NFL Week #10: Pittsburgh Steelers @ New York Jets preview

La stagione dei New York Jets rischia di essere, di nuovo, pessima: la franchigia potrebbe stabilire il proprio record di gare perse a fila, e le previsioni non mutano certo al roseo se si guarda il calendario e si scopre che nella grande mela stanno per sbarcare i Pittsburgh Steelers e con loro Ben Roethlisberger, attualmente il QB più devastante della lega.

Ai Jets, reduci da una gara meritatamente persa contro KC, il compito di tenere a bada Big Ben ed evitare la nona sconfitta consecutiva infliggendo la prima a Pittsburgh da un mese a questa parte. Alla difficoltà della gara in sé, si aggiungono i problemi interni alla squadra con Vick che non ha certo brillato dopo aver sostituito Geno Smith ed essere stato pure brutalizzato nel quarto periodo dall’unità di pass rushing dei Chiefs, che lo ha costretto alla sideline. Ha chiuso 21/28 per 193 yard e un TD, contribuendo all’ottava sconfitta a fila della green gang.

Un aereo ha sorvolato il campo di allenamento mercoledì scorso, durante una seduta a cui partecipava anche il proprietario Woody Johnson, con uno striscione che chiedeva il licenziamento di Rex Ryan e del direttore generale John Idzik.

La sconfitta con Kansas City rievoca i fantasmi della stagione 1996, quella del record 1-15. Ryan ha cercato di minimizzare la situazione e contemporaneamente di spronare la squadra:

“Io non guardo passato Pittsburgh. So che la mia opportunità è quella di allenare in questo momento e ho intenzione di fare il lavoro migliore possibile per questa squadra di football, e per darci la possibilità di avere successo.
I risultati non sono ancora arrivati, e questo non sarebbe accettabile da nessuno, di certo non da me. Abbiamo ancora tanta stagione da percorrere e credo che la nostra squadra di football sia destinata a giocare molto meglio”

Ottimismo, parola d’ordine per una squadra che affronta Ben Roethlisberger, diventato il primo quarterback a lanciare 12 touchdown pass in due gare, con sei ciascuno nel 51-34 contro Indianapolis il 26 ottobre e nel 43-23 contro Baltimora la settimana scorsa.

La sua percentuale di completamento del 68,3 è la seconda migliore della NFL e dei suoi 22 passaggi in TD, di cui più della metà appunto nelle ultime due gare, sono la terza miglior prestazione della lega, al fianco di soli tre intercetti. Antonio Brown, da parte sua, ha ricevuto tre touchdown nelle ultime due settimane ed ha messo assieme un season-high di 144 yard contro i Ravens. I suoi 71 ricezioni su 103 obiettivi, per 996 yard, significano primo posto per yard in tutta la NFL.

Questa accoppiata da artiglieria pesante se la vedrà con una difesa eccellente, che occupa il sesto posto con 319,4 yard concesse agli avversari a gara, ed è ben nella metà superiore delle classifiche sia di difesa contro i passaggi che contro le corse. New York, però, ha due grosse pecche in questo contesto: 24 passaggi in touchdown e un solo intercetto, due statistiche che vedono i Jets in coda a tutti in NFL. Sarà inoltre interessante vedere all’opera Le’Veon Bell, già oltre le 700 yard corse quest’anno, contro una linea che, oltre a dover bloccare i corridori di Pittsburgh, dovrà confermare la capacità di creare pressione ad una OL che ha concesso già 17 sack quest’anno, in questo occorrerà il meglio da Muhammad Wilkerson e Sheldon Richardson, due delle migliori armi per creare difficoltà a Big Ben.

A livello offensivo, i Jets sperano che Michael Vick riesca ad essere maggiormente a suo agio nella seconda partenza consecutiva al posto di Geno Smith. Ryan lo ha riconfermato starter e non dovrebbero esserci problemi dopo l’incidente di fine gara con i Chiefs. Vick dovrà fare i conti con un ringiovanito James Harrison. Il 36enne linebacker che ha deciso di abbandonare la poltrona di pensionato per aiutare la difesa degli Steelers falcidiata dagli infortuni e che ha messo a segno due sack in due gare, per la prima volta dal 2009. Tuttavia Harrison non basta per colmare tutti i problemi difensivi di una squadra che nelle ultime tre gare ha concesso ben ottanta punti pur avendole vinte tutte. Pittsburgh dovrà fare a meno della safety Troy Polamalu, dopo aver subito una distorsione al ginocchio destro la scorsa settimana, e del Linebacker Ryan Shazier, fuori con una distorsione alla caviglia destra.

Infine, il Fattore H. Percy Harvin potrebbe essere un grimaldello multipurpose per i Jets, che dovrebbe trovarsi sempre di più a suo agio con i nuovi compagni dopo il trasferimento da Seattle. Contro l’arcigna difesa dei Chiefs è stato in grado di ricevere per 129 yard e ritornare per 88. Un fattore a cui la difesa malandata di PIT dovrà fare molta attenzione