Redskins: valutazione dei rookie 2014
I Washington Redskins, con il Draft 2014 hanno concluso la loro quarantena di primi turni mancati per la trade di Robert Griffin III, in favore dei Rams. Tralasciando i commenti e le critiche anche aspre che la dirigenza ha subito per questa scelta, ed augurandoci che il ritorno nel primo round ( quinto pick nel 2015) porti quei giocatori di qualità che tanto servono negli spot carenti, soprattutto in OL e nelle safety, facciamo una breve analisi degli otto rookie che la squadra della capitale ha redatto nello scorso Draft. Le chiamate per round e pick sono state:
2 round (47 pick) LB Trent Murphy
3 round (66 pick) OT Morgan Moses
3 round (78 pick) G Spencer Long
4 round (102 pick) CB Bashaud Breeland
5 round (142 pick ) WR Ryan Grant
6 round (186 pick) RB Lache Seastrunk
7 round (217 pick) TE Ted Bolser
7 round (228 pick) K Zach Hocker
OLB Trent Murphy, Stanford
Non è assolutamente escluso che Murphy inizi come linebacker esterno opposto Ryan Kerrigan nel 2015. Murphy è un giocatore molto solido, ha cominciato come outside linebacker nei pack di nichel , ed ha mostrato la sua multidimensionalità. Forse non batte i giocatori della OL sulla velocità, ma mostra una buona attitudine a girare all’esterno e nel liberarsi dai contatti. Ha avuto un ottimo successo contro le corse , molto meno come pass rusher, dove la NFL è impietosa se non c’è rapidità nell’arrivare al quarterback. Probabilmente ha ancora ampi margini di miglioramento, affinando le tecniche, ma tendenzialmente è ancora visto come terzo linebacker esterno nei set di nichel. E’ da sottolineare che il posto da titolare lo ha trovato, forse prematuramente, a causa dell’infortunio di Brian Orakpo, che era atteso come un pass rusher di punta della squadra. Sarebbe stato impietoso sperare che potesse da linebacker rookie emergere nel ruolo, senza avere il talento di Kiko Alonso . Un anno tutto sommato positivo ma Orakpo o no, ai Redskins serve un pass-rusher.
OT Morgan Moses, Virginia
Ha lavorato duramente come tackle sinistro con la seconda linea dell’attacco, con Tom Compton a tackle destro. Moses ha mostrato le sue grandi doti fisiche, le lunghe leve che lo agevolano nel raggiungimento dei linebackers, ma che al tempo stesso, nel ruolo, possono limitarlo. Ha dimensioni tali che lo aiutano quando deve spingere o spostare, ma è regolarmente in difficoltà quando affronta dei rusher rapidi nel girargli intorno, mettendo in mostra le sue difficoltà nel piegarsi. Viene considerato un giocatore con molta sete d’apprendimento, ma per la linea d’attacco del futuro, se vuole essere competitiva, Moses resta un backup, attraente per le dimensioni, ma dietro nella depth chart, almeno fino a quando non saranno apprezzabili i suoi miglioramenti.
G Spencer Long, Nebraska
Ha giocato quattro snap in attacco. I Redskins avevano grandi aspettative, nelle parole di Jay Gruden, sul giocatore, ma non ha confermato le attese. La speranza era che potesse essere titolare l’anno prossimo, ma non sembra ancora pronto. Non ha mostrato grande attitudine nel run blocking ma si è adattato abbastanza bene ai blocchi del sistema a zona. Sembra al massimo un giocatore situazionale.
CB Bashaud Breeland, Clemson
Si sa quanto sia difficile il ruolo da cornerback per i rookie, vista la differenza del gioco e dei giocatori dal college alla NFL. Finito titolare prematuramente, visti gli incidenti che hanno falcidiato la secondaria. Breeland, alla fine è stato il miglior giocatore di questa classe. Si è trovato prestissimo a sostituire DeAngelo Hall, mostrando al sua attitudine al marcamento, anche fisico, a uomo ed i propri, ovvi, impacci nella cover. Ha mostrato, soprattutto una grande suscettibilità di miglioramento nel futuro grazie ad un buon istinto di gioco ed una mentalità molto competitiva. E’ fisico e aggressivo, non velocissimo, ma sa correre nel corner, deve ancora affinare la tecnica nello slot, ma è un investimento da titolare per il futuro.
WR Ryan Grant, Tulane
Pronto per tutte le sedici, ha finito con 7 catch per 68 yarde, lasciando presagire un altro anno di panca, l’anno prossimo. I coach dicono che sa correre e che sia un giocatore intelligente, ma forse troverà spazio solo in set particolari di lancio anche la prossima stagione.
RB Lache Seastrunk, Baylor
Non si è mai visto, dalla squad Practice è finito ai Titans.
TE Ted Bolser, Indiana
Altro squad pratice finito ai Cardinals.
PK Zach Hocker, Arkansas
E’ andato si Dolphins. No comment.
Tre esempi di pick sprecati.
Si spera che la nuova dirigenza sappia usare meglio i pick alti, nel prossimo Draft.