Bengals: pronti per i playoffs?

Il ‘cutdown day’ è forse il giorno più duro per i coach. Progressivamente, dall’inizio del training camp, con un numero di giocatori che può arrivare fino ad 80, fino alle porte della nuova stagione, quando le regole della NFL costringono ad avere solo 53 giocatori nel proprio roster, gli allenatori sono costretti a dare il ‘foglio rosa’ a ragazzi che hanno sudato ogni oncia della loro anima pur di ottenere l’agognato posto in squadra.
Anche per i Bengals si è trattato di effettuare alcune dolorose decisioni alcune anche sorprendenti.
Questa la composizione del roster dei Bengals per la partita di apertura domenica prossima contro i Cleveland Browns:
Quarterbacks: Carson Palmer, Jon Kitna, Craig Krenzel
Palmer sarà il primo QB ha partire titolare il giorno dell’apertura per 2 anni di seguito da Jeff Blake nelle stagione 1996-97. Un importante segno di continuità che fa ben sperare per l’andamento della stagione di questo giovane QB che può capitalizzare su quanto di buono a fatto vedere alla fine dello scorso campionato. Jon Kitna è forse il miglior backup che una squadra può vantare al momento, è la sua passata esperienza da titolare permetterebbe una fluida transizione nella malaugurata ipotesi di un infortunio a Palmer. Krenzel è stato nominato a sorpresa terzo QB, ai danni di Casey Bramlet che aveva fatto bene in NFLE e in preseason. Ma Krenzel sa gestire bene la gara e fa pochi errori.
Running Backs: Rudi Johnson, Chris Perry, Kenny Watson FullBack: Jeremi Johnson
R. Johnson torna dopo una stagione da record che lo a portato al Pro Bowl e ad un sostanzioso contratto della durata di 5 anni. Il suo stile potente fra i tackle sarà coadiuvato da Perry, un fenomenale ricevitore fuori dal backfield. Perry, che è stato limitato a solo 5 portate la scorsa stagione per problema di ernia al disco, è deciso a far vedere che la scelta al primo giro lo scorso anno è stata ben meritata. Kenny Watson è il tipico back da terzo down ma avrà meno tempo per mostrarlo con un Perry in salute.
Quincy Wilson, che un RB con uno stile molto simile a quello di R.Johnson, è stato inserito nella practice squad.
I Bengals, porteranno un solo FB, utilizzando uno dei TE nel caso si presenterà l’emergenza. J.Johnson ha spesso lottato con la bilancia, ma sembra in forma al momento. E quando è in forma può essere uno dei migliori lead blocker della NFL.
Wide Receivers: Chad Johnson, T.J. Housmandzadeh, Kelley Washington, Chris Henry, Kevin Walter, Tab Perry
C. Johnson è deciso a diventare il miglior WR della NFL, è con un attacco così affiatato potrebbe davvero diventarlo. Probabilmente ha le migliori mani della lega. Housmandzadeh viene dalla sua migliore stagione e un’altra stagione su quei livelli è quanto i Bengals desiderano aspettarsi, ora che il problematico Peter Warrick è stato rilasciato. Washington ha talento ma non lo ha ancora dimostrato come dovrebbe. Henry potrebbe essere la ‘rubata’ del draft dopo aver fatto vedere in preseason, qualità ben superiori rispetto a quelle che ci si aspetta da una terza scelta. Walter è buon ricevitore di possesso ed eccelle negli special teams. T. Perry ha vinto il ruolo di ritornatore, costringendo al rilascio di Cliff Russell. Jamall Broussard, che è stato anch’egli punt returner lo scorso anno, è stato inserito nella practice squad.
Tight Ends: Reggie Kelly, Matt Schobel, Tony Stewart
E’ uno dei gruppi di TE più sottovalutati dell’intera lega. Non c’è il fenomeno che riceve 80 palloni all’anno e va in campo aperto ma sono solidi e sanno come portare a termine il compito loro assegnato. Kelly è un bloccatore superbo, che potrebbe essere da Pro Bowl se per i TE contassero solo i bloccaggi e non le ricezioni. Schobel è il migliore dei 3 in ricezione e Stewart è un leader negli special teams. Il TE Ronnie Ghent, che può giocare ancheFB, è fra i componenti dello practice squad.
Offensive Tackles: Willie Anderson, Levi Jones, Stacy Andrews. Guards: Bobbie Williams, Eric Steinbach, Larry Moore, Scott Kooistra. Center: Rich Braham, Eric Ghiaciuc
Quando l’intero reparto offensivo titolare ritorna intatto è sempre una buona cosa per la chimica della squadra. Ancora di più vale per la linea offensiva. L’indiscusso leader è Anderson, 2 volte pro bowler ma che deve combattere qualche infortunio malgrado vanti 80 presenze da titolare consecutive. A LT Jones garantisce solidità ed è probabilmente uno degli uomini di linea più sottovalutati. Steinbach è una stella nascente a Guardia ma deve tornare ai livelli della sua stagione da rookie. Può giocare anche Tackle. Williams è una solida guardia che è andato in crescendo la scorsa stagione. Al centro il veteranissimo Rich Braham, porterà esperienza in attesa della maturazione del promettente Ghiaciuc che ha migliorato la sua versatilità venendo schierato come guardia in preseason.
Andrews ha un futuro luminoso davanti a lui: ancora grezzo, avendo ricoperto poco il ruolo al college, ha qualità fisiche impensabili per un giocatore della sua stazza. Moore porta la necessaria esperienza sia come Centro che come Guardia in caso di necessità. Kooistra gioca con intensità e può essere un cambio anche a Tackle.
Questo reparto ha perso il Rookie T Adam Kieft, che ha rotto i legamenti del ginocchio in preseason, non prima di aver mostrato indubbie qualità.
Il T Pete Lougheed servirà nella practice squad.
Defensive Ends: Robert Geathers, Justin Smith, Carl Powell, Jonathan Fanene. Defensive Tackles: John Thornton, Bryan Robinson, Shaun Smith, Matthias Askew
Duane Clemons perderà le prime 4 partite della stagione dovute alla sospensione inflitta dalla lega per violazione delle regole riguardanti l’abuso di sostanze illecite. Aveva già perso il ruolo da titolare, assegnato già dall’inizio della preseason al promettente Robert Geathers che dovrebbe aggiungere maggiore pressione al QB. A beneficiare potrebbe essere l’altro end, il solido J.Smith dal quale ci si aspetta ancora una stagione che giustifichi la quarta scelta assoluta di anni fa. Powell è veterano che può contribuire anche all’interno. Fanene è grezzo ma ha parecchio potenziale. Sostituira Clemons fino al suo ritorno. A tackles i titolari saranno Thornton e la nuova acquisizione di quest’anno, Robinson. Thornton è un giocatore tutto sostanza che dovrebbe avere giovamento ad avere Robinson al suo fianco, che garantisce la necessaria solidità contro le corse, vero tallone di achille la scorsa stagione. Nella rotazione si alterneranno S.Smith, la vera sorpresa della presason e che aggiunge massa nel mezzo, e Askew, che ha i tools per essere titolare ma deve combattere i molti infortuni.
Linebackers: Brian Simmons, Landon Johnson, Odell Thurman, David Pollack, Hannibal Navies, Larry Stevens, Marcus Wilkins
La parola d’ordine di questo reparto è flessibilità. Lewis ama i LB che possono giocare ogni ruolo e i 7 prescelti garantiscono queste caratteristiche. Simmons, il veterano, sarà schierato alla weak side. Simmons è una presenza contro le corse e in copertura ma non garantisce molti sacks, ed è per questo che è uno dei giocatori più sottovalutati dell’intera NFL. L.Johnson sarà alla strong side ma potrà essere schierato nel mezzo, all’occorrenza. La posizione centrale è per ora di competenza della seconda scelta di quest’anno, Thurman che ha mostrato in preseason grandi doti e grande competenza. Il Jolly sarà Pollack, che ha perso gran parte della preparazione, ma che potrà contribuire come pass rusher fino a quando il suo ruolo non evolverà col proseguo della stagione. Navies, prelevato dal taglio una settimana fa, ha esperienza e qualità in copertura. Stevens e Wilkins sono gli assi dello special team. Entrambi possono coprire tutti e tre i ruoli.
Caleb Miller è stato messo sulla lista infortunati per un infortunio alla caviglia e perderà almeno 6 settimane, mentre Derek Curry è un’altro dei componenti la practice squad.
Cornerbacks: Tory James, Deltha O’Neal, Keiwan Ratliff, Rashad Bauman, Greg Brooks
L’anno scorso, James ha guadagnato la sua prima convocazione al Pro Bowl, forte di 8 intercetti. Ma il suo punto debole è la difesa sulle corse. Deve migliorare ij questo fondamentale. O’Neal ha fatto progressi rispetto ai giorni difficili di Denver e potrebbe essere meglio questa stagione dopo un’anno di esperienza nel sistema. Ratliff è candidato alla posizione di Nickel Back alla partenza della stagione, ma potrebbe essere il migliore del terzetto, unendo le qualità in copertura a quelle di placcatore in campo aperto. Anche questt’anno è uno dei candidati a Punt Returner. Bauman è un altro buon tackler e lo dimostrerà soprattutto negli special teams. Brooks è un piccolo ma aggressivo corner con grande velocità e fiuto per la palla.il FA Patrick Body è stato inserito nella practice squad.
Safeties: Madieu Williams, Kevin Kaesviharn, Ifeanyi Ohalete, Anthony Mitchell, Reggie Myles
Questo reparto ha subito la perdita di di Kim Herring che si è infortunato in preseason e starà fuori tutta la stagione. Williams, uno dei più promettenti giovani di tutto il campionato, passerà dalla posizione di Free a quella di Strong. L’altro titolare diventerà Kaesviharn che ha le qualità per il ruolo di FS. Ohalete, è la più recente acquisizione, dopo essere stato tagliato dai Cardinals, è ha mostrato una robusta prestazione nell’ultima partita prestagionale contro i Colts. Forte contro le corse più che in copertura, potrebbe conquistare il posto da titolare nel corso della stagione. Mitchell e Myles sono fra le stelle dello special team e possono contribuire rispettivamente alle posizioni di Strong e Free Safety. Il FA Herana-Daze Joes ha avuto una solida preseason tanto da meritare l’inserimento nella practice squad.
Kicker: Shayne Graham Punter: Kyle Larson Long Snapper: Brad St. Louis
Graham ha qualche problema all’inguine ma dovrebbe essere ok per l’inizio della stagione. Egli è uno dei kicker più affidabili(49 su 56 in 2 stagioni) ma deve migliorare sui kickoffs. In preseason è stato usato il K Carter Warley che potrebbe tornare utile nell’emergenza. Larson viene da una buona stagione come rookie l’altro anno e St. Louis è Mr. Automatic nella posizione di LS.