Nfl Week 5 Recap- Cleveland Browns @ Tennessee Titans

Il football è  un gioco bellissimo, perchè non è  finita finchè non è finita. Lo sanno bene i Browns, che ancora una volta risalgono la china e colmano il più grande svantaggio di una squadra fuori casa recuperando il più grande distacco che i Titans abbiano mai messo tra loro e gli avversari. E io sono senza parole. Sono legittimamente senza parole. Mi capita molto raramente di non sapere cosa dire, e dopo una sconfitta come questa mi vengono solo insulti. Perdere in casa per la seconda volta è già sufficientemente grave, se ci aggiungiamo che i Titans hanno totalmente buttato nel cesso un vantaggio di 18 punti nel giro di due quarti, mi viene da piangere.

-Solitamente nel giudicare una partita parto con la offense, oggi merita (o meglio demerita) una menzione speciale anche il coaching staff-

COACHING STAFF

AHAHAHAHAH no. NO. Non si può. Dovrebbe esserci una regola nel football, che se hai almeno 4 RB in squadra (e noi ne abbiamo 5) almeno una volta per drive devi correre. Invece no, in un secondo tempo in cui il tuo QB titolare si è infortunato e devi per forza far passare più tempo possibile, il coaching staff ha avuto la fantastica idea di lanciare ancora più della prima frazione di gara. Tutti volevamo vedere più Sankey in campo, e nel primo tempo siamo stati accontentati, ma nel secondo tempo la gestione di gara ha tenuto la offense in campo per pochissimi minuti, lasciando la difesa in balia delle corse di Tate e compagnia, che hanno ucciso ogni entusiasmo ed ogni “momentum” generato dalle nostre azioni offensive. Vogliamo parlare della decisione di andare per il 4th and 1 sulle nostre 45, sopra di 13 punti, a 5 minuti dalla fine? Ci può stare, se riesci a passare hai ipoteticamente vinto, anch’io l’avrei fatto.Ma non avrei mai mai, mai, mai, MAI chiamato un QB sneak. Ripeto, con 5 RB in squadra perchè non far sfondare la linea a un giocatore che è nato per fare questo genere di cose?Perchè farlo fare al back-up QB che nel secondo tempo sembrava spaventato persino a guardarsi intorno? Questa volta non sono solo i giocatori, anche il coaching staff ci è  costato la partita.

OFFENSE

-LANCI

Primo tempo mediocre, Locker si comporta abbastanza bene nella tasca, decide quando lanciare e quando correre, e gestisce la offense come gli si chiede. Poi, un entrata alla Kung-Fu master di un LB di Cleveland ferisce il polso già infortunato del QB e lo manda anzitempo (di nuovo) negli spogliatoi. Entra il back-up Charlie Whiterhurst. Strano a dirsi, il suo ingresso in campo non fa rimpiangere il titolare (per dire quanto bene siamo messi), e Clipboard Jesus lancia per altri 2 TD, entrambi belli da vedere. Finito il primo tempo, è chiaro che Locker è ancora una volta infortunato e non farà rientro nella partita, e che dunque sarà Charlie a dover finire il match. Da quando il play clock ha segnato “2 qrt” fino alla fine, il back-up QB è apparso terribilmente spaventato nella pocket, e non è più riuscito a fare nulla, prendendo sack da destra e a manca e lanciando incompleti a più non posso. Is it Mett time?

-RICEZIONI

In una partita che ha visto più lanci che corse, i nostri WRs non hanno fatto  una brutta figura, Kendall Wright ha segnato 2 TD ricevendo 6 volte per 47 yds mentre Justin Hunter si è dimostrato ancora un giocatore in grado di fare la differenza, portando a casa 1 TD  e 99 yds in solo 3 ricezioni. Un pò più in ombra Delanie Walker, che manca l’appuntamento con i 6 punti In questo match la palla è stata molto distribuita, e non si sono visti drops scandalosi o fumbles imbarazzanti come vs Colts, siamo ancora ben lontani dalla perfezione, ma finalmente si vede impegno.

-miglior giocatore: Kendall Wright (6 rec per 47 yds 2 td), con honorable mention per Nate Washington (4 rec per 57 yds)
-peggior giocatore: Dexter Mccluster (1 rec per -2 yds) ouch.

-CORSE

Anche qui, nel primo tempo le cose parevano funzionare, si macinavano yds contro una squadra che faticava a difendere le corse di Sankey, che davvero si stava comportando bene. Anche Greene ci metteva del suo, rifiutandosi come sempre di andare giù dopo il primo contatto. Poi nel secondo tempo abbiamo smesso di correre, e quando ci si provava, lo si faceva con trick plays a Kendall Wright, che di fatto è stato il miglior rusher della partita. Questo non per demerito degli altri, quanto perchè il play calling nel secondo tempo ha totalmente dimenticato che in un match puoi anche correre, a volte, e ha preferito lanciare la palla nella stragrandissima maggioranza dei casi. Mah.

-miglior giocatore: Bishop Sankey (8 runs per 27 yds) per l’impegno e Kendall Wright (2 runs per 43 yds) come tuttofare
-peggior giocatore: Non mi sento di giudicare un giocatore peggiore in questo reparto, dato che hanno toccato palla tutti pochissimo.

-OFFENSIVE LINE

3 le sacks concesse, due ai danni Whitehurst che se ne stava impalato mentre aspettava un segnale dal cielo. Non malissimo la OL, tranne il solito Levitre, che oltre a farsi battere spesso dagli avversari, commette molti errori e penalizza la squadra. Anche il rookie Lewan ha visto il campo molto spesso in questa partita, e a parte le decisamente troppo numerose flag per personal foul, ha mostrato di essere tutto sommato un buon giocatore, sia in protection che in run blocking.

-miglior giocatore: Taylor Lewan (se evita le troppe flags)
-peggior giocatore: Andy Levitre

DEFENSE

-FRONT 3

Dove sei Jurrell? Zero sack per Casey fin dalla partita vs Cowboys e una DL che fatica ad arrivare al QB non sono un buon segno. Non sto dicendo che la nostra linea ha giocato male, per esempio in pass protection è stata eccellente, forzando un turnover on downs su un tentativo di conversion. Anche nel mettere pressione è stata abbastanza efficace, Hoyer non ha avuto mai vita facile nel lanciare, ma l’unica volta che è finito a terra è stata per opera della S Michael Griffin.

-miglior giocatore: Ropati Pitoitua, di ritorno da un infortunio con 6 tackles. Honorable Mention per Sammie Hill, sua la deflection decisiva nel tentativo di conversion del 4th down che sarebbe stata un Td.
-peggior giocatore: Jurrell Casey giornata davvero piatta e incolore per lui, nemmeno un tackle.

-LINEBACKERS

Che non sappiamo fermare le corse si sapeva, che io al draft avrei voluto un LB al primo round pure, e che Avery Williamson è un ottimo prospetto anche. Come sempre, quando la difesa è in campo per più di mezz’ora, a lungo andare si vede, e soprattutto in questo reparto. Siamo stati bastonati più e più volte dalle corse di Cleveland, ma quando eravamo freschi e reattivi, le cose funzionavano. Il rookie Williamson è stato in campo quasi fin dal primo minuto, collezionando molti tackles e delle ottime azioni in coverage, cosi come più o meno tutto il reparto che non ha sfigurato. Non si sono visti errori su placcaggi, e la chiarissima difficoltà nel fermare gli avversari era dovuta in gran parte alla stanchezza nello stare in campo cosi a lungo.

-miglior giocatore: Avery Williamson (6 tackles) vi ho già detto che questo è sempre stato il mio rookie preferito? Honorable mention per Derrick Morgan (5 tackles), anche se espulso per una rissa.
-peggior giocatore: Kamerion Wimbley (1 tackle)

-SECONDARIA

Con Blidi Wreh-Coso fuori per concussion, nella posizione di CB è partito titolare Coty Sensabaugh, con Brandon Harris (nuova acquisizione dai FA) a supporto nella slot. Sua la responsabilità per un Td nel secondo quarto, quando a causa di uno scivolone lascia totalmente libero un WR di Clevalnd, regalando 6 punti. Fantastica invece la partita di Michael Griffin, che chiude con 18 tackles, una sack e un intercetto. Non bene invece Bernard Pollard, il capitano è risultato  un pò lento, e non è mai stato il “big hitter” che tutti ricordiamo. Serata piatta anche per Mccourty, che conclude con 8 tackles una  partita mediocre.

-miglior giocatore: Michael Griffin (18 tackles, 1 sack, 1 int)
-peggior giocatore: Brandon Harris (4 tackles) ok, è un FA appena arrivato, ma nella coverage a uomo non può farsi battere con cosi tanta facilità.

-SPECIAL TEAM

Un turnover buttato al vento per una penalty stupida di Huff (fuori dal campo per più di 10 yds senza tentare di rientrarvi), una safety concessa su un punt bloccato e ritorni di punt e kick sempre difficoltosi e senza logica. Che brutta serata per lo special team, poco di positivo da riportare.

-miglior giocatore: ehm….nessuno?
-peggior giocatore: il long snapper Brinkley, colpevole di  diverse penalty che hanno ucciso il poco di buono fatto dagli ST.

CONCLUSIONE

Da Nashville si levano cori tipo “peggio dei Jaguars, voi siete peggio dei Jaguars, peeggioo deei Jaaaguaaars, voi siete peggio dei Jaaguaarsss” e non so proprio come dargli torto. Non ho mai visto una squadra buttare via un vantaggio del genere, in casa, e contro un team come i Browns. I BROWNS. Ragazzi, abbiamo perso contro i Browns. Ora i tifosi di una squadra che si chiama “Marroni” (e si vestono di arancione wtf!?), potranno dire di averci battuto e pure umiliato. Questa settimana il “brown paper bag of shame” (il proverbiale sacchetto della vergogna) va tutto a noi, e ce lo meritiamo pure. Mentre ci prepariamo per la partita vs Jaguars vado ad asciugarmi le lacrime. #TITANUP