Bucs, Simms ci prova

I Tampa Bay Buccaneers sono al lavoro già da qualche giorno, ed il ritmo voluto da Jon Gruden, oltre cinque ore di lavoro quotidiane, è molto intenso. Chi sta lavorando particolarmente duro è Chris Simms, 25enne QB uscito da Texas, alla sua terza stagione in Florida. Simms lo scorso anno, quando Gruden decise di silurare Brad Johnson dopo le quattro sconfitte iniziali, partì da titolare nella trasferta di New Orleans, ma dovette abbandonare la gara, la sua prima come starter, per un infortunio alla spalla, lasciando il posto a Brian Griese, che poi partì titolare per tutto il resto della stagione. Ma per Simms potrebbe essere arrivato il momento buono. “Stiamo lavorando forte su di lui – parole di Gruden -, gli abbiamo riversato addosso più responsabilità in questi primi allenamenti del training camp che nel resto della sua carriera qui con noi. Lo stiamo provando in tutte le situazioni, anche nella red zone o nell’attacco degli ultimi due minuti. La strada è lunga, perchè ovviamente gli manca esperienza a questi livelli, ma è quella giusta“. Simms, dal canto suo, sembra ottimista ma realista: “So che in questa realtà un QB non può mai essere certo di giocare ogni singolo snap di ogni partita, ma non mi spaventa la competizione con Griese. So anche che non posso controllare le cose, ma solo lavorare al meglio e farmi trovare pronto per quando sarà il mio momento“.