I Bills scelgono il cambiamento

La metamorfosi, cominciata l’anno scorso con l’arrivo del nuovo coach Mularkey, si completa con dolorose rinunce e promettenti scommesse in questa prima parte di offseason.
Il primo ad andarsene è Drew Bledsoe.
Il suo rilascio è il fallimento di un progetto che doveva riportare i Bills ai playoffs, ma che la crisi della linea offensiva, unita alla scarsa mobilità del QB ha trasformato in un triste elenco di sacks ed occasioni mancate.
Per lui il futuro è Dallas, alla corte di Parcells, mentre i Bills punteranno tutto sul braccio e sulle gambe di J.P. Losman, quest’anno appiedato dagli infortuni.
L’addio di Travis Henry è invece solo una questione di tempo.
L’esplosione di McGahee nell’ultima parte del campionato gli chiude ogni possibilità d’impiego, e per il RB ora si cerca una trade, che porti a Buffalo giocatori o buone scelte al draft.
Jonas Jennings va ai San Francisco 49ers, indebolendo ulteriormente la già asfittica linea offensiva, mentre il dt Pat Williams ha firmato per i Vikings.
Da segnalare anche i primi acquisti.
Come alternativa a Losman, arriva dai Bronws Kelly Holcomb, caduto in disgrazia dopo aver suscitato grandi speranze a Cleveland, mentre dai Bears è giunto Mike Gandy, primo innesto in una linea offensiva da ricostruire.