NFL Week #4: Buffalo Bills @ Houston Texans Recap

“L’attacco fa vendere i biglietti, la difesa fa vincere le partite”. Assolutamente vero. Ma se nella tua Defense c’è un certo J.J.Watt lo spettacolo è sempre assicurato e varrebbe la pena andare allo stadio solo per lui.

Buffalo – Houston è senza dubbio la partita delle difese , e il punteggio finale ne è la prova.

Le due squadre si presentano all’avvio con tanto da dimostrare: i Bills, dopo la recente sconfitta subita contro San Diego, vogliono riprendersi e confermare di essere la sorpresa di questa prima parte di campionato; i Texans, anch’essi reduci da una sconfitta contro i Giants, necessitano di una vittoria in casa per dimostrare di essere tornati competitivi, dopo la terribile scorsa stagione chiusa con sole 2 vittorie.

Sono tanti gli intrecci, le conoscenze e le amicizie in questa partita: i 2 head-coach, uno contro l’altro ma colleghi ai tempi del college; stesso discorso per i 2 wide-receiver Watkins e Hopkins; ed infine il grande ex della partita Ryan Fitzpatrick, che ha dato tanto ai Bills in passato e che non è stato dimenticato dai tifosi.

Ma nel momento del kickoff, solo quello che accade sul campo conta, il resto sono solo curiosità.

Come già detto, sono le difese a fare la partita ed infatti, per tutto il primo quarto si legge il numero 0 nello score di entrambe le squadre: la linea di Buffalo fatica tantissimo a lasciare tempo a E.J.Manuel per lanciare e a creare buchi per C.J. Spiller, che si infrange più e più volte sulla solida difesa texana; dall’altro lato, Ryan Fitzpatrick non riesce a lanciare granchè, anche a causa delle ottime coperture da parte dei Bills, mentre Arian Foster, ancora non al massimo della forma, perde yards piuttosto che guadagnarne.

Nel secondo quarto si sblocca finalmente la partita: dopo un lungo drive di Buffalo iniziato nel primo quarto, l’attacco guidato da E.J.Manuel, down dopo down arriva fino alle 10 yards avversarie, per poi essere fermato e costretto ad affidarsi al kicker Carpenter che non sbaglia e mette a segno i primi 3 punti della partita. 3-0 Bills.

A quanto pare, è il momento di Buffalo, infatti, nel drive successivo dei texani, Andre Johnson dopo una ricezione perde la palla e il fumble viene prontamente recuperato dal safety di Buffalo Da’Norris Searcy, che permette ad E.J. Manuel e soci di partire dalle 50 yards.

Dopo un altro lungo drive, l’attacco non delude e ringrazia Searcy con un lancio Manuel-Watkins che porta il risultato sul 10-0 e regala al rookie WR il suo secondo touchdown in NFL.

L’ottimo momento dei Bills continua. Il possesso texans infatti dura pochissimo: Fitzpatrick lancia lungo ad Hopkins, ma viene intercettato dal #21 McKelvin che dà ai Bills l’opportunità di mettere al sicuro il risultato. Tuttavia, questa volta l’attacco di Buffalo non brilla ed è costretto al punt.

I texans questa volta non perdonano e, arrivati sulle 35 yards dopo una serie di belle giocate, riaprono la partita con un deep pass di Fitzpatrick che trova Hopkins in touchdown e si fa così perdonare l’intercetto precedente.

Dopo un possesso Bills con 50 secondi sul cronometro, finisce il primo half, e la partita è di nuovo aperta con un punteggio di 10-7.

All’inizio del terzo quarto, le difese si confermano padrone del gioco con 2 spettacolari turnover uno dopo l’altro: nel primo snap texano, infatti, Fitzpatrick viene nuovamente (!) intercettato, questa volta da Bradham che si infortuna nella stessa azione, ma che permette ai suoi di partire dalle 19 yards avversarie.

Ma è proprio nel momento peggiore che gli eroi si fanno avanti, e i texans hanno il loro eroe, che invece di una “S”, ha un bel 99 stampato sul petto. Proprio quando i Bills potrebbero riallargare il divario, J.J.Watt fa il Big Play della serata: intercetto su E.j Manuel e ritorno di 80 (e ripeto 80!) yards portandosi la palla e tutto lo stadio in touchdown.  L’ NRG Stadium esplode per il suo beniamino che ribalta il risultato nel momento più difficile: 10-14, vantaggio Houston.

Dopo la grande giocata, entrambe le difese continuano a giocare ad alti livelli e in tutto il terzo quarto si assiste solo ad un field goal di Randy Bullock che porta il punteggio sul 10-17.

Lo special team di Houston si comporta benissimo, costringendo l’attacco di Buffalo a partire spesso da posizioni arretrate, e permettendo al proprio attacco di godere di posizioni decisamente favorevoli. Malgrado ciò, gli attacchi faticano ancora tantissimo contro le solide difese e si assiste ad una serie di punt da entrambe le parti e ad un altro Field Goal di Bullock dalle 55 yards che porta Houston sul 10-20.

Dopo la situazione di stallo, finalmente un colpo di scena: E.J. Manuel dalle 20 yards lancia lungo per Mike Williams che corre in Touchdown per un 80 yards pass. 17-20 e partita di nuovo in bilico.

L’attacco dei Texans deve reagire, ma il touchdown non arriva. Ci pensa ancora una volta il kicker Bullock che segna un altro Field Goal dalle 50 yards che, per lo meno, mette al sicuro i risultato da un possibile Field Goal avversario, ma non da un touchdown. (17-23)

Negli ultimi minuti di gara i Bills hanno 2 possessi per cercare il touchdown della vittoria, ma non trovano spazi e finiscono con un punt nel primo possesso e con un intercetto dell’ottimo Morris che conferma la sua grande prestazione e che chiude la partita. Finisce 17-23 per Houston.

I Bills, alla difficile prova in territorio texano, ne escono sconfitti, ma non distrutti: se è vero che l’attacco e soprattutto il running game ha faticato parecchio, non è da dimenticare che si scontrava non proprio contro una difesa qualunque. Inoltre la difesa di Buffalo si è comportata molto bene e ha annullato diverse volte l’attacco texano. Per i Bills quindi, nonostante la sconfitta, non tutto è negativo, trovandosi ancora in un ottima posizione nella AFC East con un record di 2-2.

Dall’altro lato, i Texans hanno dimostrato ancora una volta il grande potenziale della propria difesa, e con un J.J Watt così….

L’attacco tuttavia non convice ancora: Foster ha dimostrato di non essere ancora al top e Fitzpatrick, nonostante la vittoria ha lanciato altri 2 intercetti, dopo i 3 della scorsa partita.

 

Senza dubbio i due Head-Coach hanno ancora tanto su cui lavorare, tuttavia entrambe le squadre hanno mostrato ottime potenzialità per poter andare avanti e stupire ancora.

 

-Divi-