Hybrid Defense

La NFL alle volte sa essere semplice, molto spesso non lo è. Ha avuto il momento di gloria della 4-3, poi è stato il momento della 3-4, e tutti sapevano che lingua si parlava. Ci fu una breve incursione nel 4-6 negli anni ’80, ma per la maggior parte degli ultimi anni si sapeva come si schierava la difesa e che tipologia di giocatori ti servivano per effettuarla al meglio. Poi è arrivata la hybrid, mediata dalla filosofia della 4-6, la eredità di Buddy Ryan vive e prospera, sotto la forma degli i schemi hybrid di cui Rex Ryan è stato un convinto cultore. Ci sono stati altri ibridi nella NFL, ma molto spesso nascevano per necessità e non per scelta, con i coaches che cercavano nascondere le eventuali carenze difensive, spesso in una posizione cruciale, come ad esempio il Nose in una 3-4. Facendo un po’ di storia la 4-6, creata da Buddy Ryan, era un modo poco convenzionale per superare l’incapacità della sua squadra di generare pressione con un normale front difensivo. L’allineamento in linea di quattro uomini forzava la OL ai block 1 contro 1 e metteva il weak side offensivo contro un pass rusher. Dalla parte dello strong side la pass protection doveva essere mantenuta alta perché da quel lato si schieravano uno o più difensori potenzialmente portatori di blitz. Non avendo un buon numero di rusher, l’idea appariva luminosa con il semplice difetto che la secondaria era fortemente sguarnita e i pass veloci tipici della West Coast portavano danni importanti. Da questi presupposti nascono i fondamenti della hybrid. L’idea della difesa ibrida è la versatilità, i linebackers e gli uomini di linea devono avere la versatilità necessaria per uscire da una 4-3 o 3-4. Facciamo una rapida ripresa dei concetti base dei due principali front difensivi. In una 4-3, il Defensive End è in 7-tech come edge. L’End destro spesso sarà un pass rusher tradizionale, mentre l’End opposto sarà più grande e portato ad essere un run stopper. Il Teckle interno a 3-tech sarà più che altro un rusher interno alla Geno Atkins, mentre l’altro Tackle interno si comporta da Nose soprattutto come run stopper. Il linebacker in weak side sarà più piccolo e più veloce del colleghi della seconda linea e deve saper lavorare in copertura, il linebacker centrale dovrebbe possedere la migliore capacità complessiva difensiva e il strong linebacker sarà il più grande e il miglior run stopper con una certa propensione al blitz. Nella 3-4, un defensive end in 5-tech dovrebbe essere in grado di difendere contro le corse esterne e deve avere un ottimo grado di penetrazione, il prototipo è JJ Watt. Il 5-tech è un mix tra un Defensive End sinistro della 4-3 e un Tackle a 3-tech. Il Nose essenzialmente svolge la stessa funzione del DT della 4-3. Ci sono due linebacker esterni, uno sarà come un End , mentre l’altro sarà simile ad un strong linebacker. I due linebacker interni sono come il linebacker centrale e il weak-side. Nella difesa ibrida, dove spesso il blitz viene portato tradizionalmente o in set in exotic (giocatori che non blitzano normalmente) la flessibilità della linea difensiva contribuisce ad esercitare pressione sul quarterback con l’aiuto dei linebacker, mentre il versatile DE può scendere in linea o e aiutare le SS e WLB a difendere nel punto intermedio del gioco, mentre 3 back difensivi presidiano la profondità.
Una vera hybrid difense utilizzerà il sistema in qualsiasi down e in qualsiasi gioco. I Defensive Coordinator che utilizzano l’hybrid pongono una grande attenzione nello studio dell’attacco avversario per sfruttare il miglior matchup che si può proporre in partita, in un particolare momento. Di solito c’è uno schieramento base a cui la difesa fa riferimento, che può essere 4-3 o 3-4. Se è un 4-3 hai una difesa basata sulla velocità, con giocatori che cercano la penetrazione ad 1-gap e che vogliono arrivare nel backfield o interrompere il gioco. Se hai un 3-4 gli uomini di linea sono molto più grandi, e devono impegnare i lineman offensivi sulla linea di scimmage per permettere ai linebacker di poter arrivare proprio a quella linea. . La prima linea della 3-4 deve affrontare i raddoppi, la prima linea della 4-3 ha un blocker alla volta. Una difesa hybrid deve avere uomini di linea che possono fare tutte e due le cose quando gli viene chiesto. Devono essere giocatori che hanno una grande penetrazione in un gap, ma sanno lottare come un two-gapper in una 3-4. Non è facile trovarli, ma sempre più la tendenza sarà verso questi giocatori, che magari non sono d’elite in una tecnica, ma che sanno fare bene parecchie cose. Lo spot dei linebackers è il più problematico nel cambio dei set delle hybrid. Nella 4-3 sono leggermente in shade dietro gli uomini di linea difensiva, il che rende difficile assegnare un blocker che li fermi rapidamente. Possono essere giocatori veloci e sottodimensionati apposte per rendere difficile un blocco su di loro. In una difesa 3-4, i linebackers interni devono essere grandi e fisici, sono allineati regolarmente e direttamente sopra le guard. Una difesa hybrid ha bisogno di giocatori abbastanza grandi da poter contrastare la Power con la forza ma abbastanza veloci da andare sulla linea laterale. I linebackers esterni della 3-4 sono dei pass rushers quasi esclusivi e allo stesso modo lo sono i Defensive End nella 4-3, con le proprie, specifiche assegnazioni contro le corse esterne. Un punto critico per le squadre che vogliono eseguire un Hybrid Defense è trovare il ragazzo che può giocare linebacker esterno in un subpackage mediato dalla 3-4 e essere contemporaneamente abbastanza robusto per mettere la mano per terra come defensive end in un package 4-3. Sono le situazione più difficili da risolvere, nel primo e secondo down, quando la corsa è altrettanto probabile del pass. La hybrid non comporta grandi cambiamenti nella copertura della secondaria, in fondo i Safety sono ibridi per antonomasia, devono conoscere le proprie assegnazioni e la scelta delle cover e del man to man è spesso dettata dal talento che si ha a disposizione e con la filosofia dei coach, più che con la hybrid.
Ormai quando si parla di “allineamenti di base” e di “linebackers due-down,” si rischia di usare termini obsoleti. Linebackers weak side troppo piccoli per coprire Tight End come Rob Gronkowski o Defensive End che stanno in Strong Side e finiscono per essere troppo lenti per andare in pass rush corrono il rischio di restare disoccupati nella Nfl moderna, questa è la verità. I run-stuffing Linebacker centrali o i strong safety che giocano come linebacker non sono molto utili quando le squadre avversarie attaccano con set a tre e quattro ricevitori e stanno in pass game per quasi due terzi del tempo. Ed ecco perché ormai le difese sono spessissimo in Nickel ed in Dime. Ormai le difese sono diventate basate su sistemi sostituzionali, circa il 65-75% degli snap sono in subpackage con cinque defensive backs. ci sono più snap a cinque back che a quattro. Il Nickelback è molto più titolare del quarto linebacker o del terzo linebacker. la molteplicità e la complessità del gioco sono cambiate. La hybrid non ha bisogno di sovraccaricare la difesa con sei o sette pass-rushers per ottenere un sack; può farlo con una serie inaspettata di quattro o cinque rusher in continua evoluzione. Lo spostamento verso indistinguibili gap tra la 3-4 e 4-3 viene amplificato dalle difesa “amoeba” tanto cara a Rex Ryan e crea una grande confusione tra scout e analisti. Chi esegue lo scouting, per esempio, spesso classifica i difensori secondo categorie che ormai non hanno più senso. Come in attacco si sono differenziati o quasi spariti ruoli, come il Tight End e il Fullback, anche in difesa le descrizioni come Tackle o End o Outside linebacker, stanno perdendo di senso. Già, i coordinatori difensivi stanno muovendo verso complessi, ibridati, allineamenti simmetrici o assimmetrici che danno loro la massima flessibilità nella copertura (e creano il massimo confusione) e che rendono estremamente difficile una classificazione dei giocatori.