOLTS !!!

CoachP