NFL Week 13: San Diego Chargers @ Baltimore Ravens preview

Siamo alla week 13 e si comincia ad avere un quadro generale della situazione dei playoff: ci sono squadre che hanno quasi assicurato l’accesso ai playoff, vincendo la propria division, squadre che andranno in vacanza alla fine di dicembre e squadre che si ritrovano a rincorrere un accesso alla postseason e che hanno il potenziale per poterci arrivare. È il caso dei San Diego Chargers che con un record di 7-4 vogliono mantenere il posto alle wild card, mentre i Baltimore Ravens, anche loro con un record di 7-4, che sono alla caccia di un posto alle Wild Card.

Dati alla mano, possiamo dire che il punto di forza dei Chargers è senza dubbio il quarterback: Philip Rivers, che fin’ora è stato in grado di produrre 2385 yards di passaggio con 248/363 completi e ben 22 TD pass. Infatti, San Diego vanta un ottimo gioco di passaggio come arma principale nelle partite, che si piazza al 13° posto con 248.2 yard di media, soprattutto grazie al loro top receiver Keenan Allen, anche se ha vissuto un calo nettamente drastico rispetto alla sua stagione da rookie, rimane il ricevitore primario di Rivers. Inoltre, se consideriamo che affronteranno una delle peggiori secondarie della lega, Rivers potrebbe divertirsi molto in questa partita, sbizzarrendosi sui target a cui destinare la palla. Anche il gioco di corse dei Chargers non è da sottovalutare nonostante sia al 27° posto per yard corse con 89,5 yard, grazie ad un duo di runningback di tutto rispetto: Ryan Mathews e Branden Oliver che sono degli ottimi corridori e soprattutto dotati di mani di velluto, capacità che può mettere in crisi le avversarie. Infine, la capacità che ha sempre distinto il loro attacco è quello di gestire al meglio il tempo di possesso. La loro difesa, invece, non è da sottovalutare: 7° posto per punti concessi con 19,6 appena dietro i Ravens, 9° posto per yard totali concesse a partita con 330,1 yard e 6° posto con 221,3 yard concesse su lanci che fanno stonare il loro 15° post per yard concesse sulle corse con 108,8 yard concesse di media. Unico vero tallone d’achille la pressione che esercitano sui QB avversari che risulta essere abbastanza scarsa: i Chargers si collocano al 29° posto con 18 sack fatti e, nonostante l’ottima secondaria di cui sono dotati, questa poca pressione prodotta potrebbe essere un grosso problema per San Diego.

Per quanto riguarda l’attacco dei Ravens, il punto di forza rimane l’ottimo gioco di corse che si è riusciti a produrre fino ad oggi. Grazie a Justin Forsett che ha prodotto 903 yard da quando è approdato nel Maryland, il gioco di corse riesce a piazzarsi al 6° posto con 132,4 yard di media a partita e riesce ad essere sempre una minaccia costante per le difese avversarie. Il 2nd string e il 3rd string dei Ravens sono sempre delle ottime alternative quando si vuole far rifiatare lo starter, garantendo sempre forze fresche ed energie alla causa. Anche il gioco di passaggio non è da sottovalutare: seppur non è uno dei più straripanti della lega, collocandosi al 16° posto con 240.1 yard di media a partita, riesce ad essere un gioco efficace soprattutto grazie all’ottima capacità di smarcamento dei due Smith nel man to man. La difesa di Baltimore è una delle più ostiche della lega quando si tratta di concedere punti piazzandosi al 6° posto con 18,9 punti concessi e sempre al 6° posto per yard concesse su corsa con 88,3 yard. In questo senso, il lavoro viene effettuato molto bene dal front 7 che riesce ad arginare molto bene le corse e spesso a renderle produttive in negativo. Tra questi spicca senza dubbio il rookie CJ Mosley che in questa stagione sta svolgendo un lavoro eccezionale e che nessuno mai avrebbe ipotizzato questo risultato da parte del rookie. Altra nota positiva è la pressione che Baltimore riesce a generare ai quarterback avversari piazzandosi al 8° posto con 29 sack effettuati guidati dal buon Elvis Dumervil, attuale detentore del 3° posto nella classifica dei giocatori per i sack con 12 al parimerito Barwin e dietro di 0,5 sack da Justin Houston. Sarà lui ad ottenere un occhio di riguardo da parte della linea offensiva di San Diego e dei running back nella pass protection. La difesa purple and black non è solo oro: se il front 7 svolge un lavoro eccezionale, la stessa cosa non si può dire della secondaria che spesso costringe la squadra a dover subire almeno 3 punti, concedendo 264,6 yard di media alle avversarie posizionado così la difesa di Baltimore al 29° posto per yard concesse nei giochi di pass. Il problema risulta principalmente sui cornerback, a causa delle assenze di Jimmy Smith e Asa Jackson, poiché spesso leggermente in ritardo per cercare di deflettare i passaggi o cercare gli intercetti ma che riescono quanto meno ad impedire guadagni di yard after catch. Positivo invece, sono le coppie di safety Terrence Brooks e Will Hill che hanno ben figurato con New Orleans fornendo così un’ottima sicurezza nel salvaguardare il profondo, ma che si ritrovano una 2nd unit non altrettanto all’altezza, non a caso i due starter di inizio stagione ora partono in panchina.

La partita sarà molto ostica per entrambe le squadre, entrambe molto motivate dalla voglia di vivere la postseason. Per San Diego la chiave per vincere la partita sarà arrestare il gioco di corsa di Baltimore, mentre per i Ravens sarà importante lasciare il meno possibile palla agli avversari e riuscire ad arginare il gioco aereo.

L’appuntamento è per domani ore 19.