Falcons: Molto rumore per… un Round #2?
Gli Atlanta Falcons potrebbero essere costretti a fronteggiare un Draft “mutilo” a causa del problema della “folla artificiale” utilizzata nel 2012 e 2013, dove la squadra ottenne record rispettivamente di 7-1 e 3-5.
In una apparizione la scorsa settimana su PFT Live di NBC Sports Radio, GM della squadra Thomas Dimitroff si era detto fermamente convinto che le prestazioni della squadra non hanno tratto giovamento dal rumore artificiale, tuttavia un continuo chiacchiericcio alla Combine suggerisce che i Falcons potrebbero perdere il secondo o terzo turno del prossimo Draft per questa infrazione. La NFL non ha fornito alcuna informazione sull’ordine di grandezza della pena che la squadra dovrà affrontare. All’epoca della notizia, i Falcons minimizzarono l’accaduto:
“Siamo stati informati durante la stagione che l’ufficio preposto della lega sta esaminando il rumore del pubblico durante le nostre gare. Abbiamo cooperato pienamente con loro, e siamo in attesa del risultato”
Le accuse pare non coinvolgano il 2014 quando i Falcons sono andati 3-5 al Georgia Dome concludendo con la fondamentale sconfitta per mano dei Panthers, 34-3, in week #17 perdendo il titolo NFC South Division.
Se si tratta di un pick di secondo giorno, non sarebbe una sorpresa: creare rumore artificiale per mettere in difficoltà le comunicazioni verbali con la sideline e lo scrimmage, equivale a barare ottenendo un significativo vantaggio sul campo.
Dato che questo si è protratto ben oltre la singola partita, ci si può in effetti aspettare una punizione non lieve, e sarà interessante capire quali saranno gli ordini di grandezza di altri due casi ancora sospesi come il TextGate (Cleveland Browns) ed il DeflateGate (Patriots). Si prevede la solita enorme ondata di polemiche, giusto per riempire questa noiosa e lunghissima offseason.