I Cowboys chiudono la preseason 3-1 e sembrano pronti per l’inizio di stagione
Nell’ultima partita di preseason i Dallas Cowboys hanno battuto in casa i Jacksonville Jaguars per 27-20.
“Ne siamo usciti senza gravi infortuni, e questo è importante” ha detto Parcells, per cui questo match era considerato “un vero incubo“. “Sembriamo in buona forma fisica per San Diego. Inoltre ho visto davvero delle buone cose stasera, e per questo mi reputo soddisfatto“.
E chi non lo sarebbe? Nell’ultima partita amichevole molte squadre non schierano i propri titolari per timore di infortuni. Invece, la partita di martedi sera ha fornito risposte a molte domande che turbinavano nelle teste di tecnici e tifosi.
Risposta numero uno: Drew Bledsoe è all’altezza di muovere l’attacco di Dallas. L’esperto quarterback ha completato 7 passaggi su 8 tentativi per 91 yards e un touchdown in soli due drives offensivi, che hanno portato 10 punti.
Risposta numero due: Julius Jones sembra in forma da regular-season. Anche lui ha giocato due soli drives, raccogliendo 75 rushing yards su 11 portate per una scintillante media da 6,8 yds/portata.
Inoltre, sembra che Parcells abbia ottime soluzioni alternative sul gioco a terra, con un Anthony Thomas (64yds/11p), e col rookie Tyson Thompson, eroe di casa (nato e cresciuto a Irving, TX, sede del Texas Stadium), che ha segnato il touchdown vincente (il suo secondo personale della serata), a soli 2:38 dal termine, risolvendo un incontro equilibratissimo che stagnava sul 20-20.
Altre ottime risposte sono giunte dal reparto difensivo, riuscendo i Cowboys finalmente a schierare la prima scelta di draft Marcus Spears (DE) e il neo-acquisto Jason Ferguson (DT), ex Jets, per la prima volta in questa stagione.
Mentre Ferguson, fermo da tre settimane, ha giocato solo una decina di snaps, Spears ha dato fondo a tutto il suo talento per mettersi in mostra agli occhi di Parcells, facendosi vedere ripetutamente nel backfield di Jacksonville, e terminando la partita con quattro placcaggi (team leading in comproprietà) ed un sack nel terzo quarto di gioco.
E’ vero, è stata solo una partita di preseason. Ma è stata l’ultima partita di preseason. Parcells ha superato il possibile “incubo” di gravi infortuni, ed ora sembra possa dormire un sonno relativamente tranquillo.
Ma, conoscendolo, non ci conteremmo molto.