L’Offseason degli Eagles (parte 2)
Diamo un’occhiata alla situazione degli Eagles in attacco in vista del prossimo draft e delle ultime settimane di mercato:
Quarter Back:
Con la firma di Mike McMahon, che contenderà a Koy Detmer il ruolo di vice-McNabb, il reparto è a posto. Abbiamo un titolare affidabile reduce dalla miglior stagione in carriera, un backup affidabile che conosce a memoria il sistema, e un giovane con buone potenzialità, una grande leadership e di gamba veloce.
In passato, gli Eagles hanno speso scelte basse x draftare qb giovani da sviluppare ed eventualmente scambiare dopo 2-3 anni (vedi A.J.Feeley), ma è difficile che lo facciano quest’anno.
Running Back:
Situazione fluida. Il titolare è Brian Westbrook, reduce da un’eccellente stagione, in cui ha confermato le sue doti di playmaker a 360 gradi, ma anche la sua fragilità fisica: Westbrook è un giocatore eccellente, ma non ha più di 15-20 tocchi a partita nello chassis, di cui la metà preferibilmente su passaggio. Non esattamente un cavallo da tiro, e inoltre a marzo ci vorranno bei soldi per trattenerlo, ma è la chiave di volta dell’attacco degli Eagles.
Dietro di lui rientrerà Buckhalter, reduce da una stagione di stop per infortunio. Buckhalter sarebbe il giocatore ideale da alternare a Westbrook, perchè è un cavallo da tiro, ma ha anche buone mani e l’accelerazione x arrivare fino in fondo. Il problema è che ci vuole almeno un anno per recuperare appieno da infortuni come quello che ha subito l’anno scorso, che oltretutto è stato il secondo in 4 anni da pro. Anche su di lui ci sono più punti interrogativi che certezze.
D. Levens dovrebbe ritirarsi, dopodichè rimane una schiera di onesti figuranti, da R.Mahe a E.McCoo (ottimo nella NFL Europe lo scorso anno) al rookie B.Perry (tormentato da infortuni per tutta la stagione).
Difficile si vada in caccia di un veterano di nome (James, Alexander, ecc), molto probabile che arrivi qualcuno durante il primo giorno di draft. Gli Eagles vorrebbero un rookie capace di aiutare subito (specie se Buckhalter o Westbrook avessero problemi di infortuni) ed eventualmente di diventare titolare l’anno prossimo se Westbrook chiedesse troppi soldi.
Full-Back:
La sorte di J.Ritchie, che ha saltato la stagione scorsa per infortunio, è abbastanza incerta.
Il rookie Josh Parry, che ha giocato benino al suo posto, potrebbe essere il titolare l’anno prossimo, salvo esplosioni da parte del promettente rookie T.Tapeh, tartassato da guai fisici l’anno scorso.
Wide Receiver:
Sull’Owens-personaggio ognuno la vede come vuole, ma il Superbowl ha dimostrato che è tra i migliori 3 ricevitori della Lega, quando è sano, e tra i migliori 10, quando ha una caviglia rotta;
e gli ha fatto guadagnare il rispetto di molti veterani, che avevano criticato alcune sue uscite recenti.
Pinkston ha avuto una stagione controversa. Non è un cuor di leone, e la foto in cui, su un passaggio profondo, è stato beccato con gli occhi rivolti alla safety che arrivava anzichè al pallone ricevibilissimo (e ovviamente droppato) ha indispettito non poco l’esigente pubblico di Philadelphia. Da uno coi suoi mezzi è lecito attendersi molto di più, specie con Owens sull’altro lato dell’attacco. L’ottimo Superbowl ha risollevato un pò le sue quotazioni, ma la sua posizione è un pò a rischio.
Freddie Mitchell ha parlato troppo ed a sproposito, senza peraltro combinare nulla sul campo. Rischia seriamente il taglio, anche perchè Greg Lewis, arrivato a Philadelphia come Undrafted FA, ha appena rinnovato il contratto e la sua velocità piace da morire al coaching staff.
Gli ultimi rumors danno Philadelphia alla caccia di P.Burress, che fatica a trovare i soldi che chiede e potrebbe firmare per un anno, dare la caccia al superbowl, accrescere le sue quotazioni e tornare sul mercato a febbraio 2006.
Possibile che qualche rinforzo arrivi dal draft, visto anche che Owens ha 31 anni ed un roster bonus difficile da gestire nel marzo 2006 (probabile comunque che il suo contratto venga ristrutturato).
Tight-End:
Ruolo chiave dell’attacco degli Eagles, che avrebbero preso volentieri un veterano sul mercato se ce ne fossero stati di appetibili.
Chad Lewis ha 32 anni e sta pensando al ritiro: anche se tornasse il suo contributo sarà inevitabilmente ridotto rispetto agli anni passati.
L.J.Smith, seconda scelta di due anni fa, è un buon giocatore, molto atletico e veloce e dovrebbe diventare il titolare, ma droppa qualche pallone di troppo ed è un bloccatore pessimo. Deve assolutamente crescere nella sua terza stagione da pro.
Se Heath Miller (l’unico TE pronto subito per giocare nella NFL) scivola in fondo al primo giro, gli Eagles ci fanno un pensierino, altrimenti potrebbero scegliere un prospetto nel secondo giorno. Se a Marzo venisse tagliato qualche veterano interessante, non è escluso che gli Eagles azzannino la preda.
Offensive Lineman:
Mayberry è approdato ai Saints, il suo posto nello starting lineup dovrebbe essere preso da S.Andrews, prima scelta dell’anno scorso, che ha saltato tutta la stagione per infortunio.
T.Thomas, A.Hicks, H.Fraley e J.Runyan torneranno al loro posto, ma dietro di loro c’è pochino.
Il motto di A.Reid è sempre stato “Rinforzare le linee”, per cui arriveranno sicuramente un paio di OL dal prossimo draft, anche perchè Fraley è reduce da una stagione sotto il par, Andrews è reduce da un brutto infortunio e Runyan è in scadenza di contratto.