Le visioni del Presidente
Al termine di questa stagione dopo l’esclusione dai playoff il presidente dei Packers
Bob Harlan ogni volta che saliva al secondo piano del Lambeau Field si soffermava sempre a fissare una sedia vuota in un lussuoso ufficio proprio di fronte al suo. Sapeva di non avere altre alternative, aveva una visione. Lo stesso Ron Wolf, il GM degli anni 90, gli aveva suggerito quel nome. Ted Thompson sarà la persona che nei prossimi cinque anni ridisegnerà il futuro di Green Bay.
Tutti nel Wisconsin stanno ora attendendo con trepidazione la prima acquisizione
del nuovo General Manager.
Le prossime settimane ci diranno molto su quali saranno le sue strategie di mercato.
Molti a Green Bay stanno scommettendo su giocatori che ora dopo ora trovano casa pero’ in altre franchigie NFL.
Quello che e’ chiaro è che Thompson prima di tutto stia cercando di alleggerire il salary cap.
Una medicina che potra’ riportarci ai vertici nei prossimi anni.
Il trend e’ questo. Sia New England che Philadelphia sono ben sotto il cap salariale e hanno molte picks
nei prossimi drafts e nonostante questo sono le due franchigie con il miglior record vinte/perse di questo millennio. Credo che queste squadre piu’ Washington rendano ovvio il concetto che cercare di costruire un team vincente attraverso la Free Agency sia soltanto uno sperpero di denaro.
Seguendo questa strategia dovremo diventare pero’ qualcosa che non siamo riusciti ad essere fino ad
oggi con Mike Sherman head coach: superlativi nello sviluppo dei giocatori.
Il taglio di Wahle e la rinuncia a rifirmare Rivera sono stati i primi segnali, quello che e’ lampante comunque e’ che negli ultimi anni non abbiamo sviluppato giocatori in grado di sostituirli.
La bravura di Thompson, secondo Harlan, sarà evidente agli occhi di tutti nei prossimi draft.
Nonostante non abbia avuto un totale controllo delle operazioni a Seattle, Thompson ha coordinato cinque drafts che hanno fruttato ai Seahawks sette giocatori che si sono guadagnati un posto tra le liste degli all-rookie, all-pro o una chiamata al Pro Bowl. Dei 47 giocatori draftati durante il suo mandato 31 sono attualmente a roster.
Tutto cio’ ci fa ben sperare per il futuro.
Un futuro che, speriamo, sia roseo come nelle visioni del nostro presidente.