NFL Week #14: New England Patriots @ San Diego Chargers preview
Eccoci arrivati alla prima di playoff… come??? direte voi.
Beh se facciamo due conti a questo punto del campionato, dove inizia l’ultimo quarto dello stesso, abbiamo già delle condanne matematiche. I Raiders sono stati i primi ma con l’ultima domenica altre hanno prenotato posti in quel di Phoenix come spettatori.
Le due squadre che si affronteranno domenica al Q-Comm Stadium invece hanno ambizioni diverse.
Infatti, se i Patriots ambiscono ai primi due seed di Conference avendo già un record ampiamente alto (9-3), i Chargers, invece, cercano la conferma dopo la vittoria di domenica con i Ravens, per poter agguantare almeno la wild card in modo meno rocambolesco della stagione scorsa, dando ormai per blindate le prime 4 posizioni.
Lo scontro a mio modo di vedere, potrebbe percorrere la falsa riga dell’incontro di Baltimore: una squadra parte bene l’altra le sta con il fiato sul collo, ed alla fine…
La immagino come un insieme di giocate spettacolari dei due attacchi spinti più che altro dal braccio dei due QB: sua maestà TB12 e il principe PR17. Infatti a meno di giocate particolari o svarioni difensivi (e qui da tifoso è meglio che taccia) il gioco su terra potrebbe non dare i suoi frutti o quantomeno raccoglierne pochi. D’altro canto le squadriglie aeree delle due compagini sono sicuramente a livelli alti come illustrano i numeri: 3243 y e 28 TD per Brady – 3225 y e 25TD per Rivers
Siamo quasi alla pari con forse una sola differenza, seppur leggera, che i bersagli per Rivers sono stati e sono ancora più di quelli normalmente utilizzati da Brady. Mentre per il QB californiano (ahimè!!!) di nascita dei Patriots il fatto di avere dalla sua un gigante come Gronkowski sembra debba essere un fatto imprescindibile per poter poi differenziare il gioco tra LaFell ed Edelmann per la maggior parte dei casi. Mentre per Felipe Rios avere più ricevitori a sua disposizione sistematicamente (a Baltimore 4 sopre le 80y) potrebbe facilitare le cose in un sistema, quello di McCoy/Reich, basato molto sul rilascio veloce della palla.
Ognuno ovviamente svilupperà il suo gioco ma ultimamente le secondarie hanno fatto troppo la differenza nelle partite tirate come potrebbe essere questa. Le safety di New England ed i CB di San Diego staranno sulle spine per tutta la partita, tanto sarà importante il risultato per il prosieguo della stagione dopo le debacle delle partite appena concluse.
Il gioco di corsa prodotto dalle due squadre porta l’ago della bilancia verso il nord-est dove, nonostante la perdita del RB Ridley, si sono trovate tante yard prodotte dai sostituti. A San Diego dopo la mazzata di aver perso in due settimane 3 running back e la scoperta di Oliver poi ridimensionato dalle difese avversare, il ritorno di Mathews (2TD in 3 partite dal suo rientro) potrebbe aver ridato un po’ di linfa all’attacco su terra del sud-ovest.
Riporto poi una statistica singolare, dal paese statistico per eccellenza, che racconta che i due migliori QB negli ultimi 4 turni di regular season, dal 1970 ad oggi, sono i nostri due protagonisti di domenica.
Rivers Delivers ha infatti un record di vittorie di 0.906 contro un 0.833 di Brady always ready.
Segno che quando la pressione sale i nostri due eroi salgono in cattedra, portando la loro squadra al massimo del proprio valore sul campo.
Quando poi Bill l’uomo felpa ammette: “(I) love Rivers, (He’s) really a football guy; very into it… He can attack the defense at all three levels, has great poise and presence in the pocket.” ;
E poi l’uomo con la visiera incorporata, McCoy, risponde, interpellato su Brady, con: “He’s a winner. From the very first time he’s stepped in the huddle there they’ve won football games. Anytime you have a franchise quarterback like that you have that opportunity. All the players on your football team have (all) the confidence in the world.”;
si può capire quanto rispetto e timore ci sia ogni volta che queste due squadre si incontrino, lo hanno già fatto anche per qualche Championship, magari lo faranno anche quest’anno e sarà, come sempre è stato un confronto aperto all’ultimo pass, all’ultima yarda. Non sarà una guerra ma un incontro molto equilibrato con uno spunto nel finale, magari come settimana scorsa…
– Almaliva –