NFL Week #11: Indianapolis Colts @ New England Patriots recap
In questo Sunday night dopo la settimana di riposo mi sarei aspettato dei Patriots super esplosivi ed invece non mi sono sembrati quelli che avevamo lasciato prima della bye week contro i Broncos.
Con questo non voglio dire che abbiano giocato male, ma a mio parere non hanno avuto la stessa performance alla quale ci avevano abituato in queste ultime cinque partite. La partita, in realtà si aperta benissimo perché la difesa era davvero aggressiva e penetrante, tanto che la OL non riusciva a contenerla. Ma ahimè questo è durato solo per il primo drive, perché poi nei primi due quarti ho visto la difesa, come dire, un po’ distratta era o troppo lunga o troppo corta sul ricevitore, questo infatti ha permesso un gioco di lanci ad Andrew Luck non indifferente. Secondo punto dolente della difesa sono state le penalità, Ninkovich che da macchina da sack si è trasformata in macchina da face mask. Migliori in difesa oserei dire Browner, Hightower, Revis e direi promosso anche Collins.
L’attacco, Brady mi è sembrato un po’ sottotono, impiegava troppo a lanciare come se non trovasse i ricevitori, con i quali fino ad una settimana prima aveva raggiunto una grande confidenza. Infatti, è stato intercettato tre volte ed il gioco si è basato sulle corse di Gray, protagonista assoluto della partita con quattro touchdown, e Vereen. Gray, l’ho trovato davvero buono nelle corse sullo short yardage, dove bisogna sfondare per guadagnarsi quelle poche yard mancanti per conquistare il down o la segnatura come è stato poi anche il suo primo touchdown. Vereen, invece, lo trovo più adatto nelle corse più lunghe, forse perché più agile e riesce meglio a dribblare i difensori.
Il gioco di passaggi come abbiamo già detto è stato molto scarno, così i ricevitori si sono ritrovati a bloccare la difesa per permettere le corse. E devo dire che lo hanno fatto anche discretamente bene.
Poi il touchdown di Rob Gronkowski è stato bellissimo, perché lui non fa touchdown semplici, lui ha il suo stile, se non se ne porta appresso due o tre o li butta a terra come fossero moscerini non è contento. Poi la penalità fischiata a Gronk sul touchdown di Gray, se vogliamo parlarne per me dal punto di vista del regolamento ok c’era tutta, ma se proprio vogliamo dirci tutta la verità, diciamoci che i Colts hanno portato avanti per tutta la partita un piano anti Gronk e di scorrettezze ne hanno fatte anche loro nei suoi confronti. Piccolezze che però tutte insieme, se sei grande e grosso come Rob, stai attento che quando raggiunge il limite di sopportazione te la fa pagare.
Per le prossime partite, spero di vedere il gioco di passaggi pre bye week che ha fatto brillare Tom Brady ed il suo pacchetto ricevitori, insieme al rushing game di questo match ed una difesa più attenta al gioco. Anche perché nelle prossime settimane ci aspetta un tour de force mica da ridere contro i Detriot Lions (in casa) primi in NFC North a pari merito con i Green Bay Packers di Aaron Rodgers, ed i San Diego Chargers.