Aspettando il Draft: aspettative, sogni, speranze e desideri della Ravens Nation
Oggi, 28 aprile, é il giorno del draft, il giorno che ogni appassionato di football attende con ansia, perché vedrá finalmente quali nuovi giocatori faranno parte della squadra e che possano essere determinanti in ottica futura. Come ogni anno, c’é chi segue assiduamente il college per tutta la durata della sua stagione, alla ricerca di possibili giocatori che possano essere un fit per la propria squadra, chi aspetta il termine della stagione del college e della NFL stessa per cercarsi i film di vari giocatori e iniziare a pensare a tutte le varie casistiche e c’é anche di college ne sa poco per mancanza di tempo, che usufruisce di pareri esterni per andare a scrutare i giocatori, confermando o meno questi pareri o proponendone altri. Per questo articolo ho fatto un sondaggio con un piccolo gruppo di tifosi Ravens, per capire cosa si annida nel loro cervello in questo periodo per quanto riguarda le possibili scelte, i ruoli da coprire e che tipo di draft si aspettano. Non parleró attraverso dati statistici, ma cercheró di dare una voce globale a quello che la Ravens Nation desidera.
PRIMO GIRO
Per quanto riguarda i nomi che i tifosi si aspettano, che sognano o sperano, non c’é molta varietá anche perché grazie alle ultime trade, la possibilitá di avere un top player é molto concreta. Il nome piú gettonato é sicuramente la safety di Florida State Jalen Ramsey, la safety piú forte di questo draft con buone capacitá di giocare anche CB, e Myles Jack, OLB da 4-3 defense che in molti vedrebbero schierabile come ILB nella 3-4 defense dei Ravens. Questi risultano essere i giocatori ideali, se fossero disponibili alla pick numero 6, secondo molti, che peró sono consci del fatto ci sono alte probabilita che rimangano solo sogni (Ramsey probabilmente andrá via prima. mentre Jack ha un brutto problema al ginocchio molto simile a quello di Jadaveon Clowney), e allora propongono alternative come Vernon Hargraves o Laremy Tunsil, dividendosi quindi in tifosi che puntano a colmare le need e in tifosi che vanno sul BPA disponibile. Qualche eccezione ovviamente c’é: per qualcuno la primissima opzione dovrebbe essere Tunsil, qualcun altro ha proposto una serie di giocatori che sarebbe contento di avere senza esprimere alcun tipo di preferenza per uno di essi, chi vuole che Joey Bosa sia un Ravens e chi, andando contro corrente, vorrebbe Ezekiel Elliott con la chiamata numero 6, sperando cosí di avere un RB a roster che possa diventare un punto cardine dell’attacco purple and black e desiderando un draft prettamente offensivo nei primi giri anche se, in cuor suo, sa che sará un draft piú incentrato sulla difesa. Infine come ultima opzione (non per importanza o perché meno citato), c’é DeForest Buckner, che per molti é una delle valide opzioni in caso in cui il giocatore che si erano prefissato come target non fosse disponibile. Non é mancata anche qualche ipotesi di trade down, per scendere di qualche posizione, specie quando si parla di prendere Hargraves.
SECONDO GIRO
Nel momento in cui si comincia a parlare del secondo giro, all’unisono rispondo tutti che molto dipenderá ció che sará successo al primo giro con la scelta numero 6, ma le varie proposte di nomi o di ruoli risultano essere molto varie. Si passa da chi desidera Jaylon Smith, seppur conscio che non giocherá per tutta la stagione per il brutto infortunio subito, chi desidera un WR e all’interno di questo gruppo per qualcuno il WR ideale sarebbe Will Fuller, mentre chi si é espresso su un ruolo diverso da un rusher per il primo giro, il nome piú gettonato risulta essere Noah Spence, anche se non mancano altre alternative come Kamalei Correa. Per chi invece ha cercato un rusher o un LB al primo, il sogno principale é Kendall Fuller mentre come alternativa non viene disdegnato Eli Apple.
TERZO GIRO
Il terzo giro comincia ad essere meno prolifico a livello di nomi e da qui in poi si parlerá piú di ruoli da coprire. C’é chi spera che al terzo scenda Jaylon Smith, qualcuno invece punta su un rusher nel caso in cui non sia stato preso in precendenza, chi un CB, chi un WR, chi vorrebbe Vadal Alexander e chi invece cercherebbe di colmare le need.
ULTIMI GIRI
Dal quarto giro in poi, quasi tutti si sono espressi nel colmare le ultime need rimaste e, infine, qualcuno propone Glenn Gronkowsky al quarto giro e un QB da tenere come backup in ottica futura, visto che Joe Flacco ha superato i 30.
Possiamo quindi dedurre che si tratterá di un draft prettamente difensivo quello che si aspettano i tifosi nei primi 2 giri, poiche tutti ben consci dei problemi della squadra.
Appuntamento a stanotte ore 2 per il draft.