Week4 Recap: Chiefs 21 @ BENGALS 36

19 e 94, Brandon Tate e Domata Peko, sono giocatori che nomino raramente e quasi sempre in negativo, ma non oggi. La prestazione di Peko non è stata perfetta, ma i due sack sono una piacevole sorpresa per il nose tackle veterano, che siamo abituati a vedere più come un blocco di 150 kg difficile da spostare sulla linea, e quindi più efficace contro il gioco di corsa, che come pass rusher. Sarà anche perché la linea d’attacco di Kansas City ha più buchi di uno scolapasta e tutti i DL titolari di Cincinnati hanno fatto registrare almeno un sack, più una serie di hit e hurry. Oltre al solito Geno Atkins (che ha ottenuto l’ennesimo voto positivo da PFF*, +2.3), finalmente si è fatto vedere anche Michael Johnson (+1.1 e primo sack in stagione).

Brandon Tate invece ha compiuto una ricezione spettacolare in tuffo, non contento si è rialzato e ha raggiunto l’endzone per l’unico TD pass di giornata di Andy Dalton. Non so per quale arcano motivo non compare tra le top-5 catch di nfl.com, sarà per il colore della maglia… Come al solito nei ritorni non ha combinato nulla, ma sappiamo ormai che lo tengono perché ha mani sicure e non perché ha una grande media nel ritornare i calci (anche i bloccatori hanno qualche responsabilità qui). Sappiamo che i big play sui ritorni arrivano quando meno te lo aspetti, ma qui non se ne vedono da anni, e questo è un primo problema su cui bisogna lavorare

Il secondo problema è Mike Nugent. Il kicker ha sbagliato il suo secondo calcio stagionale (3/5) oltre all’extra-point bloccato contro i Raiders. Per ora gli errori non sono costati nulla, ma non sarà sempre così.

Il terzo problema sono le penalità, tante in queste quattro settimane, per lo più holding e false partenze. Da un lato è positivo constatare che la difesa sia così disciplinata, è un bel passo avanti rispetto allo scorso anno, tuttavia la mancanza di disciplina in attacco mette i bastoni tra le ruote del carretto di Dalton.

Parliamo di Dalton (+4.2): 17/24, 321 yard, 1 TD pass e 16 rush yard (chiudendo due terzi down). Buono, se però aggiungiamo che anche questa settimana il backfield ha corso per poco più di 100 yard (108 tra Jeremy Hill, Giovani Bernard e Marvin Jones) ma ha segnato 4 TD (3 Hill, 1 Bernard), appare evidente che non è il gioco di corso a trascinare questo attacco, ma Dalton, salvo poi affidarsi alle corse per mettere punti sul tabellone. Tutti i 36 punti sono arrivati dall’attacco, compresa una conversione da 2, esclusi 4 extra-point.

Qualitativamente Dalton ha fatto un’ottima impressione, nei momenti in cui la tasca ha ceduto ha scramblato una volta a destra completando il TD da 55 yard per Tate e una volta a sinistra completando il big-play per Rex Burkhead, che non si è trasformato in touchdown solo perché il RB ha messo un piede di poco fuori dal campo durante uno spin. Bene Sanu e Green, un’ottantina di yard a testa, e Eifert che ha convertito un paio di terzi down cruciali, peccato invece per il drop di Marvin Jones per un guadagno potenziale di almeno 40 yard.

La linea ha contenuto ottimamente la pass rush dei Chiefs, concedendo zero sack, e solo il centro Russell Bodine ha avuto qualche difficoltà contro le corse, oltre ad un brutto snap che Dalton ha raccolto completando un pass da 36 per A. J. Green.

In difesa Vincent Rey fa registrare 15 tackle combinati e gioca in tutte le situazioni, mentre Maualuga e Lamur si alternano in situazione di corsa e passaggio rispettivamente, buona la prestazione di Lamur, che si occupa di Travis Kelce dopo gli errori contro i Ravens.

Notizie altalenanti dai CB, Dre Kirkpatrick concede ricezioni a Maclin, ma è bravo a limitare i danni placcando il ricevitore ed evitando guadagni ulteriori. Adam Jones lascia il campo a metà partita per un groin injury, non si sa ancora l’entità e quando tornerà disponibile. La sorpresa è Darqueze Dennard, CB al secondo anno da Michigan State. Alla prima azione in campo concede una ricezione a Maclin, non che fosse sbagliata la copertura, in effetti era attaccato al ricevitore, ma il passaggio è perfetto nelle mani di Maclin e Dennard, che non si gira verso il QB, può solo effettuare il placcaggio. Nel drive successivo è il primo a colpire Kelce dopodiché Michael Johnson forza il fumble e Reggie Nelson lo ricopre, dando a Dalton la possibilità di chiudere la partita. Dennard alla fine ottiene un ottimo +1.7, convincente nella sua prima partita giocata quest’anno.

Come con San Diego Leon Hall ha giocato come nickelback circa il 90% degli snap. La scelta ha pagato, Kelce è stato quasi annullato e a Jamaal Charles non è stato permesso di arrivare in campo aperto, nonostante le oltre 6 yard di media. Sia a Maclin che a Charles sono state concesse quasi 150 yard dalla linea di scrimmage, ma hanno fruttato solo 7 field-goal alla squadra del Missouri.

La week 6 si avvicina e non ci sono ancora notizie sul ritorno di Vontaze Burfict, mentre George Iloka, out domenica per un infortunio alla caviglia rimediato alla prima settimana, non si sa se giocherà domenica prossima contro Seattle o se giocherà ancora Shawn Williams, la safety da Georgia, veterano degli special team alla prima da titolare come safety domenica.

I Seahawks arrivano da un inizio di stagione burrascoso, dopo lo 0-2 iniziale, sono arrivate due vittorie, una facile con i Bears e una sofferta con i Lions. I Lions, squadra che più mi ha deluso oltre ai Dolphins in questo inizio di stagione, non tanto per qualità del gioco, quanto per i risultati, a Seattle sono riusciti a segnare solo con la difesa, anche grazie a Chancellor che “ha salvato la baracca” nel finale, nella giocata che ha generato un po’ di polemica per come poi è evoluta.

A proposito di polemica, vorrei mettere i puntini sulle “i” anche questa settimana. La NFL deve sistemare la questione delle ricezioni, settimana scorsa è stato annullato un TD ad Eifert, questa settimana è stata convalidata una catch a Maclin molto simile. E’ necessario fare un po’ di chiarezza prima che le partite diventino davvero importanti.

Inutile dire che si prospetta una bella partita, tra una squadra in forma e una squadra che ha dominato l’NFL negli ultimi due anni. Il fattore campo per i Bengals potrebbe essere decisivo, anche se, visto le difficoltà che hanno avuto i Seahawks in casa con i Lions, è difficile prevedere cosa aspettarci da Wilson e compagni. Per Dalton sarà una bella prova affrontare la Legion of Boom al completo, qualcuno sembra apprezzare il suo gioco quest’anno, altri sostengono che è merito della squadra, ma come dice lui stesso, l’obiettivo è vincere una partita alla volta, e arrivare fino al Super Bowl, non al divisional playoff round. Lynch forse giocherà, ma la chiave sarà continuare a avanzare e segnare almeno una ventina di punti in attacco e non permettere a Wilson di estendere i giochi finché non si libera un ricevitore.

*Pro Football Focus (PFF) assegna un voto basandosi su criteri propri. Il voto può essere positivo o negativo, più è alto il voto, migliore è stata la prestazione.