Miami Dolphins 2015 Free Agency – #1 Recap
Chi dice che l’Off-Season è un mortorio non sa cosa sia la vita di un insider NFL al Tempo 0 della Free Agency. E’ successo di tutto. Ma il nostro ruolo si limita a descrivere quello che è accaduto in casa Miami Dolphins, ed è quello che faremo.
Il contenuto di questo breve articolo farà riferimento solamente a ciò che di ufficiale si è verificato, lasciando spazio a futuri lavori di aggiornamento per non perdere una singola manovra in questo marasma di notizie.
Jason Fox ha prolungato la sua permanenza in South Florida al modico prezzo di $2.5 MM per 2 anni, figurando come la presenza veterana e versatile in O-Line: ha le capacità di ricoprire sia il ruolo di LT che RT e, considerato l’infortunio di Branden Albert, nelle fasi iniziali della stagione tornerà particolarmente utile. Ha giocato da titolare solo le ultime due partite del 2014, ma ciò è stato sufficiente a convincere la squadra che la sua presenza è gradita nello spogliatoio e nella comunità: Jason Fox è, infatti, il vincitore del Nat Moore Community Service Award, premio assegnato al giocatore maggiormente coinvolto nella sfera sociale.
AJ Francis, lasciato alle spalle l’infortunio che l’ha tenuto fuori un’intera stagione, è pronto a contribuire. In una D-Line dove Ndamukong Suh, seppur non ufficialmente, si prepara a lasciare il proprio segno ed Earl Mitchell disposto a lottare per il secondo posto da titolare, ricoprirà, di certo, un ruolo di back-up, ma le sue capacità sono superiori e non tarderà a dimostrarle.
Jordan Kovacs ha trovato il suo posto nello Special Team e potrà, inoltre, garantire una depth chart di qualità fra i DB.
Un altro importante elemento che i Miami Dolphins hanno deciso di mantenere è Kelvin Sheppard, cui è stato offerto un one-year deal. Considerata la criticità della posizione, il rinnovo del contratto garantirà un buon back-up LB che si è dimostrato maggiormente valido nel pass coverage e pass rush rispetto alle corse. Dopo essersi unito alla squadra a seguito del brutto infortunio di Dannell Ellerbe che l’ha costretto fuori dal campo per un’intera stagione, ha subito reso noto di trovarsi particolarmente bene ed ha esplicitamente espresso al coaching staff la propria volontà di tornare. Detto Fatto.
Anche Michael Thomas continuerà a far parte dei Miami Dolphins. Membro importante dello Special Team, è inoltre particolarmente versatile come DB, potendo ricoprire il ruolo sia di S che Slot DB. Ciò è un vantaggio, considerato il fatto che Jimmy Wilson, Slot DB titolare e S veterana nella Stagione 2014 è diventato ufficialmente un Free Agent. Quest’ultimo, entrato nella Lega dopo essere stato selezionato al 7° Round del 2011 NFL Draft dai Miami Dolphins, è migliorato nel corso delle stagioni e ha deciso di provare a testare il suo valore nel mercato. Chi scrive spera comunque in un suo rinnovo nel prossimo periodo.
Una buona notizia arriva sul versante DE: è stata posta la cosidetta “2° Round Tender” su Derrick Shelby, principale back-up di Cameron Wake. Questa manovra gli garantirà un guadagno di $2.35 MM, offerta che le altre squadre possono controbattere ma, in caso di “vittoria” di queste ultime, i Miami Dolphins riceverebbero un 2° Round Pick al 2015 NFL Draft. Lo stipendio di Derrick Shelby sarà dunque maggiore di quello del titolare Olivier Vernon, ma per quanto ciò sia “curioso” è un prezzo onesto, considerato che ormai Cameron Wake, per mantenere massima la qualità del suo gioco, sta iniziando a ridurre il numero di snaps. E’ comunque una situazione che durerà un solo anno, perché Olivier Vernon, forse il giocatore più sottopagato del Roster, nel 2016 sarà un FA e potrà pretendere un contratto molto più corposo, dai Miami Dolphins o da chiunque altro.
Ottima anche la notizia del rimaneggiamento del contratto del P Brandon Fields. L’ex Pro-Bowler non ha disputato la sua migliore Stagione nel 2014, principalmente a causa degli infortuni accusati dai LB titolari degli stessi Miami Dolphins. Cquesto fatto ha costretto i LB back-up a dover dividere le loro energie fra gli snaps della Difense e quelli dello Special Team, indebolendo così il “cuore” dello stesso. Pur di restare a Miami il buon Brandon ha ridotto il proprio stipendio di $1 MM circa, portandosi così fuori dalla Top 5 dei Punter più pagati dalla Lega, ma rimanendo comunque nella Top 10. Un eccellente compromesso per un giocatore di qualità.
Con l’obbiettivo di accumulare ulteriori $2.75 MM, i Miami Dolphins hanno rilasciato Shelley Smith, OG acquisita solo l’anno scorso. Dopo essere stato nominato titolare per le prime due partite della Stagione 2014, ha sofferto di un piccolo infortunio al ginocchio che l’ha costretto a lasciare il posto a Daryn Colledge, col quale ha diviso gli snaps fino a Dicembre. La situazione attuale delle OG è abbastanza critica, in quanto, allo stato attuale, solo Billy Turner e Dallas Thomas fanno parte del Roster: c’è da aspettarsi quindi che la squadra faccia un secondo tentativo di contratto con lo stesso Smith per un valore minore o che volga il proprio sguardo verso altri candidati via Draft o Free Agency.
Dulcis in fundo, i Miami Dolphins hanno rilasciato Randy Starks. Il DT è stato, assieme al compagno di reparto Paul Soliai, la colonna portante della difesa per diversi anni. Complice l’età e qualche disaccordo con il coaching staff, la scorsa Off-Season fu rilasciato, per poi essere presto rimesso sotto contratto. Questa volta, tuttavia, la separazione potrebbe essere definitiva: nel corso della Stagione 2014 il suo rendimento è stato limitato da qualche infortunio, e la dirigenza ha ritenuto che fosse più saggio risparmiare $5 MM ricavabili dal suo rilascio. Considerando il nuovo acquisto, l’obiettivo della squadra sarà quello di garantire una depth chart economica via Draft o Free Agency.
Luca Contu e Mattia Cabianca