Needs to Draft – AFC South

HOUSTON TEXANS

Ebbene sì, un need dei texani è nella defensive line. Il free agent DE Jared Crick è andato in Colorado dopo quattro anni di robuste delusioni, dove, come opposto a JJ Watt, si è distinto appena come un buon run stopper ma in 63 partite ha accumulato appena 5,5 sacks. Qui una chiamata ci sta, anche se in soluzione casalinga c’è Christian Covington ex rookie di belle speranze che però sembra destinato ad un ruolo da sub-package rusher interno nei down di pass. Houston bisogno un End in 5-technique in grado di fare la differenza sulla linea di scremmage. Anche lo spot del NT richiede rinforzo visto che Vince Wilfork, con il suo peso va nei 35 anni, ed è presumibile una riduzione di snap per lui. Una situazione che andrà trovata nell’attacco di Bill O’Brien, anche se è un ruolo che lui considera poco, riguarda il tight end. Dare terminali offensivi differenziati a Oswailer non sarebbe male, ma Garrett Graham è stato tagliato dopo un uso offensivo minimale e solo da blocker, , CJ Fiedorowicz ha combinato poco o nulla (17-167-1) e sembra destinato ad un ruolo da blocker e Ryan Griffin non si è dimostrato all’altezza, nonostante qualche lampo, e forse per lui c’è da attendersi un ruolo funzionale da backup. Vista la situazione nei wideout, dove l’unico giocatore d’elite è DeAndre Hopkins un aumento delle possibilità nel pass catch, anche alla luce del fatto che Cecil Shorts (42-482-2) l’anno scorso ha lottato parecchio con gli infortuni e visto che Jaelen Strong, che poteva avere un ruolo importante da sophomore dovrà affrontare seri problemi extrafootball, è assolutamente da attendersi compresa, quindi, anche una chiamata anche tra i wide reicever. Nella difesa in campo aperto Houston ha risolto un problema al free safety con la conversione dell’ex corner del college Andre Hal, che ha raccolto 36 tackle, 4 intercetti e 10 pass deviati in 11 partite. Vedremo se e come si confermerà nel ruolo. Resta scoperto lo spot del strong safety dove Quintin Demps, sotto un annuale a 30 anni, non può mettere più che una pezza, Eddie Pleasant ha raccolto 382 snap ed ha un ruolo negli Special Team, e Kurtis Drummond, da rookie, non ha stupito per il talento. Un’occhiata i Texans dovranno darla anche alla OL, a guardia destra Su’a-Filo, considerato veloce, con braccia lunghe e la giusta cattiveria per il run bocker e la pass protection, ha finito per essere piuttosto deludente e non ha nessuno che gli preme dietro, e al centro, dopo la perdita di Ben Jones, il rookie Greg Mancz ha fatto uno snap in tutto e Tony Bergstrom, proveniente dai Raiders, l’anno scorso ha fatto in tutto 250 snap ed ha 29 anni.

INDIANAPOLIS COLTS

Le esigenze dei Colts si possono riassumere in : difesa e difesa del quarterback. Sulla OL il lato sinistro ha trovato il suo equilibrio con il LT Anthony Castonzo e la LG Hugh Thornton, ma la parte destra deve essere, forse, sistemata. Il team ripone molte speranze su Denzelle Good come titolare a RT, ma il rookie ha fatto vedere qualcosa solamente come run blocker, Jake Mewhort può giocare da Tackle ma il suo ruolo sarebbe da Guard, schierato all’esterno non dà grandi garanzie. Sempre nella linea il team ha Joe Reitz che gioca in tutti i cinque punti, ma è mal giudicato da PFF sia come pass protector che come run blocker. Il nuovo OC Rob Chudzinski predilige una run power e deve trovare giocatori che possano brillare in questo schema. In difesa la prima esigenza è al Outside Linebacker. Robert Mathis ha 35 anni e con i suoi 7 sacks, è il giocatore che ne ha prodotti di più nel team, ma non è un giocatore che produce grande pressione sulla tasca. Il DL Arthur Jones, a causa della rottura dei legamenti della caviglia, non ha giocato un snap l’anno scorso e Henry Anderson, ex rookie di belle speranze, non sarà pronto neppure per l’inizio stagione, causa la rottura del ACL di Novembre. I Colts restano alla disperata ricerca di un edge rusher visto anche che la prima scelta 2013, Bjoern Werner è finito in FA da colossale bust, e Trent Cole, 34 anni, è in pieno declino ed avrà, al massimo, un ruolo in rotazione. L’anno scorso il team è finito 23esimo in NFL per sacks prodotti (35). Come altri bisogni del team da segnalare il safety dove lo strong Mike Adams ha 35 anni, e la profondità dei wide receivers, ma un ruolo su cui una chiamata ci può stare sono i running back, dove Frank Gore va nei 33 anni in Maggio, con la sua carriera in pieno viale del tramonto ( 3.72 yards/run la scorsa stagione). Salutato Josh Robinson, i backup sono i gregari Robert Turbin e Jordan Todman . Sempre tornando alla Power di Chudzinski, servirebbe un back adatto allo schema che potrebbe dare anche respiro al passing game.

JACKSONVILLE JAGUARS

Direi proprio che in attacco siamo a posto. Difesa non proprio. Il primo pensiero è agli edge rusher, una esigenza profonda per il team. L’arrivo di Malik Jackson con il contemporaneo ingresso in linea di Dante Fowler dovrebbe dare un grande impulso alla pass rush, ma il prospetto esce da una rottura della ACL e sarebbe ingiusto chiedere subito una produzione di primo livello ed un impiego a tempo pieno. Che sia un DE o un Linebacker, un “otto” o un “Leo” un prospetto di talento nella pass rush in questo spot, sembra quasi indispensabile. Passando alla linea offensiva, se Kelvin Beachum sarà pronto a ricoprire il ruolo a LT dalla prima di regular, come sembra, resta solo la ricerca di un aggiornamento al centro al posto di Stefen Wisniewski, atterrato a Philadelphia. Infatti AJ Cann e Brandon Linder danno grande garanzia a Guard, e il RT Jermey Parnell è un ottimo run blocker. Con un innesto giusto e Chris Ivory nel backfield, questa linea dei Jacs corre il rischio di diventare uno dei front offensivi tra i più efficienti della Lega. Ritornando in difesa e nei linebacker, mentre Telvin Smith è un ottimo titolare d’impatto nel weak-side del team, le altre posizioni possono creare qualche grattacapo. Il MLB Paul Posluszny, anche se ha raccolto 113 tackle in 14 partite, comincia a risentire dei suoi 32 anni e Dan Skuta si è dimostrato costoso, acciaccato e assente (430 snap) proprio sul fondamentale strong-side. Infine per i Jags potrebbe essere necessaria anche una ricerca di profondità ai cornerback o magari al strong safety, prevedendo lo switch di John Cyprien, in qualche sub package, a linebacker.

TENNESSEE TITANS

Tenere in piedi ( ed in salute) Marcus è un imperativo per il team ed è ormai un mantra la chiamata nella OL ed in pass protection. I Titans l’scorso anno hanno permesso la monumentale cifra di 54 sacks. L’arrivo di un LT ( Tunsil è l’unico nome di prospetto che farò in questi need) ovviamente permetterebbe a Taylor Lewan di andare nel più confortevole ruolo di RT e porterebbe, a sua volta, di spostare Byron Bell al ruolo di Guard che gli dovrebbe essere più consono, anche se anche se una chiamata tra le guardie, magari a centro draft, non è per nulla da escludere, anche perché il rookie Jeremiah Poutasi è stato tutt’altro che convincente, magari perché usato fuori posizione. Altra impellente necessità della squadra sono i cornerback. Il team spera che il LCB Jason McCourty, operato all’inguine, rientri completamente a posto, ma Perrish Cox ha problemi di infortuni anche lui e sinceramente non rientra nell’elite mentre Brice McCain è un corner slot di medio livello. Nella secondaria, poi, Tennessee ha avuto l’ingresso di Rashad Johnson a rinforzare i safety dove già c’è Da’norris Searcy, ma non sembra si brilli per qualità. Nella seconda linea Brian Orakpo e Derrick Morgan sono titolari di qualità come linebacker esterni nella 3-4 di LeBeau, ma Orakpo compie 30 anni con una lunga storia di infortuni e l’anno scorso il crollo difensivo del team ha coinciso con lo scomparire dal campo di McCourty e di Morgan, passando dai 23,3 punti a partita a 31,6 punti a partita. Sarebbe meglio che il team si premurasse di non ritrovarsi in una situazione simile anche nel 2016.