Problemi cardiaci per Bruce?
Nella giornata di ieri, Isaac Bruce ha saltato la sessione del minicamp dei Rams, a causa di un’anomalia riscontrata in un controllo cardiologico.
“Il test mostrava una leggera anormalità” ha detto il coach Mike Martz.
Secondo Bruce, c’è stato un errore nel test.
Ne ha sostenuto un secondo qualche ora dopo, anche se Martz ha dichiarato che lo specialista che normalmente si occupa di quel tipo di esame non sarebbe tornato prima di Martedì, il che potrebbe tenere Bruce al palo per i tre rimanenti giorni del camp.
“Qualcosa di strano è emerso dall’ECG, tutto qui“, ha detto Bruce. “Ero un pò scioccato. Credo ci sia qualcosa che non vada nella macchina, non certo in me“.
Martz ha dichiarato che il team attende tranquillamente il ritorno dello specialista.
“Martedì prossimo, il dottore valuterà i risultati, e così sapremo tutto”.
Il 32enne WR, veterano con 12 stagioni alle spalle, si è piazzato al secondo posto in squadra nello scorso campionato, con 89 prese per 1.292 yards e 6 touchdowns.
E’ il terzo ricevitore NFL, tra quelli ancora in attività, con 11.753 yards, e 7 stagioni da 1.000 yards.
Secondo Bruce, un controllo ematico potrebbe aver alterato la sua frequenza cardiaca, dicendosi tranquillo.
“Non ho intenzione di smettere di giocare in anticipo” ha detto. “Mi sento bene. Ho imparato tanto tempo fa a non lasciarmi abbattere dalla diagnosi di un medico“.
Anche i Rams non sono parsi preoccupati.
“Non penso sia un problema insormontabile, ma preferisco non sbilanciarmi” ha dichiarato il coach. “Svolgeremo nuovi tests e vedremo“.
Bruce, seconda scelta nel draft 1994, è l’unico giocatore rimasto della squadra trasferitasi da Los Angeles a St. Louis nel 1995.