Nfl Week 7 recap- Tennessee Titans @ Washington Redskins
E’ venuta fuori una partita piuttosto mediocre. Del resto con quarteback backup da tutte e due le parti e con lo spettro della sconfitta per tutte due, non poteva, forse, essere altrimenti. Diciamolo chiaramente, sono due mediocri squadre. Forse vinceranno ancora qualche partita, ma per questi due team, questo ha tutta l’aria di un anno di transizione. Alla fine ha vinto chi ha fatto un errore in meno, con un drive portato fino alla field goal zone, con meticolosa attenzione da Mc Coy e con il generoso aiuto della secondaria dei Titans. Per Washington finalmente una vittoria. Non una di quelle esaltanti, che fanno pensare che la squadra abbia di colpo trovato la strada già da tempo smarrita. Ancora tanti problemi da risolvere e questioni da chiarire. Ma andiamo con ordine. Come previsto, è bastato un QB che non si sciogliesse nell’ultimo quarto perché i Redskins mettessero un’altra W. E senza fare big play o qualcosa di sconvolgente, me semplicemente eseguendo il compitino del lancio preciso al WR esterno per chiudere il down. Sarebbe bastato questo per vincere, forse, un altro paio di partite. E con questo non si vuole togliere nulla al povero Cousins, che si è trovato, suo malgrado, ad essere titolare di una squadra che di problemi ne annovera parecchi e che non può avere la possibilità di prenderla in braccio e farle superare le avversità. Un po’ dispiaceva vederlo aggirarsi col casco sulla linea laterale, un po’ ignorato, senza trovare il posto in cui mettersi. Se i Redskins credono ora di aver trovato chissà quale quarterback, ricorderei che anche il buon Kirk esordì con un TD mentre RG3 era ancora a terra. Comunque non c’è nulla che riporti fiducia in una squadra come una vittoria. Anche se la ottenuti con un kick alla fine, contro una squadra del tuo livello. Washington non ha giocato una grande partita Domenica, ma almeno ha fatto le cose per bene in lunghi tratti della partita. La difesa ha costretto dei terzi down e fuori, anche se incontrava un team che, in quel senso, non aveva bisogno di grandi aiuti, l’attacco nel momento più importante ha fatto un drive da 76 yarde per arrivare ai punti vincenti. Certo, Washington ha ancora convertito solo 3-di-11 tentativi sul terzo down. I Redskins hanno lottato nella red zone, con Kai Forbath che ha centrato quattro calci dalle 31, 31, 27 e 22 yarde. “Abbiamo lasciato un sacco di punti là fuori”, ha detto Pierre Garcon ” nei giochi siamo sempre vicini.. … Ci rendiamo sempre la vita difficile”. Si consideri che hanno tolto il loro quarterback titolare perché ha avuto altri due turnover e hanno perso un altro titolare difensivo, Brian Orakpo, per un infortunio. Eppure hanno ancora trovato una maniera per vincere. E questo, finalmente, è un bene. Oppure potrebbe semplicemente essere che hanno incontrato una squadra peggiore. Sicuramente la compostezza di Colt McCoy è stato un bene per l’attacco di Washington che non poteva più permettersi errori. Il suo passaggio da 36 yard a DeSean Jackson è stato annullato da una penalità, che avrebbe potuto mettere in ginocchio le speranze di vittoria. Invece, McCoy ha completato un 10-yard rapido ad Andre Roberts seguito da un altro pass rapido verso la Jordan Reed e improvvisamente i Redskins erano di nuovo nel field goal range. Un risultato negativo non ha portato a altri brutti giochi. I Redskins speravano che Cousins dimostrasse di essere una valida alternativa. Certo, il posto è di Griffin in ogni caso, ma i Redskins ancora non sanno realmente ancora quando tornerà nella tasca. Per ora, Colt McCoy potrebbe essere l’opzione migliore fino a quando Griffin è pronto. McCoy ha fornito esattamente ciò che Washington aveva bisogno per la vittoria di Domenica. Ha completato 11 su 12 passaggi per 128 yards e un touchdown, ma, al di là dei numeri, ha giocato con quell’equilibrio che è stato ripetutamente cercato in Cousins. Alle volte anche in Griffin. McCoy ha lanciato lungo solo due volte – ed entrambe le volte al ricevitore DeSean Jackson, come è giusto che sia . Uno era un completo, ribaltato da una sanzione. Il secondo pass ha provocato una pass interference da 22-yard che ha portato al field goal di Forbath. McCoy ha fatto il suo lavoro e nulla più. Più che altro, McCoy evitato i turnover, il problema principe dell’attacco delle ultime due stagioni. Non ha cercato di fare troppo; McCoy è un quarterback di attesa e ha fornito una lezione a Cousins e a Griffin. E ‘un lusso di avere un giocatore come lui a quarterback No. 3 e ha salvato i Redskins Domenica , ma McCoy non è la soluzione come titolare e sarebbe assurdo pensare il contrario. Non è un QB che minaccia di routine le difese, ha un discreto pass, è abbastanza accurato, svolge bene il suo compito contro difese non particolarmente aggressive, ma manca di un braccio da big-time. Sicuramente ora la guarigione completa di Griffin può essere attesa con più tranquillità, ma se fosse in grado di giocare, non è forse lui quello che può dare ai Redskins un chance di vittoria nel prossimo Monday Football contro Dallas?
I turnovers di Cousins sembrava facessero modificare le chiamate di Jay Gruden. Dopo il fumble in tasca, probabilmente non fidandosi della palla in mano al QB, Gruden ha chiamato tre corse dritte. Sul drive successivo, quando hanno affrontato un terzo-e-13, Gruden ha chiesto un shovel pass nella red zone. Voleva assicurarsi che proteggesse i punti, una decisione saggia.
La secondaria ha ancora dimostrato gli imbarazzi sulle coperture, anche se si è vista una attitudine alla pressione migliore di altre prestazioni, sicuramente aiutati dal fatto che il QB dei Titans Whitehurst non è il massimo dell’accuratezza. Sono stati delicati nel primo TD di Tennessee, quando hanno permesso una passeggiata di Wright dalle 9, e assenti nel secondo TD di Hagan, dove, come spesso è accaduto, si è trovato in anticipo sulla difesa, nella route. Talvolta la crescita di un giocatore non è sempre evidente. E’ stato il caso di Bashaud Breeland , che per la maggior parte giocato una partita solida. Ha tenuto bene le comeback route , giocando anche con attenzione le rimonte. Visto che giocava bene, Whitehurst è andato altrove. Anche contro la corsa il rookie ha giocato bene, evidentemente ha imparato la lezione da quando ha perso il suo gap contro Arizona. La pass-rush non ha provocato sacks, ma ha messo una pressione costante su Whitehurst, che non essendo evidentemente abituato a giocare con le mani quasi addosso, ha sprecato tanto. Anche questo fa una buona difesa; il reparto ha tenuto a 17 punti un attacco che, per la verità ha passato i 20 solo due volte quest’anno ed era senza il suo QB titolare. Il run blocking ha funzionato bene, come quasi sempre in questa stagione, concedendo 76 yarde ad un backfield certo non irresistibile.
Ancora non decolla il running game di Washington. Troppe volte si infrange in tentativi sterili di corse centrali, dove né il Morris di quest’anno, né i blocchi della OL sembrano all’altezza. Il QB 1 ha corso per 18 volte con un guadagno di 54 yde, ma, se si esclude il guadagno più alto, la sua media è di 2,35 yde di Avg, contro le medie stagionali di 4,6 del 2013 e 4,8 del 2012. E’ un giocatore lontano dai suoi standard e il mancato uso della read non può spiegare completamente il calo. Helu ha corso 5 volte con 29 yarde di guadagno ed un 5,8 di Avg.
Ho detto tante volte che i Redskins devono trovare il modo di mettere in moto D-Jax. Credo che dovrebbero ancora intansificare il suo uso. Quando la palla va verso di lui qualcosa succede. E’ uno dei pochi, veri giocatori d’elite di questa squadra. Basta guardare la partita di Domenica: i Redskins hanno lanciato nel downfield a DeSean Jackson tre volte e ha guadagnato 37 yarde, ha attirato una penalità di pass-interference perl 22 e ha preso un altro pass di 36, spazzata via da una sanzione. Altro giocatore che ho detto dovesse essere impiegato più spesso è Pierre Garcon. Ci si dimentica in fretto quello che questo WR ha rappresentato per questa sqadra. Nello slot è un grande ricevitore. Anche Michael Griffin dei Titans ha sottovalutato le capacità di Garcon nella sua presa sul corner per il suo guadagno da 70-yard con corsa in TD.
Vi è una certa preoccupazione per il linebacker Brian Orakpo che dovrebbe aver subito un muscolo pettorale destro parzialmente lacerato e potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Orakpo subirà una risonanza magnetica i per vedere se le paure dei Redskins sono legittime. Orakpo ha già sofferto di due muscoli pettorali strappati in passato, ma sul lato sinistro. La mancanza di Orakpo, se pur grave, non sembra così fondamentale in una difesa che ancora attendeva il suo apporto. Ha ½ sack in un anno in cui sta giocando per un nuovo contratto. Dalla parte dei Titans, pesano alcuni errori di coaching in momenti importanti e soprattutto le 11 penalità per 96 yarde, che hanno finito per fare la differenza, non ultima quella su DeSean Jackson nel drive decisivo. Ma andiamo per ordine:
-OFFENSE-
-LANCI
Charlie Whitehurst è stato ancora una volta titolare visto l’ennesimo infortunio di Locker, lanciando per 160 yds in 17/26 att con 2 TDs e 1 Int. Clipboard Jesus è il peggior QB che io abbia mai visto vestire una casacca dei Titans. Ho visto ricevitori smarcati aspettare la palla e Whitehurst rimanere immobile nella tasca, restando fedele alla sua prima read anche quando non era disponibile, come se guardasse il campo con i paraocchi o avesse una qualche forma di cecità periferica. Non so più in che lingua urlare METTETE IN CAMPO METTENBERGER. C’è il rischio di rovinare il rookie? Basta dirgli di fare come Charlie: se la tua prima lettura non è open, tieni la palla per una mezz’oretta e goditi il sack. Terribile.
-RICEZIONI
Questa è stata un’ottima partita per Kendall Wright (6 ric per 68 yds, 1 td), che si è dimostrato ancora una volta il playmaker che i Titans cercano, trasformando screen pass dietro la linea di scrimmage in guadagni di diverse yds, dando il massimo su ogni snap. Era chiaro come i Redskins soffrissero questo tipo di azione, perchè abbiamo poi smesso di farle ad un certo punto, non si sa. Poco coinvolti durante tutta la partita gli altri ricevitori, con Delanie Walker relegato a due sole ricezioni per 17 yds, e Justin Hunter (1 ric per 6 yds) che registra il suo sesto drop della stagione su quello che avrebbe dovuto essere invece una easy completion. Quando il tuo QB è un pezzo di marmo rigido è chiaro che questo dei ricevitori è il reparto che più ne risente.
-Miglior Giocatore: Kendall Wright (6 ric per 68 yds, 1 TD).
-Honorable Mention: Derek Hagan (2 ric per 45 yds, 1 TD) autore di un ottimo td su deep pass che ha dato il vantaggio ai Titans (poi vanificato).
-Peggior Giocatore: Justin Hunter (1 ric per 6 yds) ci aspettavamo di più, la pazienza sta finendo e tutti questi drops non lo aiutano.
-CORSE
Assente Shonn Greene, è toccato ancora al Rookie Bishop Sankey partire titolare, come la scorsa settimana vs Jacksonville. Anche se le statistiche non sono particolarmente esaltanti (12 tocchi 51 yds), l’ex Husky si è comportato bene, sopperendo ad alcune terribili giocate della O-line, specialmente di Levitre che con una penalty gli ha perfino negato una corsa da 16 yds. Tutto sommato Sankey ha mostrato quello che da lui ci si aspettava, ovvero un RB capace di sgusciare tra i tackles avversari, ma che comunque raramente viene atterrato al primo contatto. Anche Leon Washington (1 tocco per 8 yds) e Jackie Battle (2 tocchi per 3 yds) sono stati chiamati in causa, ma con scarsi risultati.
-Miglior Giocatore: Bishop Sankey (12 tocchi 51 yds…e un impegno da applausi)
-Peggior Giocatore: Dexter Mccluster (1 tocco per -1 yds) sigh, dove sono gli screen pass che lo hanno reso celebre a KC?
-OFFENSIVE LINE
Quello che doveva essere uno dei punti di forza di questa squadra si sta invece rivelando una spina nel fianco. Non tanto per le sacks concesse, solo una, quanto per la marea di flags e penalties che azzoppano tutti i drives dei Titans. Per esempio quell’holding di Levitre, che ha chiamato indietro una corsa di Sankey per 16 yds, oppure il false start di Schwenke, che ha consegnato ai Redskins la possibilità di forzare un ulteriore 3&out e recuperare palla a 3 minuti dalla fine. Tra i linemen, l’unico senza nemmeno una penalty è stato il “bad boy” Taylor Lewan, che anzi ha giocato benissimo, e sembra promettere un futuro roseo, almeno nella sua zona.
-Miglior Giocatore: Taylor Lewan, nessuna penalty e nessuna Sack concessa dal suo lato, da aggiungere ad un ottimo lavoro nel running game.
-Peggior Giocatore: Andy Levitre (LG) e Brian Schwenke (C)
-DEFENSE-
-FRONT 3
3 le sacks guadagnate, anche se una sola ad opera del reparto, grazie a Sammie Hill. Anche se ci si aspetterebbe più presenza nelle statistiche da parte della linea, la D-line fa il suo sporco lavoro mettendo costante pressione al QB dei Redskins, costringendo anzi il coaching staff di Was ad un cambio in questa posizione, poi ahimè rivelatosi vincente. A conti fatti il reparto è stato efficiente, con Jurrell Casey molto presente in fatto di tackles (6 per la precisione) ma a secco per quanto riguarda le sacks. Buona anche la prestazione di Karl Klug, che sostituiva l’infortunato Pitoitua.
-Miglior Giocatore: Jurrell Casey (6 tackles)
-Honorable Mention: Sammie Hill (3 tackles, 1 sack)
-Peggior Giocatore: nessuno ha giocato male, ma un collettivo sforzo maggiore avrebbe portato a un paio di sacks in più, buona in ogni caso la pressione anche contro le corse.
-LINEBACKERS
Ancora una volta il rookie Avery Williamson fa parlare bene di se, sia nel fermare le corse con placcaggi ben eseguiti, sia in coverage, recuperando un fumble. Williamson è sempre al centro dell’azione, e per la seconda settimana di fila forza e recupera turnovers mettendo in ottima posizione la offense dei Titans. Con lui, anche Derrick Morgan (7 tackles, 1 sack, 1 forced fumble) e Wesley Woodyard (7 tackles, 1 int) si rendono protagonisti di una partita che concede poche big plays a terra, e nessun rushing TD.
-Miglior Giocatore: Avery Williamson (5 tackles, 1 fumble recovery) sempre al centro dell’azione, il suo largo impiego nella posizione di ILB sembra essere la risposta ai problemi dei Titans in questa zona dopo i numerosi infortuni.
-Honorable Mention: Derrick Morgan e Wesley Woodyard
-Peggior Giocatore: Kamerion Wimbley (1 tackle) non parte titolare e fatica a trovare posto, nonostante la poca depth in questa posizione.
-SECONDARIA-
Oh boy. Dopo il cruciale infortunio di Bernard Pollard era prevedibile che sarebbero arrivati grossi guai all’orizzonte, e cosi è stato. Terribile la prestazione di Michael Griffin, che per la seconda settimana di fila è primo nella classifica dei tacklers (9 tackles, 1 sack) ma ultimo nella classifica di pass protetti. Sua la responsabilità su una big play di Pierre Garcon, che lo ubriaca con una finta veloce e se ne va indisturbato verso il TD. In quella stessa azione è arrivato anche forse l’unico grave errore di Blidi Wreh-Wilson (7 tackles), che tutto sommato sembra essersi ripreso dalle orrende giocate a cui ormai ci aveva abituato. Dal lato a lui opposto ci ha pensato Jason McCourty a concedere yds su yds ai ricevitori di Was, culminando con una Pass interfierence su Desean Jackson, che ha di fatto chiuso la partita.
ps. DeSean Jackson è uno stronzo.
-Miglior Giocatore: impossibile trovare un “miglior giocatore”, troppi gli errori da parte di tutti, davvero una brutta partita in questo senso.
-Peggior Giocatore: Michael Griffin. E’ vero, può vantare una sack e 9 tackles, ma costa incredibilmente un TD sull’azione di Garcon, più una penalty per neutral zone infraction sulla nostra red zone tentando di emulare il “salto della linea” che ha reso celebre la S degli Steelers Troy Polamalu. Griff, lascialo fare a chi è capace va.
-SPECIAL TEAM-
Succop non sbaglia niente e completa tutti gli extra point e l’unico FG da 36 yds, Kern punta bene per 2 volte nelle 20 yds avversarie. Leon Washington ritorna mediocremente i Kickoff, con un massimo guadagno di 29 yds e Dexter Mcluster….fa schifo. Mcluster si lascia sfuggire un punt nel peggiore dei modi, regalando palla a braccia aperte (se guardate il replay, è proprio il caso di dirlo) ai redskins, che non si faranno sfuggire l’occasione per segnare.
-Miglior Giocatore: Ryan Succop (1/1 da 36 yds)
-Peggior Giocatore: Dexter Mcluster. bleah.
(in allegato la mia reazione dopo il muffed punt di Mcluster)
Questa recap è stata realizzata a quattro mani, con il contributo di Domenico Giordano, che ha realizzato la parte realtiva ai Redskins.