NFL Week #12: Cincinnati Bengals @ Houston Texans preview

Week 12, è già aria da scontri playoff nella AFC. Questa settimana tocca a Cincinnati e Houston fronteggiarsi per continuare a sperare nella qualificazione. I Bengals vengono da una vittoria esterna a New Orleans e cercano la seconda vittoria consecutiva per continuare a giocarsi il primo posto nella pazza AFC North; i Texans, anch’essi con una vittoria nella partita precedente proprio contro i rivali di division dei Bengals, i Browns, sono chiamati alla prova che, quanto visto nella scorsa partita, sia effettivamente frutto del nuovo starter Ryan Mallett e di un miglioramento generale del team, oppure solo grosso demerito di Cleveland.

Sarà interessante vedere che indirizzo prenderà la partita sin da subito e scoprire chi avrà la meglio tra le due squadre forse tra le più incostanti ed altalenanti di quest’anno di NFL.

La passing offense di Houston fino ad ora non ha di certo brillato (28° per passing yards) nelle partite fino ad ora disputate, di cui 9 giocate da Fitzpatrick però, e dovrà vedersela con una difesa contro i passaggi 15° per yards concesse, ma 32° per touchdown concessi (Cincinnati ha infatti concesso solo 11 touchdown passes). Per Mallett, Johnson e Hopkins non sarà facile quindi segnare contro questa squadra. Per quanto riguarda il running game però, il discorso è nettamente diverso. Prima di tutto, sarà determinante la presenza o meno del RB dei Texans. Arian Foster infatti, già costretto a saltare le ultime 2 partite, è dichiarato “questionable” per questa week e, anche se il giocatore si è detto speranzoso di essere in campo domenica, sarà Bill O’Brien a prendere la decisione poco prima del kickoff. Detto questo, in ogni caso anche Alfred Blue non ha fatto male nella scorsa partita e Houston, con Foster o Blue che sia, si scontrerà contro una rushing defense decisamente più permissiva, al 7° posto per yards concesse e 4° per rushing TD concessi. Il pericolo maggiore per Cincinnati quindi, potrebbe venire proprio dal rushing game di Houston, 4° in NFL, specialmente se Foster riuscirà a tornare in forma per la partita.

A reparti invertiti invece, la passing offense di Cincinnati, anch’essa non eccezionale quest’anno (22° per yards lanciate), si scontrerà tuttavia contro una generosa passing defense, quella di Houston, che è 3° per yards concesse. I Bengals potrebbero quindi fare paura ai Texans con i lanci di Dalton, anche se un ruolo fondamentale sarà ricoperto dalla linea offensiva: il qb di Cincinnati ha infatti subito ben 13 sack in 10 partite; bisognerà quindi fare meglio e cercare di arginare JJ Watt e soci per concedere a Dalton il tempo necessario per lanciare. Inoltre, anche la rushing offense dei Bengals non se la passa male (10° per rushing yards e 3° per rushing TD), ma si troverà davanti una rushing defense difficile da sorprendere e davvero ardua da superare, che spesso è riuscita a ribaltare la parita grazie a diversi turnover. Anche in questo caso, sarà importante valutare le condizioni di Giovani Bernard, che dovrebbe finalmente tornare disponibile dopo tre partite out e che, se schierato in campo, potrà sicuramente essere un’arma in più per i Bengals.

Oltre ai già citati Foster e Bernard dichiarati questionable, gli out per Cincinnati sono il LB Burfict e il DE Margus Hunt, mentre tra le file di Houston solo Kareem Jackson è l’unico sicuramente fuori dai giochi.

Ci si aspetta quindi una partita apertissima e con scontri interessanti su tutti i fronti: entrambe le squadre producono di più su corse, ma entrambe le passing offense si troveranno davanti difese non proprio spaventose. Sarà una partita decisa dai singoli? O prevarrà la squadra che riuscirà a giocare meglio in tutti i reparti? Sarà il campo a dircelo, quel che sappiamo è che per entrambe le squadre si tratta di una possibile vittoria che potrebbe portare tanta fiducia per dei possibili playoff, e quando si parla di corsa ai playoff cambia tutto.