NFL Week #7: San Francisco 49ers @ Denver Broncos Recap
Brutta sconfitta per San Francisco nel Sunday Night di week #7. I 49ers perdono a Denver, contro i Broncos per 42 a 17, interrompendo la striscia positiva di vittorie che durava da tre gare.
I ragazzi di Harbaugh non sono mai stati in partita, dominati in lungo e in largo dalla squadra che più di ogni altra sembra favorita per la vittoria del Super Bowl. Il risultato finale è ancora più pesante se si aggiunge l’infortunio alla gamba di Daniel Kilgore che lo costringe a finire la stagione anzitempo.
Il match si mette subito male. Come accade ormai da tre partite a questa parte, i Niners subiscono un touchdown nel primo drive di possesso avversario con Sanders, che va in endzone su passaggio di Manning alla fine di un drive iniziato dalle proprie dieci yards. Nel successivo possesso dei Broncos, dopo aver sbagliato con Dawson un field-goal dalle 51 yards, i 49ers subiscono il secondo touchdown con Welker sempre su passaggio di Manning. Nuovamente costretta al punt, San Francisco termina il primo quarto con la difesa in campo e il risultato di 0-14.
Il secondo quarto sembra iniziare bene; prima i Broncos devono andare al punt e successivamente Kaepernick ricama un bel drive che però termina, a causa di un drop di Boldin, su un 3&goal, solo con un field-goal di Dawson.
Nel drive che segue Manning entra nella storia confezionando il suo terzo TD pass di giornata per il wide receiver Thomas. È il suo 509° TD pass in carriera che gli vale il record assoluto, il precedente apparteneva a Brett Favre con 508. La partita sembra chiusa, anche perché San Francisco sembra non averne nemmeno dal punto di vista psicologico, ma prima della chiusura del quarto Stevie Johnson riaccende le speranze tra i tifosi andando in touchdown, su passaggio di Kaepernick, e fissando il punteggio sul 10-21.
Se i primi due quarti sono stati un incubo per la difesa dei 49ers, il terzo lo è ancor di più. Dopo esser stata costretta al punt nel drive iniziale, Denver riconquista immediatamente palla grazie a Talib che intercetta il lancio di Kaepernick destinato a Johnson. Nei tre possessi successivi i Broncos vanno tre volte in touchdown, prima con Demarius Thomas lanciato da Manning e poi, per due volte, col running back Hilmann. L’attacco dei 49ers invece, annichilito dalla superlativa difesa dei Broncos, non riesce a mettere punti sul tabellone e subisce il grave infortunio del centro Kilgore (rottura della gamba e stagione finita). Il risultato alla fine del terzo quarto è impietoso: 49ers 10 – Broncos 42.
Nell’ultimo quarto Denver, ormai certa della vittoria, lascia in panchina Manning e mette in campo il suo backup Osweiler che si limita a far scorrere il cronometro il più in fretta possibile. Anche Kaepernick dopo l’ennesimo sack subito, ben sei in totale, viene preservato e sostituito con Gabbert. L’ex Jaguars, a poco più di un minuto dalla fine, riesce a mandare in touchdown il rookie Ellington. La partita si chiude così col risultato di 17-42.
I migliori:
Difficile trovare qualcuno sopra la sufficienza dopo una partita del genere. Brandon Lloyd e Stevie Johnson, in attacco, e i rookies Borland e Lynch, in difesa, meritano di non finire nel banco degli imputati.
I peggiori:
La lista è lunga. Si parte dal coaching staff, incapace di contrastare tatticamente i Broncos, per passare ai veterani dell’attacco Boldin, Crabtree e Vernon Davis, imperdonabili alcuni loro drop. La OL sembra essere lontana parente di quella ammirata negli ultimi tre anni (la partenza dell’OL coach Drevno non può essere una coincidenza), costantemente annientata dalla pass rush dei Broncos non ha difeso a dovere Kaepernick, e i sei sacks da lui subiti ne sono la prova. Gore e Hyde sono riusciti a mettere a referto solo 35 yards totali su corsa. La difesa, anche a causa delle pesanti assenze, non è stata in grado di contenere Manning e compagni per tutto l’incontro. Tramaine Brock, al rientro dopo un infortunio al piede, subito in week #1, è stato il peggiore di tutti, costantemente in ritardo sui ricevitori avversari.
Dopo questa sconfitta, il bye di week #8 sembra cadere a puntino. In questi quattordici giorni ci sarà il tempo di ricaricare le pile, dimenticare Denver e, soprattutto, recuperare qualche infortunato. La sfida che attende i 49ers in week #9, contro i Rams, non si può sbagliare.