Week 8: Arizona Cardinals @ Cleveland Browns recap

Gli Arizona Cardinals riescono a espugnare il FirstEnergy Stadium battendo i Cleveland Browns per 34 a 20, portando così il proprio record a 6-2 in questa regular season.
Dopo un primo half disastroso i Cardinals riescono a rimettersi in carreggiata mettendo a tabellone 24 punti nei restanti 2 quarti.
Carson Palmer è stato autore di una grande prestazione sportiva, lanciando per 374 yard 23/38 mettendo a segno 4 TD e 1 INT. Da sottolineare anche le prestazioni di Michael Floyd e Chris Johnson sopra le 100 yard.

Vediamo insieme alcuni aspetti chiave della partita così da trarne spunti di riflessione.

Evidenti difficoltà di ball security

I Cardinals hanno commesso 4 fumble, perdendone 3. Chris Johnson (2) e Larry Fitzgerald. David Johnson, autore dell’altro fumble, è stato poi recuperato

Correzioni del secondo tempo

Si sono rese necessarie dopo i 3 TD concessi dalla difesa all’attacco di Cleveland, concedendo la conversione di 6 terzi down su 8. Nel secondo tempo, dopo una sonora strigliata e gli aggiustamenti tattici del caso, l’effetto di queste è stato il non permettere ai Brown di segnare nemmeno 1 punto in tutto il secondo tempo, concedendo solo 3 terzi down su 8 per 98 yard totali di guadagno e 2 turnovers.

Carson Palmer continua a stupire

I numeri di Palmer parlano chiaro: 23/38 per 374 yard, 4 touchdowns e 1 intercetto. L’attacco parte bene, ma cala drasticamente nel secondo quarto, per poi riprenderli nel secondo tempo. Mette a segno anche il team record di 20 TD lanciati a metà stagione.

Troy Niklas finalmente!

2 ricezioni. 2 TD, cos’altro chiedere?

Che fine farà Andre Ellington?

Bruce Arians ha detto in conferenza stampa, la settimana scorsa, che le portarte di Andre Ellington contro Cleveland sarebbero aumentate, beh così non è stato. 3 portate per 0 yard! E un lancio ricevuto. Chris Johnson, per contro, ha fatto sue 30 delle 35 corse totali.

La voglia di superare le difficoltà e poi superarle.

Come abbiamo detto il primo quarto per Arizona è stato pessimo, si sono messi i bastoni fra le ruote da soli, 4 TO e molte penalità stupide. La difesa sembrava incapace di fermare McCown. Nel secondo tempo invece la musica è cambiata, hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo e sono riusciti a ribaltare il risultato; prendiamo questo dato per buono, sì, perché contro Saint Louis e Pittsburgh questa reazione non si era vista.

Il segreto dell’attacco di Arizona, un perfetto bilanciamento

38 corse e 38 passaggi a fine partita sono indicativi di quanto il sistema di gioco di Arizona abbia trovato la quadra del cerchio. Se negli anni passati il gioco di corse era sempre deficitario, ora, l’aggiunta di un RB di esperienza e talento come Chris Johnson ha rivitalizzato questo reparto, permettendo così ad Arians di variare il più possibile gli schemi ottenendo un gioco bilanciato e con due armi affilate al proprio arsenale.

La partita con i Browns ha mostrato segnali di speranza, probabilmente dalle due sconfitte in questa prima metà di regular season, qualcosa è stato imparato.

La squadra avrà il bye alla nona e per cui riprenderà domenica 15 novembre per il Sunday Night a Seattle contro i Seahawks.