Trend nel draft Nfl e la ‘corsa ad ostacoli’ della stagione 2005

Ci sono dei trend anche nel football e, premesso che la filosofia di Bill Belichick è che ciò che non puoi allenare andrebbe draftato, uno dei trend è che quando si parla di linea offensiva… bene, New England non li drafta.

Sarà un fatto inusuale ma vero in quel di Foxboro.

Dal 2000, anno del suo arrivo nell’area bostoniana, Belichick ad esempio non ha mai draftato in assoluto una guardia, nonostante in questi anni abbia avuto ben 44 scelte.

Anche per i tackle il discorso è, piu’ o meno, il medesimo: ne ha draftati solo quattro.

Nel prossimo week-end questa tendenza avrà la sua verifica.

Ci sarebbe necessità di prospetti di linea offensiva per compensare ad esempio, a livello di guardie, la perdita di Andruzzi, che tra l’altro era il giocatore più pesante della ‘leggera’ linea dei Patriots lo scorso anno, senza scordare che anche l’ex wrestler Neal potrebbe testare il mercato della free agency già a fine stagione 2005.

Nemmeno a livello di tackle si è messi bene. Solo Light, Gorin ed Ashworth sono giocatori affidabili tuttora a roster.

Il nodo è che Belichick crede che gli uomini di linea offensiva possano emergere nel tempo a patto che siano ben allenati e che abbiano tre doti: durezza, aggressivita’ ed intelligenza.

Quindi non è obbligatorio investire su di loro nel draft.

La storia dà lui ragione sino ad oggi grazie all’eccellente insegnamento di Dante Scarnecchia (offensive line coach).

E’ anche difficile pensare che New England scelga un ricevitore, per lo meno nel primo giorno del draft.
Se Patten e Brown se ne sono andati (Troy però potrebbe anche tornare…), Dwight e Terrell sono arrivati.

Bill Belichick sembra somigliare alla scuola di Bill Parcells: perchè draftare al primo giro un WR quando hai spesso talento adeguato e medesima produzione nei giri che vanno dal secondo al quarto ?

New England non esiterebbe anche a fare trade sabato , su o giù, ma Belichick stesso ha dichiarato ieri, martedì, che una trade che li riguardi al primo giro è improbabile.

Visto dove dobbiamo scegliere noi (n.b.= n. 32), penso sia meglio essere ben pronti per tale pick in quanto le opportunità di nostre mosse al primo giorno saranno limitate. Lo scorso anno era differente in quanto avevamo due scelte al primo giro; si verificarono molte opportunità di trade e ci furono molte conversazioni “ha detto Belichick.

Nulla però si concretizzò, e i Pats rimasero fermi alla n. 21 ed alla n. 32.

Senza tali possibilità quest’anno è dubbio pensare quindi a manovre. “Realisticamente ci sono 15, forse 20 giocatori che quasi certamente saranno fuori dalla nostra portata. Certo, abbiamo dato anche a loro un’occhiata ma abbiamo dedicato loro poco tempo e poche energie rispetto invece ad altri giocatori che pensiamo possano essere disponibili quando arrivera’ il nostro turno ” – ha dichiarato Belichick.

Naturalmente questo è il momento delle ‘bugie’ e nessuno in questi giorni crede ciecamente a qualsiasi allenatore della NFL…

New England avrà comunque 3 delle prime 100 scelte (la n. 32, la n. 64 e la n. 100).
Al secondo giorno i Patriots ne avranno altre 6 in un draft che comunque, a livello generale, sembra non essere ritenuto il massimo…

Se i Pats rimarrano fermi alla n. 32 l’orario per assistere alla loro decisione del primo giro dovrebbe essere alle h.23 circa (ora italiana) del prossimo sabato 23 aprile.
Nel frattempo, i fans sui forum e sui pool sperano e contano nell’arrivo di un CB oppure di un LB.

Lunedi è stato firmato il free agent LB Wesly Mallard. In tre anni con i NY Giants non è mai partito da titolare.

Il calendario 2005 ci dirà anche in fretta di che pasta saranno fatti i New England Patriots e già alla fine di ottobre si saprà se la dinastia ha speranze di continuare ad essere tale.

Nessun favore dal calendario: l’inizio e’ duro, durissimo.

Dopo il ‘calcio d’inizio’ contro Oakland al Gillette Stadium, i Pats avranno ben 4 trasferte su 5 partite con un inizio di stagione tremendo, basta vedere gli sfidanti.
Trasferte contro Panthers, Steelers, Falcons e Broncos ed, in mezzo, l’impegno casalingo contro i Chargers.
Da brivido. Carolina al Super Bowl di due anni fa e le altre quattro squadre tutte nei play-offs lo scorso anno.

New England avrà si vinto 3 Super Bowl negli ultimi 4 anni ma e’ ora anche un team con molti cambiamenti.

Entrambi i coordinatori sono andati via e Charlie Weis nemmeno sostituito; non sarà semplice ritrovare la continuità.

Bill Belichick sarà di fatto anche offensive coordinator ed head coach e quando ha mantenuto in passato una doppia carica non gli è andata molto bene…

New England finì 5-11 nel 2000 quando fu defensive coordinator ed head coach. Finì 6-10 a Cleveland nel 1991 quando fu offensive coordinator ed head coach.

Sarebbe stato quindi meglio avere avuto il vantaggio di ‘rodare’ all ‘inizio ed incontrare le difficoltà a novembre e dicembre, quando generalmente e storicamente i Patriots danno il meglio.

Ma, come dicono i giocatori: “The schedule is the schedule“.
Ed in effetti è cosi’: non c’è altra scelta…

Ed i fans scopriranno prima di Halloween chi saranno i Patriots…