Minter prolunga per quattro anni coi Panthers
Nella giornata di ieri, i Carolina Panthers hanno esteso di altri quattro anni il contratto della safety Mike Minter, veterano con ben 8 stagioni di NFL alle spalle.
Con ogni probabilità, uno dei giocatori più amati dal pubblico locale chiuderà la carriera con la maglia delle Pantere, la squadra che l’ha scelto al draft e l’ha lanciato tra i pro.
I termini economici dell’accordo non sono stati per il momento resi noti.
“E’ raro che un giocatore inizi e termini la sua carriera con lo stesso team, ma siamo lieti che questo sia il caso di Mike“, ha dichiarato Marty Hurney, general manager dei Panthers. “Mike è sempre stato un leader nello spogliatoio, è una parte importante della squadra, e siamo davvero felici di aver raggiunto un accordo a lungo termine con lui“.
Minter ha giocato da titolare 7 stagioni in posizione di safety tra le fila dei Panthers, ma erano emersi dei dubbi sul suo futuro dopo l’acquisizione al primo giro dello scorso draft della safety da Georgia Thomas Davis.
Il coach John Fox ha voluto metter in chiaro le cose all’inizio dell’anno, dichiarando che Minter era “uno dei migliori elementi della difesa“.
L’atleta ha giocarto 16 di gare da titolare nel 2004, mettendo a segno 94 placcaggi, 2 sacks, 1 fumble forzato, 2 fumbles recuperati e 13 passaggi deflettati (record di squadra).
Minter, prodotto di Nebraska, è stato scelto dai Panthers al secondo giro del draft 1997.
Detiene il record assoluto di franchigia con 790 placcaggi, 15 fumbles forzati, 9 fumbles recuperati, 4 intercetti riportati in meta e 371 yards di intercetto.
E’ al secondo posto con 15 intercetti in carriera e 109 partite da titolare, ed al terzo con 116 incontri complessivi.
Ha guidato Carolina in fatto di placcaggi per tre volte, totalizzandone più di 100 per 4 stagioni consecutive dal 2000 al 2003, con un picco a 142 nel 2000 (record in carriera e di franchigia per una singola stagione).
Nel 2003, ha eguagliato il record di squadra in fatto di intercetti riportati in meta, realizzandone 2.
“Ho sempre voluto giocare e terminare la mia carriera con la prima squadra nella quale ho militato“, ha dichiarato Minter.
“Ho passato alcuni anni con poche soddisfazioni, ma sento che il meglio deve ancora arrivare e voglio farne parte. Inoltre, io e la mia famiglia viviamo qui da 8 anni, ed abbiamo messo delle radici profonde“.