“A Buffalo non ci torno”
Travis Henry ha rotto il silenzio.
Dopo settimane di voci incontrollate e di trade sul punto di chiudersi per poi arenarsi regolarmente, Henry esce allo scoperto e sfoga la sua rabbia.
Il giocatore ai microfoni della stampa spiega che la sua situazione è estremamente frustrante. Da una parte i Cardinals lo vogliono ed hanno offerto il left tackle L.J. Shelton, dall’altra i Bills hanno bisogno di creare spazio in un cap asfittico e al contempo devono rimpiazzare la perdita di Jennings.
Di una cosa però Henry è sicuro: “Non tornerò più a Buffalo“.
Parole che pesano, soprattutto dopo che il GM di Buffalo Tom Donahoe aveva auspicato una soluzione condivisa, impiegando il giocatore a Buffalo per un altro anno fino alla scadenza del contratto.
E adesso ?
La palla è nelle mani di Donahoe, ma difficilmente potrà accontentare il running back. I Bills infatti non hanno alcuna intenzione di sobbarcarsi il contratto di Shelton, 3milioni di $ per quattro stagioni, per un giocatore che l’anno scorso ha giocato solo nove partite, saltando le ultime tre per un infortunio al ginocchio sinistro.
Unica via d’uscita intavolare un’altra trade con una contropartita in scelte al draft e non giocatori, cosa che al momento nessuno sembra pronto ad offrire.