NFL Week #6: SF@STL – St. Louis Rams preview

Quando si definisce un incontro sportivo “un classico” probabilmente si intende proprio qualcosa di simile alla sfida del prossimo Monday Night: San Francisco 49ers @ Saint Louis Rams. Le due franchigie si incontrano per la centotrentesima volta. Sì 130, l’ho scritto prima in lettere perché alcuni avrebbero potuto credere ad un errore di battitura. Per adesso è San Francisco a tenere la palma in mano con 64 vittorie, 62 per i Rams, e 3 pareggi. Quando due franchigie si incontrano in NFL fin dal primo Ottobre 1950, 2 volte all’anno, ogni anno, è evidente che c’è così tanto da dire che la miglior cosa è non dire nulla. Rams e Niners si sono incontrati solo una volta ai Playoff nel 1989, ma la rivalità tra le due franchigie viene da molto lontano, roba da preistoria del football: leggenda del football.

Tornando, a malincuore, ai giorni nostri, gli ultimi cinque scontri tra le due franchigie parlano chiaro: 3 vittorie per SF 1 vittoria per STL e 1 pareggio. E’ previsto un temporale per la sera della partita, fuori dall’Edward Jones Dome, ed è quasi sicuro che una tempesta si scateni anche dentro lo stadio. Basti pensare che un giocatore moderno che ha giocato nei 49ers fino al 1990, Roger Craig, dopo il trasferimento dei Rams a Saint Louis dichiarò che i Rams erano i più acerrimi rivali dei Niners e che non importava se giocavano a Los Angeles o meno: la rivalità sarebbe sopravvissuta anche se i Rams avessero giocato le loro partite casalinghe su Marte!(*) Così è stato.

Ancora oggi la partita è molto sentita da entrambe le parti. La squadra di San Francisco è oggi una delle “contender” più qualificate al titolo NFL, e lo è ormai da 4 anni, i Rams invece sono un progetto in costruzione dopo anni bui; lo scontro sembrerebbe impari ma quello che succederà dentro l’Edward Jones Dome Lunedì sera è da considerarsi assolutamente fuori da ogni logica o schema prestabilito. L’armata di Colin Kaepernick sembra determinata ma ancora in rodaggio; si affida spesso al talento indiscutibile che riempie il loro roster, ma l’amalgama finale non sembra ancora quella di una squadra. Si ha l’impressione che i Niners targati 2014 siano un gruppo di singoli, talentuosissimi, che giocano nello stesso momento, nel medesimo stadio, contro il solito avversario. Non regna l’armonia tra i rosso-dorati, sopratutto pare non esserci sintonia con l’Head Coach. Tutto sembra troppo poggiato sulle doti da acrobata del giovane Kaepernick, seppure, non bisogna dimenticarla, si stia sempre parlando di uno dei migliori “roster” di tutta la NFL.

I Rams, attualmente, hanno la migliore difesa del campionato e la migliore “controaerea” nello specifico (si consideri che hanno già sfruttato la bye week), ma basterà questo a fermare la squadra di San Francisco? Sicuramente no. Frank Gore rimane uno dei 5 RB più produttivi della NFL finora, ed il “rookie” Hyde sembra una solida alternativa, senza contare che Kaepernick sa anche correre: per lui già oltre 200 yarde guadagnate con le sue lunghe leve. Con il versante difensivo i Niners di questa generazione hanno costruito il loro successo, ma con defezioni importanti come quelle di Aldon Smith e Navorro Bowman è evidente una certa flessione. Niente di preoccupante anche se 8 TD concessi e 10 Turn Over in 5 gare non sono così pochi.

I Rams arrivano a questa gara come una delle squadre più imprevedibili dell’intera NFL. La difesa, seppure non desti l’ammirazione che aveva suscitato l’anno scorso, rimane comunque un reparto molto ostico per chi se la trova di fronte. In crescendo la secondaria che sotto la guida di Gregg Williams sta diventando un fattore importante nell’economia della squadra. L’attacco è ancora in fase di assestamento dopo la doppia successione al ruolo di starter QB. Quello che preoccupa i tifosi di Saint Louis è la tenuta della Offensive Line: Austin Davis è costantemente in pericolo e se qualcosa non cambia, il terzo QB a roster sarà costretto a breve a lasciare il posto al quarto! Ancora non del tutto chiaro è il motivo della mancata presenza in campo, nel quintetto titolare della OL, di Greg Robinson, seconda scelta assoluta al draft 2014. Sarà forse contro San Francisco che l’HC Fisher vorrà provare a sviluppare il talentuoso rookie, visto che i senatori della OL non sembrano certo un’alternativa molto più solida? Un uomo molto atteso in questo primo Monday Night da starter sarà Brian Quick, per lui già 322 yarde guadagnate e 3 TD in 4 partite. Qualsiasi previsione pende forzatamente verso San Francisco, e molti si attendono un “Kaepernick Show” ma gli scontri divisionali fanno storia a sé. Il mio personale pronostico: 21 a 17 per i 49ers.

*“the Rams will always be the 49ers’ biggest rival. It doesn’t matter if they no longer play in Los Angeles. If the Rams played their home games on Mars, it would still be a rivalry”.