Titans Week #16- Thursday Night Football Recap

Poche cose sono sicure nella vita: la morte, le tasse e che i Titans la domenica porteranno in campo una squadra pessima, che farà una figura tremenda.
Cosi è stato anche il giovedi, data la sconfitta per 21-13 vs Jacksonville Jaguars.

-OFFENSE-

QUARTERBACK

Charlie Whiterhurst (24/35 per 287 yds, 1 TD) gioca al meglio delle sue capacità il primissimo drive (6/6 per circa 80 yds), culminato con un TD a Leon Washington. Era la prima volta che i Titans segnavano un TD al primo drive da 17 partite. Più o meno decentemente gioca tutto il primo tempo, per poi perdersi e ricordare a tutti perchè non è mai stato uno starter. Onestamente, a nessuno importa come sti giocando Whitehurst, dato che probabilmente l’anno prossimo tornerà al suo ruolo di perenne back up. Se rimarrà in Tennessee,

CORSE-

Il reparto più sotto utilizzato della squadra, le azioni di corsa sono circa 30, 14 date a Bishop Sankey, per 44 yds. Difficile immaginare un’annata peggiore per un RB  circondato da aspettative cosi alte. Partita dopo partita,il sospetto del bust (il bidone) aleggiava sul rookie, e anche se una parte di colpa per questo fallimento è del coaching staff, forse questa pick non è stata azzeccata. Buona la serata di Leon Washington, nativo proprio della Florida, utilizzato molto frequentemente sui lanci corti.

Miglior giocatore: nessuno, un reparto fallimentare.
Peggior giocatore: Bishop Sankey (14 portate per 44 yds) La OL farà anche schifo, ma è dura da accettare che il primo RB uscito dal draf non riesca a rompere nemmeno un tackle in tutta la stagione.

RICEZIONI-

Il ritorno di Kendall Wright (4 ric per 73 yds) vede la grande serata di Leon Washington (7 ric per 62 yds, 1 TD) che dev’essere il giocatore preferito di Whisenhunt, visto che riceve la maggioranza dei lanci ed è quasi sempre in campo. Nate Wahsington (2 ric pr 18 yds) e Delanie Walker (4 ric per 54 yds) sembrano solo di contorno e probabilmente anche loro si augurano che questa stagione finisca al più presto.

Miglior giocatore: Kendall Wright (4 ric per 73 yds) manca l’appuntamento col TD ma si vede che è un gran talento, quando non inciampa e cade su se stesso.
Peggior giocatore: Nessuno in particolare, la serata è stata decente per tutti.

OFFENSIVE LINE-

C’è molto poco da dire su questa OL, se non che essendo la peggiore dell’ NFL concede 4 sacks. L’anno prossimo molto cambierà in questo reparto.

Miglior giocatore: nessuno si salva.
Peggior giocatore: tutti, dal primo all’ultimo.

-DEFENSE-

FRONT 3-

4 Sack guadagnate, ma solo una ad opera dei DL, e non del solito Jurell Casey, ma di Sammie Hill, che per lo meno chiude il suo periodo di digiuno.

Miglior giocatore: Sammie Hill, sack, due tackle e un pass interrotto.
Peggior giocatore: Ropati Pitoitua (1 tackle) inesistente.

LINEBACKERS-

Derrick Morgan è uno dei LB convertiti a NT, e registra ben due sack e diversi QB hit. Giustamente, siccome stava giocando bene, Ray Horton lo ha spostato in coverage. Mah. Anche Wesley Woodyard gioca bene, con 5 tackles e una sack. Li nel mezzo, il solito Avery Williamson (4 tackles) mostra calma e sicurezza.

Miglior giocatore: Derrick Morgan (6 tackles, 2 sacks)
Peggior giocatore: Kamerion Wimbley (1 tackle) adesso è chiaro perchè ha accettato il rinnovo a paga ridotta.

SECONDARIA-

Il 90% dei giocatori che compongono questo reparto l’anno prossimo non saranno più in squadra, è quindi abbastanza superfluo spendere parole e parole nel analizzare quanto male giochino e con quanto poca attenzione sia stato assemblata questa secondaria, tra draft e free agency. Unica nota positiva è il veterano George Wilson (6 tackle)

Miglior giocatore: George Wilson (6 tackle)
Peggior giocatore: Coty Sensabaugh (5 tackle) non sa placcare, non sa giocare in coverage.

SPECIAL TEAMS-

Lo special Team perde anche quel poco di buono che faceva Mcluster e si affida a Leon Washington, ma senza grande successo. Ryan Succop calcia due FG, il più lontano da 50 yds.

-Commento finale-

Come avrete notato, questo è stato un recap più breve e meno approfondito degli altri. Questo perchè ormai non c’è più nulla da dire  su questa squadra, che ha da tempo portato i remi in barca. Per lo meno sarà una offseason interessante, con le innumerevoli mosse che la squadra farà (si spera) nella free agency e nel successivo draft.