New York Giants – Il Roster (aggiornato al 7.9)
Tanto tuonò, che piovve. E’ passata la scadenza per ridurre il roster da 75 elementi ai 53 “definitivi” (virgolettato perché è lecito aspettarsi un’attenta valutazione di waiver market, free agent, trade, possibili ritorni di alcuni veterani tagliati per ragioni contrattuali e magari il rientro di qualche infortunato) e le sorprese dalle parti di East Rutherford non sono certo mancate. “Un team che ha vinto solo sei partite non può rimanere come prima”, queste sono le parole con cui Tom Coughlin si è presentato in conferenza stampa ed effettivamente, rispetto all’anno scorso, quest’anno il roster conta ben 16 facce nuove (da circa 20 anni non c’era un cambiamento così radicale).
Questa dunque la “provvisoriamente definitiva” composizione del roster:
[Durante questa settimana, l’articolo verrà aggiornato qualora venissero effettuati cambiamenti alla composizione del roster]
QB: Eli Manning, Ryan Nassib
RB: Rashaad Jennings, Shane Vereen, Andre Williams, Orleans Darkwa
Un impressionante camp ed un’ottima pre-season permettono a Darkwa di conquistare un posto in squadra. Purtroppo per lui, il terzetto che ha davanti è molto ben assortito, per cui potrebbe essere uno dei possibili sacrificati qualora tra FA e waiver ci fosse l’occasione di aggiungere depth e migliorare il team in reparti sulla carta più deboli.
FB: Nikita Whitlock
Prima sorpresa della giornata, il taglio di Hynoski (uno dei pochi superstiti della cavalcata al SB del 2011). La mossa è sorprendente ma ha senso. Whitlock, autore di una pre-season sensazionale, è un buon bloccatore (col potenziale per esserne uno ottimo), ha delle mani educatissime che lo rendono praticamente un ricevitore naturale ed è utilissimo negli special team. Inoltre, se dovesse servire, può anche buttarsi nella mischia come DT (posizione in cui ha giocato al college). Hynoski è “solo” un fullback. Il prodotto di Wake Forest dunque ha lo skill-set per potersi ritagliare uno spazio importante nell’offense di McAdoo, cosa non riuscita durante la stagione scorsa ad Hynoski.
WR: Odell Beckham Junior, Victor Cruz, Rueben Randle, Dwayne Harris, Geremy Davis, Preston Parker
Chiunque abbia visto giocare Davis non sarà sorpreso dalla sua presenza a roster: il ragazzo ha ricevuto tutto ciò che è stato lanciato nella sua direzione, anche contro le difese titolari. Il suo posto in squadra è più che meritato. Per il sesto slot invece quasi tutti (me compreso) ipotizzavano una battaglia a due tra Corey Washington (la sorpresa dell’anno scorso) e James Jones (fresco di reunion con McAdoo), con le speranze di roster di Preston Parker, l’anno scorso molto positivo, ridotte ad un lumicino. Invece piuttosto a sorpresa è stato tagliato James Jones e subito dopo anche Washington (purtroppo incapace di ripetere quanto di buono fatto vedere durante gli OTAs) ed il posto in squadra è andato al costante Preston Parker (utilizzabile anche come returner). Probabilmente quando Cruz ritornerà a pieno regime, un ricevitore con le sue caratteristiche sarà ridondante, dunque si può dire che la sua battaglia per la permanenza a roster sia appena iniziata.
TE: Larry Donnell, Jerome Cunningham, Daniel Fells
Dopo tre anni ed un camp di nulla, Reese ha trovato il coraggio di separarsi dal “JPP dei TE” Adrien Robinson. Forse questo fallimento ha contribuito al recente cambio di strategia al draft: prima che grandi atleti, bravi giocatori di football. Purtroppo Robinson è rimasto solo un grande atleta.
OL: Weston Richburg, Justin Pugh, Ereck Flowers, Geoff Schwartz, John Jerry, Dallas Reynolds, Bobby Hart
Otto OL probabilmente sono pochi, questo quindi è uno dei reparti che in questi giorni potrebbe vedere aggiungersi qualche volto nuovo, in attesa del rientro di Will Beatty (che comincerà la stagione in PUP list).
Brett Jones, il centro proveniente dalla CFL, infortunatosi durante la partita contro i Patriots, è stato piazzato in season ending IR, tagliati invece Gettis, Cleary e Donnely.
DT: Johnathan Hankins, Jay Bromley, Kenrick Ellis, Cullen Jenkins, Markus Kuhn
Sorprendentemente il tedescone Kuhn per il momento rimane a New York con licenza di fare danni. La speranza è che stia solo tenendo caldo il posto in vista del rientro di JPP.
Aggiornamento 6.9: Acquisito dal mercato waiver il DT Luis Nix III, proveniente dai Texans. L’anno scorso si era presentato al draft come uno dei prospetti più interessanti del ruolo, salvo però vedere la sua stagione da rookie finire quando era appena iniziata, a causa di un’operazione (la terza) al ginocchio. Quest’anno in Texas è arrivato un certo Vince Wilfork e semplicemente non c’era più posto per un giocatore così carico di incognite sulla tenuta fisica. Sperando che quindi possa rimanere sano, sicuramente aggiunge talento al reparto, ci sono però dubbi anche sulla collocazione tattica: prototipo del NT da 3-4, bisognerà vedere come si adatterà all’energica 4-3 di Spagnuolo. Inspiegabilmente Kuhn rimane a roster ed a fargli posto è Kendrick Ellis, firmato in primavera dai Jets.
Aggiornamento 7.9: L’ex Irish Fighter fallisce le visite mediche e torna nel waiver market.
DE: Robert Ayers, Kerry Wynn, Damontre Moore, Owamagbe Odighizuwa, George Selvie
L’eventuale rientro di JPP potrebbe cambiare le carte in tavola, al momento però nessuna sorpresa.
LB: Jon Beason, Devon Kennard, J.T. Thomas III, Mark Herzlich, Uani Unga, Jonathan Casillas
Che Uani Unga meritasse un posto a roster era evidente. Difficile però ipotizzare che a fargli posto sarebbe stato Jameel McClain, l’anno scorso leader di squadra nella categoria tackle e backup dell’infortunato Beason. Due i possibili significati: l’infortunio di Beason è (speriamo!) meno serio del previsto oppure uno tra Kennard, Thomas e Unga è considerato un’alternativa migliore. Inoltre non guasta il risparmio sul cap di oltre 3 M (ma quello di McClain è uno dei nomi che potremmo rivedere dopo la prima giornata, quando i veterani appena firmati non avranno diritto ad un contratto dall’importo interamente garantito). Herzlich, sette vite come i gatti, ancora una volta si intrufola a roster nonostante fosse uno dei principali indiziati per il taglio. Evidentemente hanno convinto le sue prestazioni dell’anno scorso come run stopper nella posizione di SAM, oltre alla sua utilità negli special team.
Aggiornamento 7.9: firmato Jasper Brinkley, MLB appena tagliato dai Cowboys. Onesto mestierante, potrà essere un più che onesto backup di Beason. C’è sempre la possibilità però che sia stato firmato solo con l’intento di acquisire maggiori informazioni sui Cowboys in vista dell’opener, dunque non c’è modo di pronosticare la durata della sua permanenza.
CB: Prince Amukamara, Dominique Rodgers-Cromartie, Trumaine McBride, Jayron Hosley, Trevin Wade, Mike Harris
Fossi in Harris e Hosley, non dormirei sonni tranquilli. Uno dei tanti nomi che potrebbero interessarci, da poco disponibile sul mercato, è Charles James II, autore di un ottimo camp sotto i riflettori di Hard Knoks e già in maglia blu elettrico durante la scorsa preseason.
Aggiornamento 6.9: prelevato dal waiver market il CB Asa Jackson, proveniente dai Ravens. Una firma molto interessante: prima di finire in IR, l’anno scorso ha giocato sei partite da starter proprio per il nostro attuale DC, che al tempo occupava la posizione proprio di DB coach presso i Ravens. A fargli posto è Mike Harris.
Aggiornamento 7.9: così come Nix, anche Jackson è stato tagliato ancora prima di poter disfare le valigie.
S: Landon Collins, Stevie Brown, Brandon Meriweather, Cooper Taylor
Gli infortune a Berhe, Thompson e Miles non hanno lasciato tanta scelta ai coach. Per ora questo passa il convento, ma i Giants sembrano molto attivi nella ricerca di possibili upgrade. Durante la giornata è esplosa una notizia bomba, secondo la quale i Giants sarebbero seriamente interessati ad una trade con i Seahawks per Kam Chancellor. Chi scrive deve ammettere di essersi eccitato solo nel mettere nero su bianco uno scenario del genere, realisticamente però al momento mi sembra più una speculazione che una possibilità concreta: un giocatore del genere consterebbe tantissimo (ma i Giants potrebbero anche essere disposti a pagare) ed è quasi impossibile che i Seahawks decidano di privarsene.
Aggiornamento 7.9: a sorpresa viene tagliato Stevie Brown, dopo appena una settimana dal suo ritorno ed una buona partita di pre-season. Al suo posto firmato Craig Dahl, vecchia conoscenza dei Giants e di Spagnuolo. L’ex 49ers è ottimo con lo special team ma decisamente non è un’ottima safety, per quanto a conoscenza del sistema difensivo usato dal nostro DVC. Mossa per certi versi sorprendente che sulla carta sembra difficile possa pagare dividendi.
ST: Josh Brown (K), Zack DeOssie (LS), Brad Wing (P)
Del doloroso taglio di Weatherford si è parlato in questo articolo: http://www.endzone.it/2015/09/04/un-gigante-e-per-sempre/ .
Spazio salariale disponibile: approssimativamente 11.1 M. Solo nella giornata dei tagli sono stati liberati 6.4 milioni. Tanti, forse troppi per essere solo un’assicurazione in caso di necessità.