08 – Regular season e playoff

Tramite la regular season e i playoffs si arriva a designare le due franchigie che si contenderanno il SUPER BOWL, l’evento più seguito negli States che in quell’occasione si paralizzano. Nessuno vuol perdere THE GAME – LA PARTITA.

La regular season vede impegnata ogni squadra per 16 partite decise in base ad uno schema fisso che prevede per ogni team:

“6 partite (3 in casa e 3 in trasferta) contro gli avversari della stessa division
4 partite contro rivali di un’altra division, ma all’interno della stessa conference, a rotazione, con un ciclo di 4 anni
2 partite contro altri 2 rivali all’interno della stessa conference, sulla base della classifica della sagione precedente. Questo significa che il primo classificato di una division giocherà contro le prime classificate di altre due division all’interno della stessa conference, il secondo classificato con le altre seconde, e così via.
Le rimanenti partite, che assicurano che ciascuna squadra riesca ad incontrare tutte le altre squadre della lega (almeno 2 volte, casa e trasferta) in un lasso di tempo che va dal 2002 al 2009, vengono scelte in base ad una rotazione. Alla fine del 2009 verrà scelto se continuare con la stessa rotazione o riconsiderarla.

I criteri della rotazione devono sempre soddisfare alcune regole:
– ogni squadra all’interno di ogni division deve giocare con almeno 14 avversari comuni alle altre squadre della stessa division
– ogni squadra deve giocare contro ogni rivale all’interno della conference almeno una volta ogni 3 anni, giocando in casa tale partita almeno una volta ogni 6 anni
– ogni squadra della AFC deve incontrare ogni rivale della NFC almeno una volta ogni 4 anni, giocando in casa tale partita almeno una volta ogni 8 anni
L’intenzione era quella di limitare l’importanza di due fattori:
– la divisione di “residenza”, visto che 10 dei 16 incontri vengono disputati contro rivali “non-divisionali”
– il record della stagione precedente, visto che solo 2 partite (al posto delle 4 degli anni antecedenti il 2002) vengono scelte in base alla classifica della stagione precedente.

Sicuramente non un criterio intuitivo, ma che assicura di poter vedere, in un lasso di tempo definito, ogni squadra incontrare tutte le altre.”(**)

Le migliori 6 squadre di ogni CONFERENCE (AFC e NFC) accedono ai playoff. E sono: le 4 vincitrici delle division + 2 Wild Cards. Le wild cards non sono le 2 migliori seconde, ma la quinta e la sesta migliori della conference decise in base ai seguenti criteri:

il record e cioè le partite vinte e le partite perse
il risultato degli scontri diretti
il record delle sole partite contro tutte le avversarie di Division
il record delle sole partite contro le avversarie di Conference
la differenza punti della stagione
la differenza punti negli scontri diretti
la differenza punti nelle sole partite contro tutte le avversarie di Division
la differenza punti nelle sole partite contro le avversarie di Conference

Ricapitolando: ai playoff accedono 12 squadre, 6 per conference.

Le due migliori squadre di ogni conference vanno di diritto al 2° turno, che giocheranno in casa contro le due vincenti delle sfide che vedranno opposte la terza contro la sesta e la quarta contro la quinta.
Queste partite sono dette: WILD CARD GAMES e vengono giocate in casa della terza e della quarta.

Le due vincitrici vanno a giocare in casa della prima e della seconda le partite dette DIVISIONAL PLAYOFFS dalle quali usciranno i nomi dei due team che si incontreranno per il titolo di CONFERENCE che decreterà la squadra che giocherà il SUPER BOWL contro l’altra campione di conference.

Esempio:

WILD CARD GAMES:
3°(in casa) contro 6°
4°(in casa) contro 5°
Se vincono il 3° e il 5° avremo:

DIVISIONAL PLAYOFFS:
1°(in casa) contro 5°
2°(in casa) contro 3°
Se vincono 5° e 3° avremo:

FINALE DI CONFERENCE:
3°(in casa) contro 5°

La vincente sfiderà nel SUPER BOWL la squadra campione dell’altra conference e la finale si svolgerà nella città designata all’inizio di stagione.
Dopo il SUPER BOWL si gioca l’all star games (detto PRO BOWL) all’Aloha Stadium (Honolulu – Hawaii) tra i migliori giocatori delle due conference scelti con i voti del pubblico, degli addetti ai lavori e dei giornalisti.