NFL Week #11: Houston Texans @ Cleveland Browns preview

The Brady Bowl! Cosa c’entra Tom Brady?? Spesso nello sport si verificano intrecci e coincidenze che rendono il tutto improbabile e più emozionante. E’ il caso dell’annunciato nuovo starter quarterback di Houston Ryan Mallett che, da questa partita, sostituirà l’altro Ryan (Fitzpatrick), che non ha convinto in questo avvio di stagione. Caso vuole però, che Mallett, draftato dai Patriots nel 2011 e sostituto di Brady fino allo scorso anno con l’arrivo ai Texans, esordirà come starter contro i Browns del quarterback Brian Hoyer, proprio il back up di Brady dal 2009 al 2011 (anno in cui poi venne draftato proprio Mallett dai New England). Qualcuno direbbe: “coincidenze? Io non credo”.

Detto questo, lasciamo le curiosità e occupiamoci della partita. I Browns tornano a giocare nelle mura di casa, dopo la bellissima vittoria contro i Bengals, affrontando i Texans.

Houston-Cleveland sarà un banco di prova molto importante per entrambe le squadre che hanno un gioco molto simile, e che basano il loro gioco offensivo specialmente sulle corse e con delle difese molto aggressive. I Texans si presentano con la novità Mallett in campo, sperando di migliorare la passing offense che fino ad ora ha decisamente deluso; inoltre il probabile ritorno di Brian Cushing in difesa potrebbe dare quella solidità nel centro che è mancata nelle ultime partite. Houston dovrà cercare di portare a casa subito una vittoria e trovare la costanza per vincere più partite possibili tra quelle rimaste, sperando così in un improbabile ingresso ai playoff nella pazza AFC. Ma portare a casa la vittoria contro questi Cleveland non è impresa facile. La squadra dell’Ohio infatti, sta stupendo tutti quest’anno e si trova al primo posto nella durissima AFC North. Come sempre, la chiave per i Texans sembra essere il running game con Arian Foster al quale è richiesta un’altra grande prestazione; la rushing offense di Houston (6° in NFL), dovrà quindi cercare di sfruttare al meglio le yards concesse da Cleveland (7° per rushing yards concesse). Foster non si è allenato venerdì per problemi inguinali,  poco probabilmen vedrà il campo in maniera continuativa e allora sarà sostituito dal rookie Blume, mentre Haden e compagni dovranno tenere sott’occhio i due ricevitori Johnson e Hopkins.

D’altra parte, la passing offense texana (solo 28°), potrebbe trovarsi in grossa difficoltà contro la difesa dei Browns, al 22° posto per  yards concesse, ma 2° per intercetti; anche se la prestazione della passing offense dei Texans dipenderà molto dall’impatto di Ryan Mallett. La linea offensiva di Cleveland dovrà contenere ed evitare di farsi dominare da una linea difensiva guidata dal miglior giocatore difensivo al momento in circolazione. JJ Watt. Importante sarà di permettere a Hoyer di aver il tempo di  trovare i suoi ricevitori liberi e permettere al runnin game  di funzionare, facendo attenzione alla safety. Swearinger che probabilmente verrà messo spesso e volentieri molto vicino ai LB per impedire grosse galoppate dei RB.

Per quanto riguarda la difesa invece, i Texans che fino ad ora hanno concesso moltissimo nel passing game (7° per pass yards concesse), mentre hanno fatto meglio contro le corse (14° per rush yards concesse), si scontreranno contro una passing offense, quella di Cleveland, non esaltante ma che ha saputo comunque dire la sua in parecchie partite (21° per pass yards), e contro una rushing offense decisamente più pericolosa (12° in NFL) che ha segnato ben 12 touchdown.

Per quanto riguarda le assenze, ricordato il problema di Foster, Cleveland dovrà fare a meno di Taylor, messo in injure list e quindi out for the season, elemento fondamentale per contrastare le corse avversarie, mentre Jordan Cameron salterà quasi sicuramente la partita, come quasi sicuramente gli faranno compagnia Gipson e Bademosi. Tutti e tre sono fuori per commozione. I Texans non avranno il CB Kareem Jackson mentre sembra probabile l’impiego di Cushing e Clowney.

Guardando i numeri, si potrebbe pensare a due squadre che potrebbero annullarsi su tutti i fronti, anche se i Cleveland hanno dato dimostrazione di una costanza e di una stabilità decisamente migliodi di quelle di Houston. Per i Texans sarà quindi la partita per tornare in carreggiata, per i Browns sarà quella che potrebbe avvicinare ancora di più il sogno playoff.

 

– Sean De Stefano / Davide Pari –

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